Pizza parigina

La pizza parigina è una focaccia rustica, ripiena di prosciutto, provola e pomodoro tipica della cucina napoletana. Viene realizzata con due basi: sotto la pasta per la pizza e sopra la pasta sfoglia, soffice sul fondo e croccate in superficie.

Nei bar, nelle panetterie e nelle rosticcerie di Napoli è facile trovarla tagliata a pezzi rettangolari di una bontà unica. Il suo nome non c’entra con Parigi più di tanto anche se alcuni sostengono che la ricetta sia stata inventata da alcuni cuochi francesi che lavoravano alla corte dei Borbone.  Parigina deriverebbe da pa’regin‘, ossia per la regina, in dialetto napoletano.

Un po’ come per il babà e il sartù di riso, anche la parigina ha quindi avuto influenze francesi. Per esempio, l’uso della pasta sfoglia nacque in Francia all’inizio del 1800 grazie al cuoco francese Marie Antoine Carême. Prima del suo arrivo a Napoli, invece, questa pizza veniva preparata utilizzando sia sopra che sotto l’impasto per la pizza.

Secondo un’altra versione, questa ricetta fu creata più recentemente negli anni ’70 nella rosticceria  Sant’Antonio di Afragola. Oggi, ne esistono, numerose varianti. Io qui vi racconto la mia che è molto simile a quella tradizionale. Se siete pronti, mettiamoci subito al lavoro!

Pizza parigina
  • DifficoltàBassa
  • CostoEconomico
  • Tempo di preparazione20 Minuti
  • Tempo di riposo2 Ore
  • Tempo di cottura30 Minuti
  • Metodo di cotturaForno
  • CucinaItaliana

Ingredienti

Base pizza

  • 500 gfarina di tipo 1
  • 300 mlacqua
  • q.b.sale fino
  • 1panetto lievito birra
  • 1 cucchiainozucchero o malto
  • 1 cucchiaioolio extravergine d’oliva

Farcitura e copertura

  • 300 gpassata di pomodoro
  • 150 gprosciutto cotto a fette
  • 250 gprovola o caciocavallo a fette sottili
  • q.b.sale
  • q.b.olio extravergine d’oliva
  • 1 rotolopasta sfoglia
  • q.b.origano secco (facoltativo)

Strumenti

  • Ciotola
  • Spianatoia e mattarello
  • Teglia (grande rettangolare per pizza)
  • Pellicola per alimenti
  • Forchetta

Preparazione

  1. Pizza parigina

    In una ciotola, sciogliere con una forchetta il lievito in 100 ml di acqua tiepida. Poi aggiungere la farina, il resto dell’acqua, un pò di sale e l’olio.

    Impastare fino a formare un panetto morbido e omogeneo. Lasciare lievitare per circa 2 ore coprendo la ciotola con pellicola trasparente.

    Trascorso il tempo della lievitazione, stendere l’impasto su una spianatoia fino ad ottenere una sfoglia rettangolare grande come la teglia.

    Ungere la superficie della teglia e adagiarvi la base della pizza.

    Farcire con la passata di pomodoro, sale e, se vi piace, l’origano. Poi adagiarvi sopra il prosciutto cotto e, infine, la provola.

    Coprire il tutto con la pasta sfoglia.

    Consiglio: srotolatela e tiratela un po’ con le mani, senza romperla per farla diventare della dimensione della teglia.

    Sigillare bene i bordi della parigina e bucherellare la sfoglia superiore con i rebbi della forchetta.

    Infornare in forno caldo statico a 190°C e cuocere per 30 minuti circa.

    Lasciare intiepidire e servire a fette. Il suo sapore Vi stupirà!

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Pubblicato da Renata Briano

Nata a Genova (GE) nel 1964, è laureata in Scienze Naturali e ha lavorato come ricercatrice presso l'ITD del CNR e presso ARPA Liguria. Dal 2000 al 2010 è Assessore all'Ambiente e allo Sviluppo Sostenibile, Caccia e Pesca della Provincia di Genova. Dal 2010 al 2014 ha ricoperto l'incarico di Assessore all'Ambiente e alla Protezione Civile in Regione Liguria. Dal 2014 al 2019 è stata Europarlamentare e Vicepresidente della Commissione Pesca al Parlamento Europeo. Da settembre 2019 è Food Blogger, dopo aver preso il diploma da "Chef fuoriclasse" presso il Centro Europeo di Formazione. Mamma di Francesco, è sposata con Luciano Ricci, scrittore. Non si separa mai dai suoi tre cagnolini.

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