Gli arancini sono dolci fritti tipici delle Marche che si preparano a carnevale. L’impasto assomiglia alla preparazione delle tagliatelle, infatti si deve stendere la sfoglia che poi dopo aver ricoperta di zucchero, mescolato alla buccia grattugiata di arancia e limone, si arrotola e si taglia a rotelline.
Mi sono resa conto che noi in famiglia le abbiamo sempre chiamate rotelline e solo ora, con sorpresa, scopro che nessun altro usa questo termine che a me sembrava corretto, così forse l’abbiamo coniato noi per la loro forma.
Mia madre non ricorda da chi provenga questa ricetta che abbiamo scritta sul quaderno, magari una delle mie due sorelle potrebbe ricordarsi qualche particolare che a me sfugge, vista l’età avanzata! Quest’anno, al secondo tentativo, sono riuscita ad essere soddisfatta del risultato.
Ho seguito quasi alla lettera la vecchia ricetta, ma ho aggiunto oltre al limone anche la buccia grattugiata dell’arancia. E poi invece di 50 g di gradina, la margarina, ho messo 40 g di burro. La farina ho utilizzato quella di grano duro, che avevo in giacenza sperando di fare la pasta, che, come dice sempre mamma, con questa farina viene meglio.
Purtroppo avevo rinunciato a questa preparazione che amavo tanto, dopo sposata perché mio marito ha una sua parente esperta ed io ero già abbastanza occupata dal lavoro e dalle pappe per nostro figlio. Così è solo dall’anno scorso che ho ripreso con piacere questa mia tradizione, anche se trovarle belle e fatte ad ogni carnevale è stato un grande privilegio!
Ricetta degli arancini o rotelline
Ingredienti:
- farina q.b.,
- 1 uovo,
- 40 g di burro,
- 25 g di lievito di birra,
- 1 bicchiere di latte,
- 125 g di zucchero,
- buccia grattugiata di un’arancia e di 1/2 limone,
- olio per friggere q.b.
Preparazione:
sciogliere il lievito di birra nel latte tiepido e lasciare riposare un po’ fino alla comparsa della schiuma.
Disporre un po’ di farina a fontana, versare al centro l’uovo ed iniziare a mescolare. Aggiungere il latte con il lievito di birra e il burro sciolto dolcemente in un pentolino e fare un impasto omogeneo aggiungendo la farina occorrente.
Formare una palla e lasciarla riposare 1/2 ora ricoperta con un canovaccio.
Grattugiare la buccia di una bella arancia non trattata e di mezzo limone. Mescolare con lo zucchero.
Dividere la pasta in due parti e stenderla fino allo spessore di qualche mm, su una spianatoia o sulla carta da forno disposta sopra un canovaccio.
Cospargerla quindi con lo zucchero e la buccia dell’arancia e del limone. Arrotolarla e tagliarla a rotelline larghe circa due centimetri.
A questo punto scaldare in una padella l’olio per friggere e versare le rotelline.
Tenere la fiamma piuttosto alta e lasciare dorare bene da entrambi i lati.
Scolare e deporre su carta da forno, non usare la carta assorbente perché si appiccica. Lasciare raffreddare prima di servire.
Per non perdere nessuna ricetta iscriviti alla newsletter: clicca qui Visita la pagina Facebook Ricette di Campagna e segui le mie ricette cliccando “mi piace”!
Puoi seguirmi anche su Pinterest, Instagram e Twitter!
Devono essere veramente buonissimi! Grazie per la ricetta! 🙂
Prego! A me piacciono molto e in effetti vanno a ruba, così croccanti fuori e con l’aroma di arancio e limone. Una vera delizia!
Questi mi fanno impazzire!!! Li faceva mia suocera, che era marchigiana (di Jesi) e dopo che lei se ne è andata, non li ho mai più mangiati!
E allora prova a rifarli!!! Non è tanto difficile, giusto la sfoglia, ma in qualche modo ci si riesce a farla. Fammi sapere.