Muffin

La parola MUFFIN viene citata per la prima volta in Inghilterra nel 1703 con la scrittura “moofin“. 

Qualcuno dice che il termine sua derivato dal francese mouflet, che significa soffice, inteso come il pane, altri vogliono far derivare la parola dal tedesco muffen, che significa piccole torte, perché tali erano all’origine. 

Il muffin si distingue nella preparazione da altri tipi di cake perché nel procedimento è sempre prevista la preparazione di 2 composti: uno, con gli ingredienti in polvere e un composto a base di ingredienti umidi.

La differenza tra muffin inglese e americano?

Il muffin americano lievita con il lievito chimico, quello dolce inglese lievita con il lievito di birra.

Nelle case padronali inglesi, il fornaio di famiglia cucinava i muffin per la servitù con i rimasugli del pane del giorno prima e con i rimasugli di lavorazione di biscotti, mescolandovi delle patate schiacciate.

Il tutto veniva fritto facendo divenire il composto così ottenuto dei muffin leggeri e croccanti.

Questo preparato venne scoperto dai padroni dell’epoca facendolo divenire poi il cibo solido preferito per l’ora del tè.

Sapete che il 20 febbraio è il National Muffin Day?

Tutto è iniziato con il lavoro un avvocato tecnico di San Francisco: Jacob Kaufman.

Ogni mattina Kaufman, prima di andar al lavoro, portava con sé un sacchetto con dei muffin per distribuirlo ai senzatetto della città in cui lavora.

Quando la blogger Julia Levy scoprí la sua storia e la fece conoscere al mondo attraverso il suo blog Why We Give , che presentava “filantropi ordinari”.

Dopo aver parlato tra loro, i due si sono subito resi conto che avrebbero potuto sfruttare il fascino del muffin per aiutare più senzatetto e così diedero vita al Muffin Day, un’opportunità per le persone di cuocere muffin e raccogliere fondi per i senza tetto di oltre 25 città americane.

Ecco alcune originali ricette di muffins

MUFFIN KETO ALLE FRAGOLE

INGREDIENTI:

  • 250 gr farina di mandorle
  • 1 cucchiaino di lievito per dolci
  • 1/2 cucchiaino di bicarbonato di sodio
  • 120 gr eritritolo
  • 2 uova
  • 1 cucchiaino di estratto di vaniglia
  • 1/2 cucchiaino di estratto di mandorle
  • 3 cucchiai di burro fuso
  • 3 cucchiai di latte di mandorla non zuccherato
  • 120 gr di fragole tritate

PROCEDIMENTO:

  • Preriscalda il forno a 180° gradi.
  • In una terrina mescolare le 2 uova sbattute, l’estratto di vaniglia, l’estratto di mandorle, il burro fuso e il latte di mandorle.
  • Sbattere fino a quando gli ingredienti saranno lisci e cremosi.
  • In una ciotola separata, unire la farina di mandorle, il lievito, il bicarbonato di sodio e l’eritritolo. Mescolare
  • Aggiungere gli ingredienti secchi agli ingredienti umidi e mescolare. Aggiungere le fragole tagliate.
  • Con un cucchiaio, riempire 10 forme per muffins per ¾ circa in una teglia per muffin.
  • Cuocere i muffins per 20-25 minuti fino a quando sono dorati.

MUFFINS SENZA GLUTINE AL TÈ MATCHA CON CONFETTURA DI MIRTILLI

INGREDIENTI:

200 farina di riso
2 cucchiaini Tè Matcha in polvere
100 g di zucchero
150 ml di acqua
4 g di bicarbonato e 4 g di cremor tartaro (oppure 2 cucchiaini di lievito)
1 cucchiaino di zenzero in polvere
40 ml di olio di semi

8 cucchiai di confettura di mirtilli

PROCEDIMENTO:

  • Preriscaldare il forno a 180°.
  • In una ciotola unire l’acqua e l’olio. Mescolare.
  • In un’altra ciotola une lo zenzero,  lo zucchero, il tè Matcha e poco alla volta la farina con le polveri lievitanti.
  • Unire i composti secchi a quelli umidi. Mescolare.
  • Versare il composto nei 6/8 pirottini per i 2/3 della capacità, aggiungere in ognuno un cucchiaino di marmellata di mirtilli.
  • Cuocere in forno per 20 minuti.

