Cottura al vapore: la nuova sfida di basilico Bianco!

Cottura al vapore

Cottura al vapore: la nuova sfida di basilico Bianco!

Ieri sera sono stata nuovamente ospite di Basilico Bianco, una pizzeria gourmet a Gallarate, per la degustazione del nuovo menù da proporre ai clienti a partire dal mese di settembre.

Già ad aprile ero stata conquistata dalla professionalità di Gianfranco e Andrea Canziani, i proprietari del locale, e dalla bontà delle loro creazioni (se vi va di leggere il mio personale racconto di quella serata cliccate qui), e stasera ho avuto conferma della loro bravura e della loro voglia di sperimentare sempre ricette nuove, di non rimanere mai fermi, di stare al passo coi tempi e di ingolosire sempre di più la loro clientela.

La nuova sfida di Gianfranco e Andrea è la cottura al vapore: dopo mesi di tentativi e sperimentazioni, stasera hanno creato un nuovo menù e io, insieme a Eat it! Milano, ho avuto l’onore di assaggiarlo. Prima di passare ai piatti che abbiamo gustato, proviamo a conoscere più a fondo la cottura a vapore e a capire perchè andrebbe utilizzata più spesso di quanto normalmente si faccia.

La cottura al vapore ha origini antichissime ma ha avuto un notevole sviluppo soprattutto nella cucina orientale. Si tratta di un tipo di cottura che permette di mantenere il colore, l’aroma ed i principi nutritivi del prodotto. Questo, unito all’assenza di grassi in cottura, rendono la cottura al vapore molto interessante anche dal punto di vista dietetico e nutrizionale.

Da un po’ di tempo, tale tecnica di cottura sta prendendo piede anche da noi, grazie a forni di nuova generazione, ed è utilizzata con maestria da chef famosi per rendere ancora più succulente, ma leggere, le loro preparazioni.

“Aggiungere una percentuale di umidità all’aria calda nel forno è una tecnica che migliora la cottura delle pietanze, tanto che molti chef lo definiscono il loro ingrediente segreto in cucina.

Prima di tutto è utile differenziare il concetto di cottura a vapore dalla cottura con aggiunta di umidità: mentre nel primo caso il vano del forno è saturo di vapore e dunque l’alimento viene lessato, nel secondo caso si tratta di aggiungere una percentuale variabile di umidità al calore secco, ossia alla funzione più classica, per intenderci”- citazione la cucina italiana

Ecco cosa abbiamo potuto gustare stasera:

  • focaccia genovese (due tipi di impasti con e senza biga) con affettati della “Cascina Casazza”

basilico bianco, cottura al vapore

  • piadina destrutturata con crudo di Parma, squacquerone e rucola, realizzata con farina Molino Quaglia Petra 5

basilico bianco, cottura al vapore

  • hamburger con panino al sesamo cotto al vapore

basilico bianco, cottura al vapore

  • focaccia al vapore con zucchine, provola, acciughe e fiori di zucca

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  • focaccia romana con burrata, gamberi e scorzette di agrumi

basilico bianco, cottura al vapore

  • Panna cotta al cocco con ananas e menta e biscotto al cocco

basilico bianco, cottura al vapore

Vi ho incuriositi ed interessati con il mio racconto? Ora non vi resta che chiamare Basilico Bianco e prenotare un tavolo per gustare tutte le loro specialità! Per tutte le informazioni sulla pizzeria, sui menù e sugli eventi visitate la pagina facebook www.facebook.com/basilicobianco.

Ecco qualche immagine del locale, bellino vero?

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A presto con altre recensioni di locali in cui mangiare è davvero un piacere 😉

Pubblicato da cucinaconsara

Sara, psicologa per professione e foodblogger per passione.

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