I ravioli di patate e salsiccia sono un tipo di pasta ripiena molto rustica e gustosa che potrete condire con un classico sugo di carne, di selvaggina, di funghi ma anche più semplicemente con burro, salvia e parmigiano, per arrivare al più raffinato tartufo.
Nelle paste ripiene rientrano moltissime specialità tipiche regionali. Ogni famiglia, soprattutto nei giorni di festa, preparava la sua pasta e la farciva in base ai gusti e alla disponibilità del territorio e della stagione. Un’avvertenza: vi sono svariati casi in cui la stessa ricetta ha nomi diversi a seconda del luogo in cui viene realizzata, quindi attenzione agl’ingredienti!
Oggi alle ricette della tradizione si aggiungono quelle moderne e creative degli chef che danno vita ad una varietà infinita di preparazioni. I ripieni possono essere a base di carne, pesce o verdure mentre gli ingredienti variano: ricotta, farina, legumi, uova, riso: un mondo in evoluzione.
Nella ricetta che vi propongo i due ingredienti principali sono molto semplici: la salsiccia e le patate bollite. Secondo me è un abbinamento molto gustoso. Provatelo anche voi… sono sicura che vi piacerà!
- DifficoltàMedia
- CostoEconomico
- Tempo di preparazione1 Ora
- Tempo di riposo30 Minuti
- Tempo di cottura5 Minuti
- Porzioni4 persone
- Metodo di cotturaBollitura
- CucinaItaliana
Ingredienti
Per la pasta all’uovo
- 280 gFarina di grano tenero di tipo 1 (W 160)
- 20 gfarina di grano duro
- 3uova
- 1 cucchiaioolio extravergine d’oliva
Ripieno
- 3patate (circa 400 g)
- 300 gsalsiccia
- 3 cucchiaiparmigiano grattugiato
- q.b.maggiorana
- q.b.olio extravergine d’oliva
- q.b.sale e pepe
- 1 pizziconoce moscata
Strumenti
- Spianatoia
- Sfogliatrice o matterello
- 2 Forchette o frusta a mano
- Coltello
- Padella
- Pentola
- Scolapasta
- Ciotola
- Cucchiaio
- Schiacciapatate
- Stampo per ravioli
- Spatola per raschiare le farina
- Cucchiaino
- Rotella
Preparazione
Preparare l’impasto
Mettere sulla spianatoia le farine e fare con le mani un buco al centro. Tipo un vulcano!
All’interno del buco mettere le uova e l’olio. C’è chi mette anche un pizzico di sale.
Con una frusta o due forchette sbattere le uova facendo attenzione a non rompere il bordo di farina che le tiene al centro e non le fa uscire sulla spianatoia.
Rompere bene gli albumi. Poi cominciare a far scendere sulle uova un po’ di farina, sempre senza rompere i bordi ma muovendo la frusta o le forchette dal bordo interno verso il centro.
Con la spatola, togliere un po’ di farina dal bordo. Servirà dopo per infarinare la pasta.
Iniziare a impastare a mano.
Continuare fino a avere un panetto liscio.
Consiglio: mentre impastate, raschiare la spianatoia con la spatola e infilare all’interno della pasta eventuali briciole in modo da non sprecare nulla e lavorare nel pulito.
Questa fase necessita di olio di gomito e pazienza. Fate finta di danzare sulla spianatoia ;-).
Dopo almeno 5 minuti si inizierà ad avere un impasto sempre più liscio.
Creare un panetto tondo chiudendolo nella parte inferiore e metterlo a riposare leggermente infarinato sulla spianatoia, ricoperto da una ciotola rovesciata.
Preparare il ripieno
Lavare le patate e bollirle con la buccia. .
Quando saranno tenere schiacciarle ancora calde senza spellarle. La polpa uscirà e la buccia resterà nello schiacciapatate.
Consiglio: potete vedere come schiacciare le patate calde con la buccia senza bruciarvi in QUESTO VIDEO.
Spellare le salsicce e sbriciolarle. Rosolarle mescolando con un filo di olio in una padella per 5 minuti. Devono essere ben cotte. Lasciare intiepidire.
Mettere in una ciotola le patate schiacciate, la salsiccia rosolata, il parmigiano grattugiato e la maggiorana (o altre erbe aromatiche).
Aggiustare di sale e di pepe e aggiungere la noce moscata. Amalgamare bene il composto e il ripieno è pronto!
Terminare la preparazione dei ravioli
Riprendere il panetto di pasta all’uovo e riporlo sulla spianatoia infarinata.
Iniziare a tirare nella sfogliatrice i pezzi di sfoglia passando dal livello più spesso a quello più sottile (fermatevi al penultimo, ma dipende dalla macchina che usate). Io come sfogliatrice uso la Imperia PastaPresto Macchina per Pasta Elettrica con Motore 230V.
Consiglio: se non avete la macchina per tirare la pasta usare il mattarello.
Continuare ad infarinare le sfoglie per evitare che si appiccichino.
Infarinare lo stampo dei ravioli e sistemare la prima sfoglia.
Mettere un mucchietto di ripieno in ogni buco, aiutandosi con un cucchiaino.
Attenzione: in molti casi consiglio di posizionare il ripieno con l’aiuto di un sac à poche ma in questo caso essendo un impasto molto asciutto non è necessario.
Ricoprire con la seconda sfoglia.
Girare lo stampo, schiacciare e poi tagliare con la rotella il nastro di ravioli. Proseguire fino a esaurimento di sfoglie e ripieno.
Mettere i ravioli distanziati tra loro e ben infarinati su vassoi o sulla spianatoia.
Cuocerli nell’acqua salata bollente e condirli a piacere. Io li ho conditi con burro e tartufo (vedi note).
Se non li usate tutti, vi consiglio di adagiarli in vassoi infarinati, coprirli con alluminio e metterli in freezer. Dopo 12 ore trasferiteli in un sacchetto e conservateli nel congelatore. Potrete cuocerli in acqua calda buttandoli direttamente da congelati.
Altre ricette
Consiglio: se avanza del ripieno aggiungere un uovo e preparare delle polpettine da friggere.
Condimenti: io li ho conditi con burro e tartufo ma potete provarli anche con burro, salvia e parmigiano oppure con: tocco alla genovese, sugo di funghi secchi, sugo di zucca e salsiccia.
Date un’occhiata anche a: ravioli di carne di nonna Maria, tortelli ripieni di pesto, patate e ricotta, gnocchi di patate senza uova, pansoti, tagliatelle verdi, con la rapa rossa o impasto per lasagne alla bolognese o alla Portofino.
Se vi piacciono le mie ricette potete seguirmi su YouTube, Facebook, Instagram, Pinterest, Twitter e Telegram. Ma se preferite la forma cartacea ho pubblicato anche il libro La mia politica in cucina.
In questo contenuto possono essere presenti uno o più link di affiliazione.
Nella pagina sono presenti link di affiliazione su cui si ottiene una piccola quota dei ricavi, senza variazioni dei prezzi.