Le scaloppine di pesce castagna sono un secondo piatto leggero, saporito… e sostenibile da un punto di vista ambientale. Ecco perchè!
Circa il 30% degli stock ittici che vivono nei nostri mari è sovrasfruttato. Oltre il 60% di questi è addirittura pescato al limite delle capacità biologiche. Consumare in modo sostenibile e consapevole si può, anzi sono convinta che la soluzione possa partire proprio dai consumatori.
Scegliere pesce sostenibile sia sotto il profilo ambientale che sociale, è possibile:
– scegliendo prodotti della pesca locale e artigianale a “miglio zero”
– diversificando il pesce a tavola garantendo un prelievo più bilanciato delle risorse marine. Pensate che nel Mediterraneo vivono oltre 500 specie commestibili ma solo una ventina sono quelle richieste abitualmente
– cercando solo pesci adulti che abbiano avuto il tempo di riprodursi
– controllando l’etichetta. In Unione Europea è un nostro diritto sapere il nome completo del pesce, la sua provenienza, il tipo di pesca o di allevamento e se si tratta di pesce fresco o scongelato.
Bene… il pesce castagna è sicuramente in regola con questi requisiti: un pesce predatore che vive in acque profonde, simile a una grossa orata, pescato soprattutto nel Mar Ligure e nel Mar Tirreno.
Saporito, praticamente senza lische ed economico, si può cucinare in tanti modi… io inizio con questa ricetta de “la mia politica in cucina”. 😉
- DifficoltàMolto facile
- CostoEconomico
- Tempo di preparazione10 Minuti
- Tempo di cottura10 Minuti
- Porzioni4
- Metodo di cotturaFornello
- CucinaItaliana
Ingredienti
- 800 gfiletti di pesce castagna
- 50 gburro
- 40 golio extravergine d’oliva
- fogliesalvia
- sale e pepe bianco
- farina di riso
- Mezzo spicchiodi aglio
Strumenti
- Tagliere
- Coltello
- Padella
- Paletta
- Ciotola
Preparazione
Chiedete al vostro pescivendolo di prepararvi i filetti di pesce castagna.
Tagliarli a scaloppine (come se fossero quelle di petto di pollo… la ricetta è praticamente identica!).
Mettere un po’ di farina di riso in una ciotola e infarinare le scaloppine di pesce.
In una padella scaldare il burro, l’olio evo, mezzo spicchio di aglio e le foglie di salvia.
Quando il soffritto è caldo adagiarvi le scaloppine. Farle dorare da un lato e dall’altro, girandole con una paletta in modo che non si rompano. Fate in modo che il pesce sia ben cotto ma bastano pochi minuti per lato sennò poi diventa stopposo.
Aggiustare di sale e pepe e servire le scaloppine calde con un contorno di insalata di stagione.
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