Frittelle di mela e uvetta della nonna

Le frittelle di mele e uvetta sono una vera e propria ricetta della nonna. Calde, profumate e golosissime; se si mangiano a fine pasto bisogna stare molto leggeri prima perchè una tira l’altra e si rischia di fare indigestione! 🙂

In genere queste frittelle si preparano a Carnevale o il giorno di San Giuseppe. Perchè? La tradizione ci racconta che durante i mesi di gennaio/febbraio nelle campagne si macellavano i suini. Durante la macellazione non veniva buttato via nulla, tantomeno il grasso con cui si produceva lo strutto, ideale per friggere i dolci.

Per questo motivo, nel periodo di Carnevale le cucine di casa anche ai giorni nostri comiciano a scaldare l’olio (non più lo strutto come un tempo) e a friggere un po’ di tutto. Ogni regione italiana ha le sue ricette. Questa che vi propongo si trova molto simile anche nella Vera Cuciniera Genovese, che conservo a casa come uno dei libri più belli che abbia mai letto… 😉

Lo stesso accade il 19 marzo, dedicato alla festa del papà e a San Giuseppe che è il santo delle frittelle, perché come dice la leggenda di secondo mestiere era friggitore.

A casa mia le frittelle di mela e uvetta sono simbolo di festa e di allegria. Mia mamma le preparava sempre e sono felicissima di raccontarvi la nostra ricetta di famiglia. Naturalmente la pastella la fa a occhio. Io vi ho scritto le dosi indicative ma vi consiglio di guardare la breve videoricetta per capirne la consistenza.

Le frittelle di mela profumano di casa, di affetti ed è bellissimo consumarle tutti insieme!

Frittelle di mela e uvetta della nonna
Frittelle di mela e uvetta della nonna
  • DifficoltàFacile
  • CostoEconomico
  • Tempo di preparazione15 Minuti
  • Tempo di riposo15 Minuti
  • Tempo di cottura15 Minuti
  • Metodo di cotturaFrittura
  • CucinaItaliana

Ingredienti

200 g farina
2 tuorli d’uovo
80 g zucchero + q.b.
1 cucchiaio lievito in polvere per dolci
1 cucchiaio marsala (facoltativo)
Mezzo bicchiere latte
2 mele
succo di limone
50 g uvetta
q.b. olio di semi di arachide

Strumenti

Padella per friggere
Schiumarola
Ciotola
Frusta
2 Cucchiai
Tazza
Carta paglia
Piatto
Coltello
Setaccio
oppure Colino
Carta assorbente

Passaggi

Mettere ad ammollare l’uvetta in una tazza con acqua tiepida.

Pelare le mele, tagliarle in quarti, togliere il torsolo, poi farle a fettine e ancora a dadini di circa un centimentro.

Riporle in una ciotola con il succo di limone per evitare che si anneriscano.

Per preparare la pastella (guardare il video) montare i tuorli con lo zucchero e poi unire la farina e il lievito setacciati.

Diluire con il latte e il marsala. Mescolare fino a ottenere una pastella liscia, densa e senza grumi.

Aggiungere le mele e l’uvetta strizzata e tamponata. Amalgamare.

Riscaldare l’olio di sempi di arachide (180°C) in una pentola dai bordi alti.

Con l’aiuto di 2 cucchiai formare le frittelle prendendo una noce per volta di impasto e adagiarle nell’olio bollente. Farle friggere un po’ per volta fin tanto che non saranno ben dorate.

Frittelle di mela e uvetta della nonna
Frittelle di mela e uvetta della nonna

Scolarle con la schiumarola per fritti e adagiarle sulla carta paglia.

Mettere lo zucchero in una piatto e rotolarci le frittelle.

Servire le frittelle di mele e uvetta belle calde.

Attenzione: per friggerle ci vuole pazienza perchè vanno cotte un po’ alla volta per non raffreddare troppo l’olio.

Frittelle di mela e uvetta della nonna
Frittelle di mela e uvetta della nonna

Consigli e altre ricette

Le frittelle di mele e uvetta si friggono in olio di semi di arachide intorno ai 180°C. Si può usare il termometro oppure il metodo di una pallina di impasto immersa nell’olio caldo. Se prendono colore troppo in fretta la temperatura è troppo alta, quindi bisogna abbassare la fiamma o togliere per qualche secondo la pentola dal fuoco. Se, invece, l’impasto cade sul fondo, bisogna alzare la temperatura fino a che non raggiunge il giusto calore.

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Pubblicato da Renata Briano

Nata a Genova (GE) nel 1964, è laureata in Scienze Naturali e ha lavorato come ricercatrice presso l'ITD del CNR e presso ARPA Liguria. Dal 2000 al 2010 è Assessore all'Ambiente e allo Sviluppo Sostenibile, Caccia e Pesca della Provincia di Genova. Dal 2010 al 2014 ha ricoperto l'incarico di Assessore all'Ambiente e alla Protezione Civile in Regione Liguria. Dal 2014 al 2019 è stata Europarlamentare e Vicepresidente della Commissione Pesca al Parlamento Europeo. Da settembre 2019 è Food Blogger, dopo aver preso il diploma da "Chef fuoriclasse" presso il Centro Europeo di Formazione. Mamma di Francesco, è sposata con Luciano Ricci, scrittore. Non si separa mai dai suoi tre cagnolini.

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