Confettura di Corbezzoli

Confettura di Corbezzoli

Confettura di Corbezzoli
Confettura di Corbezzoli

Adoro i corbezzoli, lo sapevate che è chiamato albero Italia? Viene chiamato così perché in questo periodo ha foglie verdi, fiori bianchi e i frutti maturi sono rossi, i tre colori della nostra bandiera. Nell’Eneide (libro undicesimo) si dice che i parenti del defunto erano soliti depositare rami di corbezzolo, in segno di stima.
Le piante sono belle, i fiori danno un ottimo miele negli anni in cui si riesce a produrre, le foglie giovani, seccate, sono ottime per preparare dei decotti, i frutti sono dolci e freschi allo stesso tempo.
Oltre a mangiarli li ho utilizzati per un bel risotto,  Risotto ai Corbezzoli, frutti e foglie, ieri sono andato per boschi intorno a Livorno, ho raccolto un chiletto di corbezzoli, per preparare una confettura.
Una raccomandazione, non raccogliete i frutti a terra, dopo poco che si staccano dalla pianta perché completamente maturi iniziano a fermentare, una volta si produceva il vino di Corbezzolo, noto volgarmente come ciliegio marino, un’acquavite, ottenuta distillando i frutti schiacciati e macerati nell’acqua fino alla fermentazione.

Corbezzolo albero
Corbezzolo albero
Corbezzolo fiori
Corbezzolo fiori
Corbezzolo frutti
Corbezzolo frutti

Ingredienti per 4 persone

Preparazione

Una precisazione, all’inizio pensavo di usare solo zucchero di canna, ma ho pensato di sostituirne 75 g con zucchero semolato, perché avevo paura che a confettura venisse troppo scura.

Confettura di Corbezzoli Preparazione
Confettura di Corbezzoli Preparazione

Lavate bene i corbezzoli, cuoceteli in acqua a fuoco dolce per circa 15 minuti.
Usando un passaverdure eliminate i semi dalla polpa, i semi sono circa il 30% del totale.
In una pentola unite la polpa dei corbezzoli, i due zuccheri, il succo del limone e qualche fettina di della buccia del limone, solo la parte gialla.
Fate cuocere a fuoco dolce, mescolando spesso fino a che la conserva non si sarà addensata, bastano 10- 15 minuti.
Sterilizzate i vasetti riempite con la confettura ancora calda, tappate e capovolgeteli fino a completo raffreddamento.
Una Variante può essere quella di sostituire lo zucchero con del miele di corbezzoli.

Buon appetito

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Pubblicato da peperonciniedintorni

Calogero Rifici nato a Mirto (ME) nel lontano 13 aprile 1958, sono Perito Meccanico e studio cucina, fotografia, elettronica, informatica, ec, ec. Nel 1982 mi sono trasferito a Firenze, per lavorare nel primo impianto di smistamento d’Italia, nel 1984 mi sono sposato con Marina e ci siamo trasferiti a Livorno, sul mare, perché ci nasce sul mare difficilmente ci rinuncia. Per circa 6 anni ho insegnato Office automation in una scuola superiore, ho tenuto diversi corsi di informatica in diverse aziende. Per tanti Anni ho lavorato come specialista infrastrutture per una grande azienda di servizi, mi occupo di sicurezza. Dal gennaio 2019 sono libero professionista, nel campo enogastronomico Dal 2002 sono membro dell’accademia del peperoncino, dal 2008 sono Sommelier Fisar delegazione Livorno. Da 2013 ho un blog, www.peperonciniedintorni.it dove pubblico notizie enogastronomiche e ricette. Quando nelle ricette uso ingredienti particolari, prima spiego gli ingredienti che uso e poi illustro le ricette. Le mie ricette sono o tradizionali o di mia creazione, cerco di valorizzare i prodotti che uso. Faccio parte della delegazione Slow Food di Livorno, e cerchiamo di far conoscere la natura, specialmente ai bambini.

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