Cenerentola

Cenerentola

Cenerentola
Cenerentola

Cenerentola è uno dei primi cartoni della Disney risale al lontano 1950, ho preparato questa ricetta con una crema di zucca, radicchio e peperoncini Erotico, le ruote sono create con degli spaghetti scottati in acqua e sale e poi fritti. La carrozza è preparata Svuotandola salata pepata e al forno, dopo è riempita con una crema formata da Piacentinu, un pecorino siciliano, ricotta e i semi della zucca al forno. Il tutto è presentato in un piatto di cristallo come la scarpetta di cenerentola, su uno sfondo rosso, come il tappeto in cui la futura principessa perde la scarpetta. Il piatto e completato da 3 peperoncini un Pimenta de Neyde, perché nero come i cuore della madrigna, uno Scotch Bonnet e un Viagra, avvizziti che rappresenta la non bellezza delle sorellastre.

A settembre 2017 Livorno è stata ferita da una bomba d’acqua, oltre a tante famiglie, che hanno avuto danni, si sono avute perdite di vite umane. Ma come succede, per fortuna, in questi casi tantissime persone si sono date da fare per dare una mano.
La famiglia Rustici ha avuto il campo devastato, si sono salvate le zucche, grazie ai volontari queste zucche sono state raccolte e tanti livornesi le hanno comprate, dando una mano. Sui Social la campagna e stata pubblicizzata con l’hashtag #lazuccadifede. Una l’ho comprata anche io, grazie a Valentina che ha fatto da tramite, e fisicamente l’ha portata dal campo a Livorno.
In Sicilia c’è un proverbio che dice ” Misturi metticcinni ‘na visazza, consila comu vò sempri è cucuzza! “ tradotto alla lettera significa, spezie ne puoi mettere una bisaccia, la puoi condire come vuoi sempre zucca rimane. Io invece ho deciso di creare una ricetta con questa zucca, che sia saporita, gustosa ed equilibrata.

La zucca e buonissima e molto dolce, per renderla gradevole, ho deciso di accompagnarla con qualcosa di amarognolo e qualcosa di piccate.

Ingrediente per 4 persone

Preparazione

Preparate le ruote della carrozza

Scottate la pasta in abbondante acqua salata, appena la pasta si rsarà ammorbidita scolatela deponete in una ciotola e friggetela aiutandovi con delle pinzette e create le ruote.

Iniziamo a preparare i semi della zucca

Pulite accuratamente i semi, rimuovendo la polpa e i filamenti che vi sono rimasti attaccati, quindi lavateli e lasciateli scolare per un po’, in seguito, disponeteli su alcuni tovaglioli di carta su una teglia da forno e lasciate che asciughino, per qualche ora.
in una ciotola mettete un bianco d’uovo e un cucchiaino di sale, mescolate bene, aggiungete i semi e mescolate. Deponete i semi in una teglia, unta con pochissimo Olio EVO e cuocete in forno preriscaldato a 150°, per 45/50. Ricordatevi di girarli ogni 15 minuti, in modo da farli tostare su entrambi i lati. Quando si saranno raffreddati, pulitene una ventina in modo da lasciare, solo il seme.

Tagliate le zucche ornamentali, svuotateli, incidete la finta porta della carrozza e la “C” di Cenerentola, salateli e spennellate l’interno con dell’olio evo.
Tagliate la polpa della zucca a fette di circa 1 cm, deponeteli in modo ordinato in una teglia, foderata di carta forno, salate e pepate, sopra tagliuzzate i peperoncini erotico, continuate tagliando grossolanamente, il radicchio, salate, aggiungete le zucche ornamentali e in forno per circa 30 minuti a 180°.

