Una questione spinosa

Una questione spinosa

Una questione spinosa
Una questione spinosa

Prima del primo lockdown facevamo incontri nelle ultime classi delle elementari di diverse scuole per far conoscere gli agrumi e altri argomenti, durante la “clausura” questo non è stato più possibile, quindi abbiamo spostato le attività online, sempre per parlare di natura, io ho avuto il compito di leggere un racconto “Una questione spinosa”. Camelia è una bambina vivace ed è innamorata della natura in tutti i suoi aspetti. Purtroppo la vita in città e la mamma con una brutta allergia non le permettono di stare quanto vorrebbe a contatto della natura. “Le storie dall’Album di Camelia” raccontano le avventure vissute da Camelia e i suoi amici grazie al suo straordinario Album. L’Album s’illumina quando qualche animale è in difficoltà e una frase magica consente a Camelia e alla sua “squadra”, un panda rosso, un’oca, un bassotto, due pinguini gemelli e un cactus, di arrivare sul posto e lì trovare una soluzione all’emergenza.
Per questa favola ho pensato a una parmigiana di  Chayote o zucchine spinose

Ingredienti per 4 persone

Preparazione

Sbucciate le zucchine, dopo tagliatele a metà per lungo eliminate i semi, se volete potete piantare questi semi interrandoli in posizione orizzontale, e tagliatele a fettine per lungo.
Soffriggete la cipolla tritata e l’aglio schiacciato con 2-3 cucchiai di olio evo, togliete l’aglio, aggiungete i pelati schiacciati con le mani, aggiustate di sale e pepe e cuocete il sugo per 15-20 minuti.
Passate le fettine di zucchina nella semola, solo quello che prende, friggete le fette di zucchina poche alla volta, in abbondante olio tradizionalmente si usa l’extravergine, lasciate dorare su entrambe i lati.
Una volta fritte adagiatele su carta assorbente da cucina, evitando di sovrapporle.

Una questione spinosa Preparazione
Una questione spinosa Preparazione

Tagliate la provola a fettine molto fini, in una pirofila versate sul fondo un po’ di salsa poi uno strato di zucchine, ricoprite con qualche cucchiaio di provola grattugiata, il basilico, qualche fettina di peperoncino di 7 anni sott’olio e le fettine di provola fresca.
Continuate con gli strati, seguendo lo stesso ordine, fino a esaurimento degli ingredienti. Lasciate riposare per un’oretta poi in forno già caldo a 180° per 30 minuti.
Sfornate e lasciate riposare a temperatura ambiente, la parmigiana è buona tiepida ma il meglio lo dà il giorno dopo, se ci arriva.

Il basilico si trova anche in inverno se non lo trovate potete sostituire con altra erba aromatica.

Buon appetito

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Pubblicato da peperonciniedintorni

Calogero Rifici nato a Mirto (ME) nel lontano 13 aprile 1958, sono Perito Meccanico e studio cucina, fotografia, elettronica, informatica, ec, ec. Nel 1982 mi sono trasferito a Firenze, per lavorare nel primo impianto di smistamento d’Italia, nel 1984 mi sono sposato con Marina e ci siamo trasferiti a Livorno, sul mare, perché ci nasce sul mare difficilmente ci rinuncia. Per circa 6 anni ho insegnato Office automation in una scuola superiore, ho tenuto diversi corsi di informatica in diverse aziende. Per tanti Anni ho lavorato come specialista infrastrutture per una grande azienda di servizi, mi occupo di sicurezza. Dal gennaio 2019 sono libero professionista, nel campo enogastronomico Dal 2002 sono membro dell’accademia del peperoncino, dal 2008 sono Sommelier Fisar delegazione Livorno. Da 2013 ho un blog, www.peperonciniedintorni.it dove pubblico notizie enogastronomiche e ricette. Quando nelle ricette uso ingredienti particolari, prima spiego gli ingredienti che uso e poi illustro le ricette. Le mie ricette sono o tradizionali o di mia creazione, cerco di valorizzare i prodotti che uso. Faccio parte della delegazione Slow Food di Livorno, e cerchiamo di far conoscere la natura, specialmente ai bambini.

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