Una mia cara amica, Ilaria, mi ha regalato un sacchettone di farina integrale per un acquisto errato. Mi dice, prendila tu che la usi. Come no, certo, grazie! Non ho una vera passione per le farine integrali, ma ho una vera passione per crakers, grissini e piadine integrali. Perchè l’integrale da un tocco in più, sono molto più saporite. Ho fatto una prova a pranzo con il mio consumatore di piadine n°1, mio padre e gli sono piaciute tanto che ha voluto della palline di impasto da mettere in frezeer. Son soddisfazioni eh?! La ricetta è quella che ho trovato sulle dispense scritte dalla mia spacciatrice Maria e che mi ha consegnato assieme al pugnetto di pasta madre. Però, la cosa fondamentale da dirvi è che per fare le piadine non dovete rinfrescarla! Voi direte, ma nelle piadine non ci va lievito, appunto, non rinfrescato è come usare acqua e farina. E’ un modo per utilizzare la pasta madre in esubero, così il nostro frigo non verrà invaso. Pronti?!
Piadine integrali con pasta madre:
- 350 gr di Pasta madre (NON rinfrescata)
- 260 gr di Farina
- 100 ml di Acqua
- 100 ml di Olio EVO
- 10 gr di Sale
Solo nel caso in cui i vostri “avanzi” siano più vecchiotti di una settimana e acidi, potete aggiugere mezzo cucchaino di bicarbonato per ovviare al problema, altrimenti davvero non serve. Questo impasto lo potete fare a mano, ma per velocizzare io uso sempre la planetaria. Inserite tutti gli ingredienti nella ciotola della planetaria e fate partire, dopo una decina di minuti si formerà una palla soda e omogenea. In genere lascio riposare l’impasto 30 minuti, per preparare la varie farciture delle piadine. Quindi, se volete mettere verdure, oppure formaggi, sott’olii e altro, preparate tutto prima di stenderle, così poi potrete cuocerle in serie farcire e sedervi a gustarle. Spolverate l’asse con della farina, prendete la vostra palla d’impasto e formate un rotolo, con il tarocco tagliate l’impasto in 6, nel caso delle piadine vado ad occhio, non peso ogni singolo pezzo. Scaldate la padella antiaderente, rigorosamente senza metterci nulla e stendete la prima sottile sottile, se le volete sfogliate dovete ripiegarle in tre e stendere, quest’operazione la dovrete ripete 3/4 volte. Appena la padella si scalda appoggiate la piada 2 minuti per lato ed è cotta.
Farcite a vostro piacimento. Quelle che vedete in foto sono con speck, rucola, crescenza e funghi oppure prosciutto cotto, mozzarella, pomodori e insalata. Ma credo di averle fatte con tutto quello che mi sia saltato in mente, nutella compresa. Una volta farcite, potete chiuderle semplicemente a metà , oppure arrotolarle. Solitamente cuocio, farcisco e consegno al tavolo, ma potete anche coprire un piatto con un canovaccio pulito, cuocere le piade e man mano metterle chiuse nel canovaccio (così restano calde e morbide), poi farcirle tutte assieme per mangiare sedute con il resto della famiglia.
Le piadine per me sono la “cena di salvataggio” quando non so che fare, non sono proprio ispirata loro mi salvano sempre, estate e inverno senza distinzioni. Ora è tutto pronto. Buon appetito. Eva
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da provare sono fantastiche! ho provato una versione senza lievito, ma presto proverò anche queste!
Oh… ho un deja vù! Un’altra Eva! 😉
Ciao, sono veramente belle. Ma se volessi lasciare in frigo le piadine prima di farcirle, quanto potrebbero resistere? O bisogna congelarle?