Passiamo a fare la crema di Piacentinu, ricotta e semi di zucca.
Prendete un setaccio fine e passate la ricotta due volte, avrete una crema “setosa”, adatta per mille preparazioni, dolci e salate.
Grattugiate il piacentinu, con una Microplane, o similare e mettete da parte.
Mescolate il piacentinu grattugiato, con la ricotta, mescolate energicamente, a questo punto, ammorbidite il composto con 1-2 cucchiaini di Olio EVO.
Non dovrebbe servire sale e nemmeno pepe, il piacentinu ne contiene già abbastanza, aggiungete i semi di zucca.
A questo punto le verdure saranno cotte, mettete una parte della zucca e le altre verdure in un frullatore e create una crema.
Spezzate finemente delle foglioline di menta, aggiungetele alla crema di zucca e amalgamate.
Deponete qualche cucchiaio di crema sul fondo del piatto, appiattite il tutto, con qualche colpetto sul fondo del piatto, create la base della carrozza, con dei pezzetti di zucca al forno, sopra poggerete la zucca ornamentale, al cui interno avete inserito la crema di formaggio e ricotta. guarnite con qualche fiore di menta. Il piatto e completato da 3 peperoncini un Pimenta de Neyde, perché nero come i cuore della madrigna, uno Scotch Bonnet e un Viagra, avvizziti che rappresenta la non bellezza delle sorellastre.

La zucca con cui è preparata questa ricetta è #lazuccadifede.

A seguito dell’alluvione dello scorso settembre, la famiglia Rustici ha avuto il campo devastato, si sono salvate le zucche, grazie ai volontari queste zucche sono state raccolte e tanti livornesi le hanno comprate, dando una mano. Sui Social la campagna e stata pubblicizzata con l’hashtag #lazuccadifede . Una l’ho comprata anche io, grazie a Valentina che ha fatto da tramite, e fisicamente l’ha portata dal campo a Livorno.

Buon appetito

calogero@peperonciniedintorni.it
https://www.facebook.com/PeperoncinieDintorni?ref=hl
http://peperonciniedintorni.giallozafferano.it
https://twitter.com/@calorifi
https://www.pinterest.it/calorifi/
https://www.instagram.com/calorifi/
https://www.linkedin.com/home?trk=nav_responsive_tab_home Calogero Rifici
https://www.youtube.com/user/calorifi1/

#ricettedicelluloide #RicetteCartoni #IlCartoneNelPiatto

la zucca di fede
la zucca di fede
Una ruota
Una ruota
Frittura giunto ruote
Frittura giunto ruote
Carrozza aperta
Carrozza aperta
Carrozza chiusa
Carrozza chiusa
Zucca e Radicchio
Zucca e Radicchio

 

Pubblicato da peperonciniedintorni

Calogero Rifici nato a Mirto (ME) nel lontano 13 aprile 1958, sono Perito Meccanico e studio cucina, fotografia, elettronica, informatica, ec, ec. Nel 1982 mi sono trasferito a Firenze, per lavorare nel primo impianto di smistamento d’Italia, nel 1984 mi sono sposato con Marina e ci siamo trasferiti a Livorno, sul mare, perché ci nasce sul mare difficilmente ci rinuncia. Per circa 6 anni ho insegnato Office automation in una scuola superiore, ho tenuto diversi corsi di informatica in diverse aziende. Per tanti Anni ho lavorato come specialista infrastrutture per una grande azienda di servizi, mi occupo di sicurezza. Dal gennaio 2019 sono libero professionista, nel campo enogastronomico Dal 2002 sono membro dell’accademia del peperoncino, dal 2008 sono Sommelier Fisar delegazione Livorno. Da 2013 ho un blog, www.peperonciniedintorni.it dove pubblico notizie enogastronomiche e ricette. Quando nelle ricette uso ingredienti particolari, prima spiego gli ingredienti che uso e poi illustro le ricette. Le mie ricette sono o tradizionali o di mia creazione, cerco di valorizzare i prodotti che uso. Faccio parte della delegazione Slow Food di Livorno, e cerchiamo di far conoscere la natura, specialmente ai bambini.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.