Le mandorle pralinate sono uno snack dolce molto apprezzato da grandi e bambini, solitamente venduto sulle bancarelle di fiere e luna park, dove viene preparato con un macchinario detto pralinatrice, che le mescola in continuazione emanando un profumo invitante e irresistibile! Preparare in casa le mandorle pralinate con oggetti di uso comune – una pentola e un cucchiaio – è senz’altro possibile, basta solo un po’ di pazienza e si otterrà un risultato eccellente, sia come gusto che come aspetto (e anche come profumo!). Le mandorle caramellate o pralinate – dette anche “addormentasuocere” per la loro capacità di zittire con la loro bontà anche le bocche più petulanti – sono un dolce delizioso sia da gustare da solo, sia per decorare torte, gelati e cheesecake. Visto che siamo in prossimità dell’Epifania, una buona idea può essere quella di confezionare dei sacchettini di mandorle pralinate e inserirli nella calza della Befana. Le mandorle pralinate andrebbero gustate con moderazione, perché sono molto caloriche e ricche di zucchero.
- DifficoltàMedio
- CostoBasso
- Tempo di preparazione2 Minuti
- Tempo di cottura20 Minuti
- Porzioni6 persone
- Metodo di cotturaFornello
- CucinaItaliana
Ingredienti per preparare le mandorle pralinate
- 200 gmandorle (sgusciate, non pelate)
- 160 gzucchero
- 45 gacqua
- 1 pizzicosale
Strumenti
- 1 Tegame di acciaio dal fondo spesso
- 1 Cucchiaio di legno
- 1 Vassoio
- Carta forno
Come preparare in casa le mandorle pralinate o “addormentasuocere”
Ricetta delle mandorle pralinate
Per preparare le mandorle pralinate iniziate mettendo in un tegame di acciaio dal fondo spesso le mandorle (1), lo zucchero e un pizzico di sale (2), che serve unicamente per esaltare il sapore del dolce. Versatevi anche l’acqua fredda (3).
Accendete il fornello a fuoco basso e lasciate sciogliere bene lo zucchero, mescolando di tanto in tanto (4). Quando lo zucchero formerà una leggera schiuma (5) iniziate a mescolare costantemente; vedrete che man mano lo zucchero si attaccherà alle mandorle (6).
Continuate a cuocere le mandorle pralinate a fuoco basso, mescolando sempre. Noterete che lo zucchero assumerà pian piano un aspetto chiaro e sabbioso (7).
Ci siamo quasi, continuate a cuocere le mandorle pralinate a fuoco basso, mescolando sempre energicamente, finché non noterete che lo zucchero inizia a scurirsi (8).
A questo punto trasferitele in una teglia rivestita di carta da forno (9), allargandole bene con il cucchiaio. Quando non saranno più bollenti, separatele con le mani e lasciatele raffreddare completamente.
Servite le mandorle pralinate come snack dolce, oppure usatele per decorare dolci e gelati. Delle mandorle pralinate è disponibile anche la videoricetta, seguimi sul mio canale YouTube!
Consigli per la perfetta riuscita della ricetta
Per preparare le mandorle caramellate o pralinate è meglio utilizzare mandorle non pelate, sia perché risultano più gustose, sia perché la pellicina che le riveste le protegge meglio da eventuale eccessivo calore che potrebbe bruciarle.
Preparare in casa le mandorle pralinate non è difficile, ma non è neanche semplicissimo, più che altro perché, se non si ha esperienza con la caramellizzazione dello zucchero, si può avere la tentazione di fermarsi troppo presto oppure di cuocerlo troppo. In questa ricetta lo zucchero, una volta scioltosi completamente nell’acqua, attraversa tre fasi:
A) Risulta liquido e schiumoso, per poi iniziare ad addensarsi e ad aderire alla frutta secca;
B) Torna a uno stato sabbioso e molto chiaro: è una fase che dura diversi minuti ed è il momento più noioso, poiché le mandorle pralinate risultano piuttosto difficili da mescolare, cosa che invece va fatta costantemente;
C) Inizia ad assumere un colore ambrato: è ora che dovete toglierle le mandorle pralinate dal fuoco; se proseguite la cottura tornerà a uno stato liquido e si scurirà ulteriormente, come avviene quando preparate il croccante.
La scelta degli utensili
Per preparare le mandorle pralinate è consigliabile usare una pentola di acciaio dal fondo spesso (per una distribuzione più uniforme del calore) e dai bordi alti e un mestolo di legno o di plastica resistente al calore; meglio evitare pentole con rivestimento antiaderente, poiché potrebbero rovinarsi. Una volta finito, per pulire pentola e cucchiaio dai residui di caramello è sufficiente metterli sotto a un getto di acqua calda corrente per alcuni secondi prima di lavarli come si fa abitualmente.
Note
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Conservazione
Le mandorle pralinate si conservano 10-15 giorni ben chiuse in un barattolo di vetro o in sacchettini di plastica per alimenti.
Consigli e varianti
La ricetta delle mandorle pralinate può essere arricchita di aromi a piacere: un cucchiaino di cacao in polvere, un pizzico di cannella o di vanillina, oppure un po’ di scorza di arancia o di limone. Con lo stesso procedimento potete pralinare la frutta secca che preferite: le più indicate, oltre alle mandorle, sono le nocciole e le arachidi.
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mamma mia io ne vado matta!!!!mandamene 10 kili 🙂