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Sartù di riso

Il sartù di riso è un piatto tipico campano molto saporito e nutriente che viene preparato in molte varianti, soprattutto nei giorni festivi. In realtà, timballi come questo vengono preparati in molte regioni d’Italia, anche se a causa dei tempi lunghi di preparazione sono caduti un po’ in disuso.

L’idea di cucinarlo mi è venuta guardando la serie televisiva con Elena Sofia Ricci “Vivi e lascia vivere”, la storia di una donna che dà una svolta alla sua vita grazie ai suoi sartù. Lei, fra l’altro, mi ha fatto il regalo di condividere la foto del mio nelle sue storie di Instagram 🙂

Ho studiato alcune ricette e ne ho provate più di una. Qui vi propongo la mia, un po’ più semplice e veloce di quella tradizionale. Mi perdoneranno le amiche e gli amici napoletani.

La ricetta è a base di riso carnaroli condito con ragù di manzo, salsiccia e fegatini di pollo. Nel timballo il riso viene poi mescolato con piselli, salame, provola, uova sode e parmigiano grattugiato. Il sartù si cuoce in forno dentro stampi di vario tipo e quindi sformato prima di essere servito.

Il piatto è molto sostanzioso e saporito (anzi è squisito ;-)) e può essere considerato piatto unico (circa 550 kcal a porzione) magari da accompagnare prima o dopo da una bella insalata di verdura cruda di stagione. Si può preparare in anticipo e riscaldare al momento. Ve lo consiglio… sono sicura che vi piacerà!

  • DifficoltàFacile
  • CostoEconomico
  • Tempo di preparazione1 Ora
  • Tempo di cottura25 Minuti
  • Porzioni6
  • Metodo di cotturaForno
  • CucinaItaliana
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Ingredienti

Ragù

1 Cipolla di Tropea
250 g Carne di manzo tritata
150 g Salsiccia
100 g Fegatini di pollo
100 ml Vino bianco secco
450 g Passata di pomodoro
Foglie di basilico
1 pizzico Zucchero
Sale e pepe
Olio EVO

Riso e piselli

200 g Piselli sgranati
400 g Riso Carnaroli
Acqua e sale

Altri condimenti

2 Uova sode a fettine
2 Uova
70 g Provola
30 g Parmigiano grattugiato
q.b. Burro

Strumenti

Casseruola per il ragù
Tritatutto
Cucchiaio di legno
Stampo per timballo o stampini monoporzione
Ciotola
Cucchiaio
Coltello o affettauovo
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Preparazione

Ragù

Stufare la cipolla tritata nella casseruola con un po’ di olio EVO. Quando inizia ad imbiondire aggiungere la carne tritata, la salsiccia a pezzi (senza budello) e i fegatini di pollo a piccoli dadini.

Attenzione: le proporzioni tra i tre tipi di carne sono indicative e potete variarle. Se non vi piacciono i fegatini di pollo potete sostituirli con carne tritata di vitello e di maiale a piccoli dadini.

Cuocere mescolando di tanto in tanto per 5 minuti poi sfumare con il vino bianco e far evaporare. Aggiungere la passata di pomodoro, il sale e il pepe e far andare a fuoco lento (mescolando ogni tanto) per mezz’ora. Poi spegnere e tenere da parte. Il ragù deve rimanere piuttosto liquido.

Riso e piselli

In una pentola capiente bollire il riso e i piselli in acqua salata. Scolare al dente dopo circa 13 minuti.

Terminare la preparazione e cottura

In una ciotola mettere le uova sode tagliate a fettine e la provola (o altro formaggio a piacere) a piccoli dadini.

Aggiungere il riso e il ragù e mescolare. Romperci le due uova crude e versare il parmigiano grattugiato. Amalgamare il tutto.

Imburrare uno stampo per sartù (teglia dai bordi alti o piccoli stampini monoporzione) e riempirli con il vostro composto di riso condito. Livellare la superficie.

Attenzione: nella ricetta tradizionale gli ingredienti non vengono mescolati tutti insieme ma messi a strati (riso al ragù e poi uova, formaggio e salame o salsiccia e poi si ripete fino ad esaurimento) oppure si fa un guscio di riso ripieno. Io preferisco mescolare il tutto.

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Cuocere i sartù in forno preriscaldato a 180°C statico per circa 25 minuti.

Servire caldi. Se avanzano conservare in frigo.

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Pubblicato da Renata Briano

Nata a Genova (GE) nel 1964, è laureata in Scienze Naturali e ha lavorato come ricercatrice presso l'ITD del CNR e presso ARPA Liguria. Dal 2000 al 2010 è Assessore all'Ambiente e allo Sviluppo Sostenibile, Caccia e Pesca della Provincia di Genova. Dal 2010 al 2014 ha ricoperto l'incarico di Assessore all'Ambiente e alla Protezione Civile in Regione Liguria. Dal 2014 al 2019 è stata Europarlamentare e Vicepresidente della Commissione Pesca al Parlamento Europeo. Da settembre 2019 è Food Blogger, dopo aver preso il diploma da "Chef fuoriclasse" presso il Centro Europeo di Formazione. Mamma di Francesco, è sposata con Luciano Ricci, scrittore. Non si separa mai dai suoi tre cagnolini.

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