Bomboloni ripieni di crema pasticcera

I bomboloni ripieni di crema pasticcera detti anche krapfen sono una vera e propria tentazione alla quale è davvero impossibile rinunciare. Se siete super golosi vi consiglio di non farli perchè potreste farne indigestione! 😉

La ricetta ​è abbastanza facile ma richiede un po’ di pazienza per l’impasto che deve essere lavorato fino diventare morbido ed elastico e per le due fasi di lievitazione. In totale ci vorranno circa 4 ore. Alla fine proveremo una grandissima soddisfazione per dei dolci speciali  da servire a colazione merenda.

bomboloni alla crema sono conosciuti in tutta Italia, una ricetta tradizionale della nostra pasticceria, che ha tante varianti regionali. Gonfi, morbidi, rigorosamente fritti e ricoperti di zucchero, possono essere gustati anche vuoti oppure riempiti di crema pasticcera, marmellata o crema di nocciola.

Sebbene si possano cuocere anche in forno la consistenza finale è talmente diversa che vi consiglio di cambiare proprio ricetta… vi consiglio ad esempio il danubio dolce. Queste bombe vengono perfette solo friggendo nell’olio ben caldo.

Anche se la loro origine sembra essere austriaca e tedesca, i krapfen si sono diffusi ormai in tutta Europa e non solo. Da noi sono arrivati attraverso l’Alto Adige, come dolci tipici di Carnevale ripieni di confettura di albicocca. Oggi queste golosissime frittelle vengono gustate sempre e ovunque, anche in spiaggia: “Bomboloni, bomboloni!”. Vi ricorda qualcosa? Guardate anche:

Bombolini ripieni di crema pasticcera
Bombolini ripieni di crema pasticcera
  • DifficoltàMedia
  • CostoEconomico
  • Tempo di preparazione30 Minuti
  • Tempo di riposo3 Ore 30 Minuti
  • Tempo di cottura10 Minuti
  • Porzioni6 persone
  • Metodo di cotturaFrittura
  • CucinaItaliana

Ingredienti

150 g farina Manitoba
125 g farina 00
100 ml latte
30 g zucchero + 2 cucchiaini
1 uovo
40 ml olio di semi di girasole
1 arancia bio (la scorza)
4 lievito di birra disidratato

Per farcire

q.b. zucchero

Per friggere

q.b. olio di arachide

Strumenti

Grattugia
2 Ciotole
Pellicola per alimenti
Carta forno
Pentola
Schiumarola
Spianatoia
Cucchiaino
Cucchiaio
Piatto
Sac a poche
Frusta
Coltello
Coppapasta
Mattarello
Cucchiaio di legno

Passaggi

Ho realizzato anche un breve video.

In una ciotola bella grande mettere le farine, il lievito e due cucchiaini di zucchero (che attiva la lievitazione) e mescolare bene.

In una seconda ciotola sbattere il latte tiepido, lo zucchero, l’olio di semi di girasole, le uova, la buccia grattugiata dell’arancia.

Aggiungere la farina poco alla volta sino a incorporarla tutta prima con un cucchiaio e poi con le mani.

Infarinare il piano di lavoro e impastare fino a ottenere un panetto morbido ed elastico.

Metterlo in una ciotola con il fondo spolverato di farina e fare un’incisione a croce. Coprire con pellicola trasparente e far lievitare in un luogo tiepido per circa tre ore o fino a quando non avrà raddoppiato di volume. Io lo metto in forno spento con lampadina accesa.

Riprendere l’impasto, infarinare il piano da lavoro e stenderlo con il mattarello dello spessore di circa 1,5 cm.

Con un coppapasta di 8 cm di diametro, formare dei dischi. Ne verranno circa 8. Reimpastare i ritagli per non sprecare nulla. Va bene anche un bicchiere per tagliare i bomboloni.

Metterli di nuovo a lievitare per mezz’ora sulla leccarda coperta di carta forno, dopo averli coperti con la pellicola.

In una pentola dai bordi alti scaldare l’olio per friggere. Quando l’olio è ben caldo (circa 170° C) iniziare a friggere: mettere i dischi nell’olio e girarli un paio di volte sino a quando non saranno ben dorati e belli gonfi. Scolarli con la schiumarola per fritti e appoggiarli su carta paglia.

Passarli ancora caldi nello zucchero.

Con il manico di un cucchiaio di legno fare un buco al centro dei bomboloni, stando attenti a non bucare il fondo. Riempire una sac à poche con la crema pasticcera e farcire i krapfen.

Bombolini ripieni di crema pasticcera
Bombolini ripieni di crema pasticcera

Crema pasticcera e ltre ricette

Per la crema pasticcera seguite questa ricetta.

Potrebbero interessarvi anche le frittelle di mele e uvetta, le bugie o chiacchiere di Carnevale, le mele fritte in pastella, le zeppole di San Giuseppe al forno, i ravioli dolci di Carnevale ripieni di marmellata.

Se vi piacciono le mie ricette potete seguirmi su  YouTube Facebook,  Instagram,   Pinterest,   Twitter  e Telegram. Ma se preferite la forma cartacea ho pubblicato anche il libro La mia politica in cucina. 

In questo contenuto possono essere presenti uno o più link di affiliazione.

4,9 / 5
Grazie per aver votato!

Pubblicato da Renata Briano

Nata a Genova (GE) nel 1964, è laureata in Scienze Naturali e ha lavorato come ricercatrice presso l'ITD del CNR e presso ARPA Liguria. Dal 2000 al 2010 è Assessore all'Ambiente e allo Sviluppo Sostenibile, Caccia e Pesca della Provincia di Genova. Dal 2010 al 2014 ha ricoperto l'incarico di Assessore all'Ambiente e alla Protezione Civile in Regione Liguria. Dal 2014 al 2019 è stata Europarlamentare e Vicepresidente della Commissione Pesca al Parlamento Europeo. Da settembre 2019 è Food Blogger, dopo aver preso il diploma da "Chef fuoriclasse" presso il Centro Europeo di Formazione. Mamma di Francesco, è sposata con Luciano Ricci, scrittore. Non si separa mai dai suoi tre cagnolini.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.