Le camille – piccole tortine alle carote

 

Le camille

Queste piccole tortine da colazione sono nella mia testa da un anno almeno. Prima non avevo gli stampi, poi non era stagione di carote. Insomma, tanto ho rimandato che siamo arrivati ad oggi. Nel frattempo, questa ricetta sul web è stata fatta e rifatta a destra e a sinistra. Ma la ricetta originale è di Assunta Pecorelli, del blog “La cuoca dentro“. Non siamo soliti scegliere le ricette che proponiamo da altri blog, ma ne abbiamo di preferiti e quello di Assunta è uno di questi. Mi ha spedito e regalato lei stessa gli stampini a semisfera per farle. Io me le ricordo da piccola le camille, erano una delle mie merendine confezionate preferite. Infatti come vi ho raccontato nel post della torta di carote, amo questi dolci “rustici/ruvidi” dal sapore casalingo, del “fatto in casa”. Queste deliziose e piccole tortine sono davvero facili da fare, bastano una decina di minuti più quelli necessari per la cottura per averle pronte per la merenda dei vostri bimbi. Inoltre basterà conservarle in un porta torta o sacchetto per alimenti e saranno morbide per giorni. Quindi ecco le camille fatte in casa, e con tanto amore 😉

LE CAMILLE:

(Dose per 15 stampi a semisfera da 7 cm circa)

  • 250 g di carote
  • 3 uova piccole
  • 100 g di farina di mandorle
  • 100 g di succo d’arancia
  • 80 g di olio di semi
  • 200 g di zucchero a velo vanigliato
  • 200 g di farina 00
  • 1 bustina di lievito per dolci
  • buccia grattugiata di 1 arancia bio
  • 2 g di sale

Per prima cosa dovete accendere il forno in modalità statica a 180°.

Grattugiate la buccia dell’arancia tralasciando la parte bianca e ponete da parte. Spremete le arance fino ad ottenere 100 g di succo, filtratelo con un colino.
Occupiamoci poi delle carote: andranno lavate, pelate e tagliate a tocchi di 1,5 cm circa. Ponetele nel boccale del mixer con l’olio di semi (io ho usato quello di girasole) e il succo d’arancia.
Fatelo partire e frullate fino ad ottenere una specie di crema di carote. Va bene anche se resta leggermente grossolano e non diventa una purea.
A parte setacciate farina e lievito.

11852585_995030967196918_2128083602_o

In una ciotola, o con le fruste elettriche o con la planetaria, montate le uova intere con lo zucchero a velo. Aggiungete poi al composto il pizzico di sale, la buccia d’arancia e la farina di mandorle un pò alla volta, mescolando dal basso verso l’alto con una spatola con movimenti delicati incorporando bene. Aggiungete ora, sempre in due o tre volte, le carote frullate con l’olio e il succo delle arance, mescolando sempre con delicatezza.
Infine versate anche la farina setacciata con lievito, sempre in due o tre volte, amalgamandola al composto con delicatezza mescolando dal basso verso l’alto.
Imburrate e infarinate gli stampini a semisfera, appoggiateli su una leccarda e iniziate a riempirli fino ad un cm dal bordo.
Se non avete gli stampini a semisfera come QUESTI potete usare lo stampo per muffin, sempre imburrando e infarinando, oppure foderato con gli appositi pirottini di carta per muffin.
Infornate per circa 20 minuti, prima di sfornare fate la prova stecchino: infilzate in profondità e se fuoriesce asciutto, le camille saranno perfettamente cotte.
Sfornate e mettetele a raffreddare su di una gratella.
Appena intiepidiscono potete liberarle dagli stampi.

Saranno le vostre deliziosi e soffici compagne di merende e delle colazioni per giorni, se riuscite a non mangiarle tutte in una sola volta. 😉

Questa ricetta l’abbiamo fatta anche nella versione con la ZUCCA, clicca QUI per leggerla! 

Vi lascio e vi do appuntamento alla prossima, indicandovi la via per trovarci in giro, cioè sulla nostra pagina FB e nel nostro gruppo “Pasticciando con i Fables…” dove ci scambiamo consigli, ricette e pasticciamo in compagnia. Eva

 

 

Link sponsorizzati inseriti nella pagina.

24 Risposte a “Le camille – piccole tortine alle carote”

  1. Ciao, mi piacerebbe provare la ricetta ma sono costretta a ridurre drasticamente lo zucchero per motivi di salute (non più di 80/100 gr.). Secondo voi si più fare senza ribilanciare gli altri ingredienti? Grazie.

        1. Eh immaginavo, per questo ho chiesto. Ti conviene usare uno dei tanti mix per torte in commercio gf, perchè il mix che proponi tu non mi pare adatto. 😉

  2. Ciao Loredana anche io sono celiaca e ho fatto questa ricetta con il mix della nutrifree, sono venute ottime!!

  3. salve,
    complimenti per tutte le vostre ricette, quello che non ho ancora capito è come faccia la mulino bianco a dare quel bel colore arancio inteso alle sue Camille. Non credo che si tratti di coloranti. Io ho provato qualsiasi trucco ma non ha mai funzionato.
    Avete qualche idea?

    1. Ciao alessandro, in pasticceria, come nelle grandi industrie usano i tuorli pastorizzati, gli allevatori arricchiscono i mangimi con coloranti diversi a seconda della colorazione che vogliono dare al tuorlo, infatti sono molto “arancioni” 🙂

  4. Ciao! Mi ispirano moltissimo! Se invece di farle negli stampini (che non ho) posso usare uno stampo a cerniera da torta? Che dici? Grazie

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.