Gli gnocchi di semolino alla romana sono un primo piatto tipico della tradizione laziale, molto semplici da preparare. Praticamente sono dei dischetti di semolino conditi con burro e formaggio grattugiato, gratinati in forno per formare una deliziosa crosticina.
Ideali per un pranzo in famiglia, sono molto amati anche dai bambini. Per loro potreste usare degli stampi da biscotti per dare agli gnocchi forme particolari di animali o di piccoli oggetti.
Gli gnocchi sono un primo della tradizione gastronomica italiana (e non solo) con profonde radici territoriali. Nel Nord d’Italia si preparano quelli di patate, ormai preparati in tutte le regioni. A Roma… infatti, giovedì gnocchi! 😉
Esistono poi quelli di polenta e di pane (i canederli di chiara origine nordica). Al centro Italia sono molto diffusi gli gnocchi di semolino, alla romana appunto! Io li preparo anche verdi…
In tutti i casi sono una preparazione di tipo rustico, un piatto contadino fatto di ingredienti poveri, spesso di recupero. Io li amo veramente moltissimo per la loro consistenza morbida che si abbina perfettamente a diversi condimenti.
Anche gli gnocchi alla romana, oltre che in modo tradizionale, si possono condire alla pizzaiola con salsa di pomodoro e basilico. Al posto del semolino di grano si può utilizzare quello di riso, con le stesse modalità e le stesse grammature, con il vantaggio che potrà essere degustato anche da chi è intollerante al glutine.
- DifficoltàMedia
- CostoMolto economico
- Tempo di preparazione20 Minuti
- Tempo di riposo30 Minuti
- Tempo di cottura25 Minuti
- Porzioni6
- Metodo di cotturaForno
- CucinaItaliana
Ingredienti
- 1 lLatte
- 250 gSemolino di grano
- 3Tuorli d’uovo
- q.b.Burro
- q.b.Grana padano grattugiato
- q.b.Sale
- q.b.Noce moscata
- q.b.Pepe
Strumenti
- Pentola
- Coppapasta
- Coltello
- Frusta a mano
- Spianatoia ( in silicone)
- Mattarello
- Pirofila
Preparazione
Preparare l’impasto.
Mettere sul fuoco il latte all’interno di una pentola capiente e farlo scaldare insieme al sale, al pepe e alla noce moscata.
Quando sta quasi per bollire (90°C), unire il semolino a pioggia, mescolando con la frusta a mano per evitare la formazione di grumi e cuocere a fuoco basso per 8 minuti in modo che si addensi poi spegnere il fuoco. Fare attenzione che non si attacchi sul fondo della pentola.
Fuori dal fuoco unire i tuorli, il grana padano e il sale. Mescolare fino a ottenere un composto omogeneo.
Formare gli gnocchi.
Disporre il composto su una spianatoia oliata e stederlo di uno spessore di 2 cm circa con l’aiuto di una mattarello oliato anch’esso.
Lasciare intiepidire sennò non riuscirete a tagliare bene gli gnocchi.
Coppare la pasta a cerchi delle dimensioni desiderate e disporli a spina di pesce nella pirofila imburrata. Cospargere con abbondante grana grattuggiato e qualche fiocchetto di burro.
Cuocere gli gnocchi.
Gratinare in forno a 200°C ventilato per circa 25 minuti, fino a quando si forma la crosticina. Se avete la funzione grill ventilato va ancora meglio.
Servire ben caldi.
Altre ricette
Nel blog trovate gli gnocchi alla romana con spinaci, gli gnocchi alla romana alla pizzaiola, gli gnocchi di patate senza uova, gli gnocchi di zucca e patate, gli gnudi di spinaci e ricotta, gli gnocchi di patate viola, gli gnocchi di zucca al cucchiaio brutti ma buoni e le chicche di patate alla curcuma al pomodoro.
Se vi piacciono le mie ricette potete seguirmi su YouTube, Facebook, Instagram, Pinterest, Twitter e Telegram. Ma se preferite la forma cartacea ho pubblicato anche il libro La mia politica in cucina.
In questo contenuto possono essere presenti uno o più link di affiliazione.