Dal mio libro di ricette “In cibo veritas cucina creativa e etnica”

MUFFINS DI FARINA DI CANAPA E NOCCIOLE

La farina di canapa è miscelata in proporzione dal 10 % al 30% con altre farine di qualità.

Può essere utilizzata negli impasti di pane, pizza, focacce, panzerotti e dolci, nelle fritture ed infarinature, trasferendo agli impasti un leggero gusto nocciolato e un colore brunastro.

INGREDIENTI:

3 uova

120 gr zucchero integrale di canna

200 gr farina di tapioca o di riso

20 gr farina di canapa

130 ml olio di semi

150 gr nocciole

5 gr bicarbonato di sodio

PROCEDIMENTO:                     

Lavorate con una frusta le uova, lo zucchero fino a quando sono leggermente a schiuma, quindi versate le farine e il bicarbonato già  setacciate, continuando a lavorare con la frusta.

In ultimo aggiungete l’olio a filo, continuando poi la lavorazione fino a che il composto risulti liscio ed omogeneo.

Aggiungete le nocciole e versate il composto negli stampi per muffin riempiendoli fino a 2/3 e

infornate a 170° per 25 minuti in forno preriscaldato.

MUFFINS DI PATATE DOLCI, SENZA GLUTINE e SENZA LATTOSIO

INGREDIENTI:

Farina di riso, 300 g
Patate dolci, 300 g
Un pizzico di cannella e di zenzero in polvere
Uova, 1 
Lievito istantaneo per dolci, 16 g
Panna vegetale, 100 ml
zucchero integrale di canna, 150 gr

Per il topping:

zucchero di canna Q.B.

burro senza lattosio, 1 cucchiaio

arachidi tostate Q.B.

PROCEDIMENTO:

La ricetta é semplice, come da “manuale” prima ho mischiato gli ingredienti secchi, ovvero: farina di riso, lievito, cannella, zenzero e zucchero di canna e poi ho mischiato gli ingredienti liquidi ovvero uova, le patate dolci ridotte a puré dopo averle fatte bollire in acqua e panna vegetale. 

Infine li ho uniti e li ho messi al forno con un topping di granella di zucchero di canna mischiata ad un cucchiaio di burro senza lattosio e arachidi tostate tritate, alla base dei pirottini.

Cuocere in forno a 180° per circa 30 minuti.

MUFFINS con FARINA DI COCCO, FRUTTI DI BOSCO e RICOTTA

INGREDIENTI:

  • 250 g Farina di cocco (cocco rapé)
  • 140 g Zucchero
  • 100 g Ricotta
  • 180 ml latte
  • 2 Uova
  • 1/2 limone
  • 1/2 bustina di lievito per dolci
  • 250 g frutti di bosco freschi

PROCEDIMENTO:

Setacciare la farina di cocco insieme al lievito in una ciotola.

In un contenitore mischiare il latte, le uova e lo zucchero, mescolare insieme fino ad amalgamare tutti gli ingredienti.

Aggiungere anche la ricotta e mescolare bene.

Versare i liquidi nelle polveri mescolando con un cucchiaio.

Aggiungere la scorza del mezzo limone e i frutti di bosco.

Mescolare con una spatola.

Riempire gli stampi per muffin avendo cura di farlo arrivando a meta’.

Infornare in forno preriscaldato a 180° per 30 minuti circa.

MUFFINS AL MÜESLI, SENZA GLUTINE E SENZA LATTOSIO

INGREDIENTI:

150 gr müesli

160 gr farina di riso

1/2 bustina di lievito

2 cucchiai cacao

cannella

150 gr yogurt greco senza lattosio

2 uova

150 ml olio di semi

50 gr zucchero di cocco

PROCEDIMENTO:

Mescolare gli ingredienti umidi. Mescolare gli ingredienti secchi.

Unire e distribuire il composto nei pirottini.

