Questa è proprio una di quelle ricette che faceva mia nonna e basta, non l’ho mai vista uscire dal forno di mia madre. Sarà stato anche perchè la nonna la faceva spesso, con la scusa della cucina a legna era sempre a disposizione. Per noi non c’è mai stato un periodo particolare per mangiare lo smacafam, ogni mese dell’anno andava bene, è però un piatto tipico Trentino del periodo di carnevale. Letteralmente la traduzione è una cosa tipo “schiaccia fame”, è una preparazione infatti molto sostanziosa. Ovviamente ogni famiglia ha la propria ricetta e non ho mai visto usare la bilancia nella preparazione, esiste addirittura la confraternita dello smacafam, la quale detiene la vera ricetta originale (!). Le variazioni sono più o meno le stesse: c’è chi mette il lardo sul fondo, chi usa la farina di grano saraceno, una zia di mia madre mette un fondo di pangrattato nella teglia, c’è anche chi aggiunge della pancetta. Noi no, solo ed esclusivamente pasta di lucanica che si trova solo in Trentino, ma voi usate la salsiccia più buona e saporita che potete trovare e non vi accorgerete della differenza. A dire il vero la nonna ce lo preparava anche per la merenda, senza lucanica ma con una generosa spolverata di zucchero semolato, mangiato caldo è buonissimo. 🙂 La versione classica e salata di cui parleremo nel post viene solitamente servita come antipasto, infatti io ne ho fatti tanti cubetti per modernizzarlo e farlo diventare un finger food. Si accompagna con formaggi o verdure solitamente cotte.
SMACAFAM:
(Dose per una teglia rettangolare 20×30 cm circa)
- 200 g di pasta di lucanica fresca (o salsiccia)
- 400 g di farina 00 debole
- 500 g di latte
- 2 uova intere
- 8 g di sale
- Pepe
- Olio di semi di girasole
Accendete subito il forno in modalità ventilata a 180°, mentre raggiunge temperatura prepariamo la pastella per fare lo smacafam. In una ciotola versate: la farina, il latte, le uova intere e il sale.
Con un frullino elettrico sbattete il composto per qualche minuto fino ad ottenere una pastella abbastanza liquida e omogenea. Potete usare anche una frusta a mano.
Prendete due terzi di pasta di lucanica (o salsiccia) tenendone da parte un terzo per la decorazione e sbriciolatela con le dita nell’impasto, mescolate ancora bene per farla amalgamare.
Foderate una teglia rettangolare con la carta forno, va benissimo quella che usate per fare le lasagne e spennellate la carta forno con un filo d’olio di semi.
Versate il composto che si livellerà da solo nella teglia, prendete la pasta di lucanica che avete tenuto da parte e cospargete “a fiocchi” la superficie dello smacafam, concludete con una spolverata di pepe nero macinato fresco.
Quando il forno ha raggiunto la temperatura, infornate per 30/35 minuti circa. Sfornate quando si sarà formata una crosticina colorata, potete comunque fare la prova stecchino per sicurezza.
A cottura ultimata, sfornate, tagliatelo a porzioni della misura che preferite e servitelo caldo.
Provatelo anche senza metterci nulla con un cucchiaio di zucchero sopra, se chiudo gli occhi mi rivedo ancora con tutta la faccia piena di zucchero nella cucina della nonna. 🙂
Vi ricordiamo che potete trovarci anche sulla nostra Fanpage di Facebook e nel nostro numeroso e super attivo gruppo Pasticciando con i Fables, passate a trovarci vi aspettiamo. Eva
Non lo conoscevo però mi sembra il genere di piatto che potrebbe piacermi tantissimo e al quale mi ci potrei proprio affezionare 😉
Fammi sapere! 🙂
Questa ricetta mi garba parecchio! Sarà uno dei prossimi pranzi golosi! Buona serata
🙂
Nn conoscevo questa ricetta ma deve essere ottima. Da provare appena possibile.
Si può servire anche freddo in un buffet? Complimenti Eva!
Ciao Claudia, certo che si, magari non freddo da frigo ma a temperatura ambiente 🙂