Alivi Abbunati Olive addolcite alle 3 Salamoie
Alivi Abbunati alle 3 Salamoie, Alivi Abbunati la traduzione che più avvicina è Olive addolcite, ammansite, ma non c’è una traduzione esatta.
In autunno ci sono le Olive, l’Italia e ricca di cultivar esistono:
• Cultivar da olio. Sono destinate prevalentemente all’estrazione dell’olio di oliva per vari motivi, spesso concomitanti: pezzatura piccola, difficoltà di raccolta, ampia diffusione, buona resa in olio, condizioni socioeconomiche sfavorevoli alla brucatura, sensibilità ad alcune avversità che deturpano l’oliva, ecc.
• Cultivar da mensa. Sono destinate quasi esclusivamente alla trasformazione in oliva da mensa, anche in questo caso per motivi diversi: grande pezzatura, facilità di raccolta con la brucatura, limitata vocazione elaiotecnica del comprensorio, resistenza della drupa alle manipolazioni, bassa resa in olio, ecc.
• Cultivar a duplice attitudine. Sono generalmente destinate all’estrazione dell’olio di oliva, ma per la pezzatura media e per altri motivi contingenti si prestano anche ad essere trasformate in olive da mensa, perciò una parte della produzione, in genere quella qualitativamente migliore (pezzatura e estetica) è destinata all’oliva da mensa.
Da tempi immemorabili l’uomo ha capito come conservare questo frutto, ci sono preparazioni in cui si conservano dopo averli seccati, altre dopo un passaggio in forno, in salamoia ed altre preparazioni che si sono affermate negli ultimi anni, tipo la conservazione in bottiglie di plastica, ma di questo ne parleremo nei prossimi giorni, oggi vi spiego come preparo io le Olive in salamoia.
In giro troverete centinaia di ricette, tutte valide, questa è la ricetta che si utilizzava tanti anni fa, è un po’ lunga ma e utile quando le olive sono molto verdi o di cultivar più amare tipo la Minucciola una cultivar a duplice attitudine, con una piacevole nota di mandorla amara.
Questa ricetta è lunga ma permette di far rimanere le olive sode anche per un paio d’anni, non usando conservanti artificiali.
Ingredienti
- 2 Kg di Olive verdi grosse
- 20 spicchi d’aglio
- 400 g di sedano verde servono le foglie e i gambi
- 4 peperoncini Cayenna se verdi è meglio
- Sale grosso q.b.
- Acqua q.b.
Preparazione
Queste olive richiedono 3 Salamoie:
- la prima 125 g di sale per litro d’acqua da mantenere per 30 giorni
- la seconda 100 g di sale per litro d’acqua da mantenere per 90 giorni
- la terza e ultima detta anche di mantenimento 60 g di sale per litro d’acqua
Lavate bene le olive, metteteli in un contenitore dalla bocca larga abbastanza per entrarci con la mano, aggiungete l’aglio con la camicia e i peperoncini, utilizzando il sedano create come una corona che facendo attrito sulle pareti del vaso terrà ferme tutte le verdure.
A questo punto mescolate la salamoia e versatela nel vaso con le verdure versate fino alla completa copertura delle verdure e tappate ermeticamente.
Dopo 30 giorni eliminate la salamoia e riempite con la seconda, meno salata.
Passati i 90 giorni, potete eliminare la vecchia salamoia e inserire quella di mantenimento, con questa procedura le olive durano anche un paio d’anni rimanendo sode.
Buon appetito
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