Cuocere in forno a 180°c per 15/20 minuti.

SEXY MUFFINS AL CIOCCOLATO, PEPERONCINO E LAMPONE

INGREDIENTI:

Farina, 300 g
Cioccolato fondente, 80 g
Un pizzico di peperoncino
Uova, 1 
Lievito istantaneo per dolci, 16 g
Latte, 100 ml
Zucchero, 150 gr

PROCEDIMENTO:

Sciogliere il cioccolato con un pizzico di peperoncino, a bagnomaria o nel microonde.

Mescolare gli ingredienti secchi: farina, lievito, zucchero.

Mescolare gli ingredienti liquidi: latte, cioccolato fuso, uovo.

Unire i due composti.

Cuocere in forno a 180° per 20 minuti.

Sexy muffins da gustare leggendo un buon romanzo erotico… come “Il guardiano di me stessa“….

E la versione salata?

MUFFINS ALL’INGLESE

Il muffin all’inglese è una piccola pagnotta piatta, rotonda, che dopo essere stata tagliata in due ed eventualmente tostata, viene consumata con altri alimenti fra cui burro, confetture o salsicce, bacon e formaggio.

L’impasto è fatto di farina, lievito e panna fresca.

INGREDIENTI per 8 muffins:

200 ml panna

300 gr farina

10 gr zucchero

5 gr di lievito di birra ( o 2 gr di lievito secco)

PROCEDIMENTO:

Fare riscaldare la panna, sciogliervi dentro il lievito.

Unire il composto alla farina mescolata con lo zucchero.

Coprire con una pellicola e fare lievitare fino al raddoppio.

Stendere l’impasto e creare 8 dischi del diametro di 10 cm.

Fare lievitare un’altra ora.

Cuocere ogni disco in una padella senza olio.

I muffins salati inglesi sono uno degli elementi di un classico tra le colazioni e i brunch americani: le uova alla Benedict.

UOVA ALLA BENEDICT CON SALSA OLANDESE

INGREDIENTI per la salsa olandese:

3 tuorli

2 cucchiai di aceto di vino bianco

200 gr burro

1 limone

sale, pepe

Montare i tuorli a bagnomaria, aggiungere i cucchiai di aceto.

Togliere dal fuoco e aggiungere, a filo, il burro fuso continuando a mescolare con la frusta, il succo del limone, il sale e il pepe.

Il composto deve risultare cremoso (simile alla maionese).

Per le Uova all Benedict:

fare bollire l’acqua in un pentolino, aggiungere 1 cucchiaio di aceto, creare un vortice quindi sgusciarvi dentro un uovo alla volta. Fare cuocere per circa 2/3 minuti quindi scolare con l’aiuto di una schiumarola.

Servire tagliando a metà i muffins, aggiungere sopra l’uovo, eventualmente il bacon canadese e infine la salsa olandese.

Noi in Italia utilizziamo il termine muffin salato anche per altri tipi di preparazione che hanno la forma del muffin dolce, ma ingredienti salati

MUFFIN DI ALBUMI con AVOCADO E FETA

INGREDIENTI PER 15 PEZZI:

210 gr di albumi (circa 8 albumi)

80 ml di olio di semi

110 ml di acqua

310 gr di farina

1 avocado

50 gr feta

1 bustina di lievito in polvere

sale e pepe q.b.

PROCEDIMENTO:

In una ciotola capiente mescolare gli ingredienti secchi: farina, sale (un pizzico), pepe e lievito.

In un’altra ciotola mescolare: gli albumi, l’acqua, l’olio e montare con delle fruste elettriche.

Unire i composti.

Aggiungere la feta sbriciolata e l’avocado tagliato a piccoli pezzi.

Riempire i pirottini da forno ed infornare in forno preriscaldato a 180° per circa 30 min.


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Pubblicato da viaggiandomangiando

Classe 1980, ligure, ha pubblicato tre romanzi e altrettante raccolte di poesia, diplomata al Centro Sperimentabile di Cinematografia in sceneggiatura e produzione fiction televisiva, si occupa dell'organizzazione degli eventi artistico/culturali dell'associazione di cui è presidente.