La tipica ciambella senza buco della tradizione romagnola
La ciambella romagnola è un dolce semplice e genuino, una di quelle ricette antiche che ancora oggi vengono preparate dai fornai e dalle casalinghe romagnole come una volta, con ingredienti semplici e alla portata di tutti. Dalla caratteristica forma a pagnotta, la ciambella romagnola non ha il tradizionale aspetto nĂ© la consistenza di un ciambellone soffice: l’impasto risulta infatti piĂ¹ compatto e biscottato, tanto che una volta tagliata è consuetudine inzupparla nel latte oppure nel vino.
Come accade per molte ricette tradizionali italiane, è difficile rintracciare la ricetta originale della ciambella romagnola: certo è che si tratta di un dolce casalingo, preparato con ingredienti che un tempo non mancavano mai in casa: uova, zucchero, farina, poco lievito e aromi a scelta (scorza di limone, liquore…); in piĂ¹ il burro, anche se probabilmente un tempo era molto piĂ¹ diffuso lo strutto. L’impasto è molto semplice da realizzare e viene fatto a mano; una volta data una forma leggermente schiacciata al panetto, la ciambella romagnola viene spennellata con del latte e cosparsa di zucchero semolato e granella di zucchero. La ciambella romagnola si puĂ² realizzare facilmente anche senza glutine: dopo la ricetta tradizionale trovate le indicazioni per preparare questo dolce in versione glutenfree, con farina di mais e riso.
- Preparazione: 10 Minuti
- Cottura: 40 Minuti
- DifficoltĂ : Molto facile
- Porzioni: 8 persone
- Costo: Molto economico
Ingredienti
Per la ciambella romagnola
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2 Uova
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120 g Zucchero
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300 g Farina 00
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80 g Burro
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8 g Lievito in polvere per dolci
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1 pizzico Sale
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1/2 Limone (solo la scorza; facoltativa)
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1 cucchiaio Liquore (facoltativo)
Per guarnire
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q.b. Latte
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1 cucchiaio Zucchero
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q.b. Granella di zucchero
Preparazione
Ciambella romagnola: ricetta tradizionale
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Per preparare la ciambella romagnola iniziate facendo sciogliere il burro a fuoco basso in un pentolino, oppure nel microonde; lasciatelo raffreddare. Mescolate in una ciotola la farina, il lievito, lo zucchero e la scorza di limone (1). In una ciotola a parte sbattete le uova con un pizzico di sale, unitevi il liquore se lo usate e versatevi a filo il burro fuso ormai freddo (2). Sbattete bene per amalgamarlo alle uova, quindi versate il tutto nella ciotola con la farina e lo zucchero (3).
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Mescolate con un cucchiaio (4) finché il composto non inizierà a formare piccoli grumi (5). Trasferitelo a questo punto sul piano di lavoro e impastatelo con le mani, fino a ottenere un panetto omogeneo (6).
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Dategli la forma di un filoncino leggermente schiacciato e disponetelo su una teglia rivestita di carta da forno (7). Spennellatelo con un po’ di latte e guarnitelo con un po’ di zucchero semolato (8) e un po’ di granella di zucchero. Cuocete la ciambella romagnola nel forno già caldo a 180° (statico) per 40-45 minuti. Il dolce è pronto quando si formeranno delle crepe sulla sua superficie e risulterà ben dorato. Sfornatelo (9) e lasciatelo intiepidire prima di tagliarlo a fette.
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Servite la ciambella romagnola tagliata a fette, per colazione o a fine pasto, accompagnata da un bicchiere di sangiovese o di liquore.
Ciambella romagnola senza glutine
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Se volete preparare la ciambella romagnola per gli amici celiaci, potete utilizzare farine naturalmente prive di glutine come quella di mais e di riso (entrambe devono essere macinate molto finemente); il procedimento è lo stesso della ricetta tradizionale anche se serve un pochino piĂ¹ di burro ma il dolce riesce alla perfezione. Abbiate cura, perĂ², di controllare che gli ingredienti che ho contrassegnato con asterisco abbiano in etichetta la scritta senza glutine, poichĂ© sono a rischio contaminazione:
Ingredienti per 8 persone
- – 2 uova
- – 120 g zucchero
- – 200 g farina di riso finissima*
- – 100 g farina di mais finissima*
- – 110 g di burro o di strutto
- – 8 g lievito per dolci*
- – 1 pizzico sale
- – Scorza di mezzo limone grattugiata (facoltativa)
- – 1 cucchiaio liquore* (facoltativo)
Per guarnire:
- – q.b. latte per spennellare
- – 1 cucchiaio di zucchero semolato
- – q.b. granella zucchero*
Conservazione
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Potete conservare la ciambella romagnola tagliata a fette in una scatola di latta a temperatura ambiente per circa 2 settimane.
Varianti
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Un dolce simile alla ciambella romagnola lo possiamo trovare nelle vicine Marche: il ciamebellone marchigiano è preparato con uova, burro, latte e farina e anch’esso ha la forma di un filone di pane; a volte viene farcito con marmellata o nutella.