Fiori di acacia o robinia fritti sono croccanti leggeri e delicatamente dolci, una prelibatezza per il palato da assaporare solo in questo mese!
Io nonostante le allergie primaverili, non resisto ad espormi alla luce e ai primi tepori per garantirmi una sferzata di energia primaverile che mi ricarica.
Sono dei fiori a grappolo molto delicati e profumati con cui ho deciso di iniziare questa mia avventura nel campo della cucina.
E’ una semplice ricetta, che fa parte ormai della tradizione della mia famiglia.
Da quando mio marito ricevette in omaggio il libro “Come ti mangio l’allergia – Da un’apparente dispetto della natura per gli allergici ad un sicuro piacere del palato per tutti” con ricette di fiori e piante che causano allergie.
Innanzi tutto occorre trovare un posto lontano da fonti inquinanti, come strade trafficate.
Poi lasciarsi catturare dalla bellezza dei fiori di acacia appena sbocciati, una volta scelta la pianta adatta si possono raccogliere direttamente i grappoli più belli, facendo attenzione alle lunghe spine dei rami.
Mio marito preferisce raccogliere direttamente i rametti, ma io disapprovo perché temo che si rovini la pianta.
Quindi si sciacquano delicatamente in una bacinella e si lasciano asciugare avvolgendoli in uno o più canovacci.
Nel frattempo si prepara la pastella (nel libro è fatta con un uovo e il latte, piuttosto liquida). Io vi propongo sotto la mia, quella che a me riesce meglio.
Ma fatemi sapere se avete una vostra ricetta sperimentata da voi e che preferite da condividere con me.
Fiori di acacia o robinia fritti
- Ingredienti per 4-5 persone:
- 15-20 grappoli fiori di acacia
- 150 g di farina 0
- birra ghiacciata q.b.
- Olio di semi di mais per friggere
Preparazione:
Mescolare la birra alla farina fino a quando la pastella risulta filante, cioè alzando la forchetta non si interrompe perché troppo densa.
Ma attenzione a non farla troppo liquida perché poi non aderisce bene ai cibi!
Quindi, dopo aver fatto scaldare l’olio, immergere i fiori nella pastella e poi passarli nella padella.
Scolarli bene e adagiarli su carta assorbente.
Consigli
Sono deliziosi così, ma potete provarli con un pizzico di sale e mangiarli come antipasto, magari accompagnandoli con un vino bianco frizzantino o, perché no, la birra.
Ma potete anche spolverizzarli con zucchero a velo e servirli come dolce o spuntino, piacciono tanto anche ai bambini!
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