Camille alla Zucca

Camille alla Zucca. 

Dopo lo strepitoso successo delle CAMILLE di Assunta, ricetta con carote e mandorle come vuole il famoso signore del mulino, arrivano le CAMILLE ALLA ZUCCA. Le camille alle carote sono praticamente state fatte e rifatte da ogni blog presente sul web, su quelle di zucca posso tranquillamente dire che non hanno la stessa massiccia diffusione, fortunatamente. Se posso azzardare, naturalmente a MIO gusto personale, sono ancora più buone delle precedenti. Sofficissime, umide, saporite e molto profumate! Oltre a sostituire le carote con la zucca ho fatto un altro paio di modifiche, per esigenza a dirla tutta dal momento che la mia cucina non offriva altro in quel momento, ed è andata bene, molto bene. Sono sparite in un lampo, piaciutissime ai miei figli, che ancora sono ignari degli ingredienti presenti in questi dolcetti carini e coccolosi fatti a cupoletta che stanno in una mano. Mica dobbiamo svelare proprio tutti i segreti no? La bellezza di questa ricetta è che non serve cuocere la zucca, ma si frulla cruda, così semplicemente senza fatica. Vediamo come fare? 😉 

CAMILLE ALLA ZUCCA: 

(Dose per 15 stampi a semisfera da 7 cm circa)

  • 250 g di zucca cruda
  • 3 uova piccole
  • 100 g di farina di mandorle
  • 100 g di succo ACE
  • 80 g di olio di semi
  • 200 g di zucchero a velo vanigliato
  • 200 g di farina 00
  • 1 bustina di lievito per dolci
  • buccia grattugiata di 1 Limone bio 
  • 2 g di sale

Non ho fatto foto dei passaggi perchè era sera tardi e il buio mi impediva di poter fotografare con chiarezza ogni passaggio, ma ero anche conscia del fatto che potete trovare i passaggi nella ricetta delle CAMILLE semplicemente cliccando QUI, basterà sostituire mentalmente le carote con i cubetti di zucca, il resto è identico. Se non avete farina di mandorle potete frullarle fino ad ottenere la farina, per questa ricetta andrà comunque bene. 

La zucca va pesata una volta pulita, servono 250 grammi di zucca cruda. 

Per prima cosa dovete accendere il forno in modalità statica a 180°C. 
Grattugiate la buccia del limone tralasciando la parte bianca e ponete da parte.
Ho usato succo ACE al posto di quello d’arancia, perchè non avevo altro. Se non vi piace o se non volete comprarlo potete tranquillamente  spremete le arance fino ad ottenere 100 g di succo e filtrarlo con un colino. 
Occupiamoci poi della zucca: dovete pelarla, togliere semi e filamenti e tagliare a tocchi di 1,5 cm circa.
Ponetele nel boccale del mixer con l’olio di semi (io ho usato quello di girasole) e il succo ACE (o arancia). 
Fatelo partire e frullate fino ad ottenere una specie di crema di zucca. Va bene anche se resta leggermente grossolano e non diventa una purea. 
A parte setacciate farina e lievito insieme.

In una ciotola, o con le fruste elettriche o con la planetaria, montate le uova intere con lo zucchero a velo. Aggiungete poi al composto il pizzico di sale, la buccia del limone e la farina di mandorle un pò alla volta, mescolando dal basso verso l’alto con una spatola con movimenti delicati incorporando bene. Aggiungete ora, sempre in due o tre volte, la zucca frullata con l’olio e il succo, mescolando sempre con delicatezza. 

Infine versate anche la farina setacciata con lievito, sempre in due o tre volte, amalgamandola al composto con delicatezza mescolando dal basso verso l’alto. 
Imburrate e infarinate gli stampini a semisfera, appoggiateli su una leccarda e iniziate a riempirli fino ad un cm dal bordo. 
Se non avete gli stampini a semisfera come QUESTI potete usare lo stampo per muffin, sempre imburrando e infarinando, oppure foderato con gli appositi pirottini di carta per muffin. 

Infornate per circa 20 minuti in forno già caldo e in modalità statica a 180°C. Prima di sfornare fate la prova stecchino: infilzate in profondità e se fuoriesce asciutto, le camille alla zucca saranno perfettamente cotte. 
Sfornate e mettetele a raffreddare su di una gratella. 
Appena intiepidiscono potete liberarle dagli stampi. 

Per mantenerle soffici e morbide come appena sfornate dovete semplicemente preservarle dall’aria, basta un porta torta, si conservano per 3/4 giorni. 😉 
Vi lascio e vi do appuntamento alla prossima, indicandovi la via per trovarci in giro, cioè sulla nostra pagina FB e nel nostro gruppo “Pasticciando con i Fables” dove ci scambiamo consigli, ricette e pasticciamo in compagnia. Eva

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.