Ciao, sono talmente veloci da fare, che ti consiglio di farle al momento. Ma io credo che in frigo coperte da pellicola ci possano stare qualche ora senza problemi. In alternativa le puoi congelare, cosa che ho fatto, dividendole con della carta forno fra una e l’altra. 🙂
Ciao, le congeli da cotte o da crude? Grazie
Ciao Barbara, cotte e divise con la carta forno. 🙂
Grazie per la ricetta, Eva! Proprio l’altro giorno ho provato a fare delle piadine per consumare la pasta madre in eccesso ma non ho seguito una ricetta, ho fatto un pò ad occhio ed il risultato non mi ha soddisfatta! La prossima volta proverò a seguire queste dosi e sono sicura che verranno benissimo! 🙂
Queste sono ben rodate! 🙂
ottimo! adesso non mi preoccuperò più se rinfresco troppa pasta madre. GRAZIE!
[…] e ci ha soddisfatti fin da subito. Stessa cosa anche per le piadine, sempre da ricetta del blog FABLES de SUCRE, che abbiamo scoperto facilissime da […]
Ciao Eva! Se volessi sostituire la farina integrale, quale potrei usare? E gli altri ingredienti rimangono invariati?
Usa una normale 0. Il resto identico. 🙂
Ciao Eva! Sono sempre io!! Ma se volessi fare le piadine sfogliate,tra un giro di pieghe e l’altro devo far riposare l’impasto?
No no, non serve. 🙂
Ottime, ora che vi ho scoperto non vi lascio più!
Benvenuta Katia! 🙂
scusami Eva, ma sono un pò dura…puoi per cortesia ripetermi come devo fare per ottenere le piade sfogliate? taglio col tarocco, stendo col mattarello, la piego in 3 poi ristendo col mattarello e ripiego in 3…questo per 3 o 4 volte? è esatto? scusami per la domanda, ma non sono sicura di aver capito esattamente e poi grazie davvero di tutto….piano piano stò sperimentando tutte le vostre meraviglie e sono davvero entusiasta!!!!!sempre grazie!!
Hai capito perfettamente! 🙂
grazie gentilissimi come sempre!!!!
Quanto sono buone! Le ho farcite con broccoletti e salsiccia!!! Slurp!
Abbinamento vincente! 😉
Eva le piadine mi sono venute benissimo e un po’ le ho anche congelate. Appena ho l’esubero le rifaccio. Mi chiedevo se posso farle anche con ml rinfrescato quando non ho l’esubero. Poi ti chiedo scusa perché ho sbagliato a votare con le stelline. Posso rimediare? Federica.
Se non lo fai lievitare non cambia, nasce come riciclo, io aspetterei di avere esubero. 😉
Per le stelline credo che tu non possa fare più nulla. O rivotare semplicemente! Grazie!
anzitutto complimenti per il bellissimo blog, belle foto, belle ricette…tutto! fatte ieri sera queste piadine FAVOLOSE, anche se mi sono venute + simili a delle pite, perchè nn sono riuscita a stendere sottilissima la pasta, ma le rifarò di sicuro e migliorerò! una domanda: ho avanzto una pallina di impasto e l’ho congelata, al momento di usarla quanto prima dovrò tirarla fuori dal freezer? grazie!!!
Ciao, solitamente io congelo le piadine già cotte, divise da un foglio di carta forno. Per la tua pallina d’impasto credo che 1 oretta sia sufficiente 🙂
Ah ecco! Nel blog avevo letto che tuo papà si era fatto dare palline di impasto da congelare e avevo spudoratamente copiato l’idea! Grazie delle info
Ciao Eva,come mai le mie piadine una volta cotte sono morbidissime,quando le impiatto subito dopo sono durissime!?Uso la farina 0.
Forse le stendi troppo sottili? 🙂
Sono sottili come le tue in foto,seguo alla lettera la ricetta,ma veramente non capisco,il sapore è ottimo,infatti le stiamo mangiando spezzettate a mo di crachers,forse sbaglio farina?Quale dovrei usare nello specifico?Tipo 0 per pizza o manitoba 0?
Una farina debole, una 00 va bene.
Grazie,proverò! 😉