Pomodori verdi fritti alla fermata del treno

Pomodori verdi fritti alla fermata del treno

Pomodori verdi fritti alla fermata del treno

Pomodori verdi fritti alla fermata del treno, quando sono andato in campagna per prendere i pomodori per la ricetta Busiate al pesto di pomodori verdi, e per un altra ricetta che pubblicherò nei prossimi giorni ho pensato al fil in oggetto quindi eccovi la ricetta.
Pomodori verdi fritti alla fermata del treno (Fried Green Tomatoes) è un film drammatico del 1991, diretto da Jon Avnet e basato sul libro di Fannie Flagg Pomodori verdi fritti al caffè di Whistle Stop.
La storia ruota attorno alla vita di diversi personaggi degli anni trenta abitanti nel Sud degli Stati Uniti d’America, affrontando temi quali l’amicizia e l’amore e cerca di essere una cura contro le insidie dell’esistere moderno. Quattro donne, quattro storie e due generazioni a confronto.
Ninny racconta a Evelyn cdi Whistle Stop, di una storia di amicizia e di amore tra due giovani donne anticonformiste, Idgie e Ruth, che gestivano Whistle Stop Café dopo che, nel cuore del sud degli Stati Uniti degli anni trenta, si erano coraggiosamente ribellate alla prepotenza maschile e al razzismo dilagante……

Pomodori verdi fritti alla fermata del treno
Pomodori verdi fritti alla fermata del treno

Ingredienti per 4 persone

  • 800 g di Pomodori verdi sodi
  • Peperoncino Capezzolo di scimmia

  • 2 uova
  • Semola rimacinata q.b.
  • Pan Grattato q.b.
  • Qualche rametto di menta e basilico
  • Sale q.b.
  • Olio per friggere q.b.

Preparazione

Lavate i pomodori, asciugateli, poi tagliateli a fette disponetele in un piano e tamponatele per eliminate l’acqua in eccesso.

Pomodori verdi fritti alla fermata del treno
Pomodori verdi fritti alla fermata del treno

Su ogni fetta grattate del peperoncino Capezzolo di scimmia per a quantità regolatevi secondo i gusti.
Dopo qualche minuto passate le fette di pomodoro nella semola poi nell’uovo sbattuto e infine nel pan grattato che avete aromatizzato con le erbe aromatiche e un pizzico di sale. Friggete in una padella con l’olio in temperatura.
Evitate di mettere troppe fette contemporaneamente, abbasserebbe troppo l temperatura.
Deponete su carta assorbente per eliminare l’olio in eccesso, un pizzico di sale e servite usando la pala come piatto.

Buon appetito

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Pomodori verdi fritti alla fermata del treno
Pomodori verdi fritti alla fermata del treno

Trama

Evelyn Couch e suo marito Ed si recano in una casa di riposo dove alloggia la zia di lui ma, quando entrano nella camera della donna, Evelyn riceve addosso un cestino con dei dolci e decide di aspettare che Ed finisca la visita e prende posto nel salotto della casa di riposo: qui viene adocchiata da un’anziana ospite della struttura, Ninny, che intavola con lei una conversazione.
Ninny racconta a Evelyn che vive a Whistle Stop e le chiede se c’è mai stata: Evelyn annuisce dato che, andando verso l’ospizio, vi era passata e aveva notato una linea ferroviaria ormai in disuso. Ninny inizia così a raccontarle una storia avvenuta molti anni prima: la storia di amicizia e di amore tra due giovani donne anticonformiste, Idgie e Ruth, che gestivano Whistle Stop Café dopo che, nel cuore del sud degli Stati Uniti degli anni trenta, si erano coraggiosamente ribellate alla prepotenza maschile e al razzismo dilagante.
Con questo racconto le emozioni e gli stati d’animo che affollano la vecchia signora riescono a entrare nella vita di Evelyn, che rinascerà e riscoprirà il piacere di sentirsi viva e di aggiustare ciò che nella sua vita non va come lei vorrebbe.

Pubblicato da peperonciniedintorni

Calogero Rifici nato a Mirto (ME) nel lontano 13 aprile 1958, sono Perito Meccanico e studio cucina, fotografia, elettronica, informatica, ec, ec. Nel 1982 mi sono trasferito a Firenze, per lavorare nel primo impianto di smistamento d’Italia, nel 1984 mi sono sposato con Marina e ci siamo trasferiti a Livorno, sul mare, perché ci nasce sul mare difficilmente ci rinuncia. Per circa 6 anni ho insegnato Office automation in una scuola superiore, ho tenuto diversi corsi di informatica in diverse aziende. Per tanti Anni ho lavorato come specialista infrastrutture per una grande azienda di servizi, mi occupo di sicurezza. Dal gennaio 2019 sono libero professionista, nel campo enogastronomico Dal 2002 sono membro dell’accademia del peperoncino, dal 2008 sono Sommelier Fisar delegazione Livorno. Da 2013 ho un blog, www.peperonciniedintorni.it dove pubblico notizie enogastronomiche e ricette. Quando nelle ricette uso ingredienti particolari, prima spiego gli ingredienti che uso e poi illustro le ricette. Le mie ricette sono o tradizionali o di mia creazione, cerco di valorizzare i prodotti che uso. Faccio parte della delegazione Slow Food di Livorno, e cerchiamo di far conoscere la natura, specialmente ai bambini.

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