La torta delle monache senza farina e senza lievito è un dolce semplice, profumatissimo e cremoso, che sembra sciogliersi in bocca. È facilissima da preparare e conquista sempre tutti con la sua consistenza morbida e il suo gusto delicato, perfetto per ogni stagione.
✨ Questa è una delle ricette più amate del mio blog, e oggi torna in una versione rinnovata: nuove foto, qualche dettaglio in più e tutto il sapore autentico di un dolce che profuma di storia.
Il dolce ha origini antiche e affascinanti. Mi sono ispirata agli insegnamenti del bravissimo (e simpaticissimo!) chef Giorgione, che ringrazio per aver riportato alla luce una ricetta tanto semplice quanto geniale. Secondo la leggenda, risalente addirittura al XIII secolo, nel convento di Santa Chiara una suora si ammalava ogni volta che mangiava. Una consorella, intuendo che potesse trattarsi di un’intolleranza al grano, ebbe l’idea di preparare un dolce con le mandorle macinate al posto della farina. Nacque così questa torta soffice e profumata, probabilmente il primo dolce senza glutine della storia.
Oggi la chiamiamo “torta delle monache”, ed è perfetta anche per chi ha intolleranze alimentari, ma piace davvero a tutti. Si prepara con pochi ingredienti genuini: ricotta freschissima, uova, zucchero, farina di mandorle e scorza di limone grattugiata al momento. Nessun lievito, nessuna farina: solo tanta semplicità e gusto autentico.
A me piace cuocerla in una teglia quadrata, da 20 x 20 cm, così da poterla tagliare a quadrotti e servirla spolverizzata con zucchero a velo, magari con qualche mandorla intera per decorazione. È un dolce che porto spesso in tavola quando ho ospiti, perché si presenta bene, è naturalmente senza glutine e mette tutti d’accordo, anche i più scettici.
Ti invito a provarla con una ricotta di qualità, possibilmente fresca di giornata: è lei l’anima di questa torta, il segreto per renderla davvero indimenticabile.
Guardate subito la videoricetta. Ecco altre ricette di dolci privi di glutine.

- DifficoltàMolto facile
- CostoEconomico
- Tempo di preparazione10 Minuti
- Tempo di cottura45 Minuti
- Porzioni16 quadrotti
- Metodo di cotturaForno
- CucinaRegionale Italiana
- StagionalitàTutte le stagioni
- RegioneUmbria
Ingredienti
Strumenti
Passaggi
Con le fruste elettriche, montare le uova con lo zucchero fino a ottenere un composto liscio, spumoso e chiaro.
In un piatto schiacciare la ricotta con una forchetta. Metterla nella ciotola con le uova. Unire anche la farina di mandorle e la scorza grattugiata del limone e incorporare con una spatola, con movimenti delicati dal basso verso l’alto.
Trasferire nella tortiera rivestita di carta forno e cuocere 30 minuti a 160°C, forno statico, e poi alzare la temperatura a 180°C per altri 10 minuti o fino a doratura.
Fare raffreddare e servire a quadrotti dopo aver spolverato con zucchero a velo.

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FAQ (Domande e Risposte)
Ho una teglia rotonda di 26 cm?
Leggi il mio articolo su come cambiare le dosi a seconda del diametro della teglia.

Come si conserva?
In inverno la tengo fuori sul terrazzo chiusa in un contenitore. Nelle altre stagioni meglio metterla in frigo per massimo 4 giorni. Bisogna riportarla a temperatura ambiente prima di servirla.
Che ricotta devo usare?
La ricotta dev’essere freschissima e ben scolata. Evita quella troppo liquida o confezionata: meglio artigianale o da banco.
Posso aggiungere altri aromi?
Certo! Oltre alla scorza di limone puoi aggiungere vaniglia naturale o un pizzico di cannella, ma resta ottima anche nella sua versione essenziale.
È adatta a chi è intollerante al glutine?
Sì, è naturalmente senza glutine, ma controlla sempre che tutti gli ingredienti siano certificati gluten free (in particolare la ricotta e lo zucchero a velo).
Posso sostituire la farina di mandorle?
Sì, puoi usare mandorle pelate tritate finemente in casa, ma assicurati che siano ben asciutte. La farina di mandorle già pronta dà un risultato più omogeneo. Se sei intollerante puoi usare pinoli tritati o farina di cocco.
Dosi variate per porzioni
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Decisamente troppo troppo zucchero, 260 grammi…. Siamo sicuri che sia la quantità corretta? comunque la torta è buona! La prima volta che l’ho fatta ho tolto 60 gr di zucchero, la prossima ne toglierò 130….
Ripeto che comunque è buona quindi grazie per la ricetta!
Grazie a te!
La quantità di zucchero dipende dalla ricotta. Se usi una ricotta di capra basta la metà (anche meno)