Arrotolato di Sarde a Beccafico
In questa foto potete vedere un Beccafico,
vi chiederete che nesso c’è fra un uccello e un piatto di mare? Il Beccafico è un uccelletto dalle carni molto gustose, che abita le campagne della Sicilia, chiamato, appunto, Beccafico perché ghiotto di fichi. I nobili siciliani di una volta cacciavano e cucinavano questi piccoli uccelletti farciti proprio con le loro stesse viscere. I beccafichi venivano sistemati nei piatti con le piume della coda rivolte all’insù, così da poterli afferrare e mangiucchiarli a piacimento per appagare i loro palati golosi.
Tutto il resto della popolazione non aveva la possibilità di gustare questo piatto, ma avevano a disposizione le sarde, allora si imita la forma mettendo le code delle sarde verso l’alto. Il ripieno invece di usare le interira degli uccelli si usava e si usa Pangrattato atturrato (tostato) con l’aggiunta di uvetta, e frutta secca tostata, mandorle pinoli e infine uva passa.
Ingrediente per 4 persone
- 900 g di sarde fresche
- 150 g circa di pangrattato
- 100 g di rucola
- La buccia grattugiata di un limone non trattato
- 40 g di mandorle
- 40 g di uva passa
- Un pezzetto di zenzero
- 2 spicchi d’aglio
- un mazzetto di rucola
- Sale q.b.
- Pepe q.b.
- Olio EVO q.b.
Preparazione
Acquistate sarde fresche devono essere con la carne dura ed elastica.
Pulite le sarde privatele della testa e delle interiora e delle lische, apritele a libro, lavatele e asciugatele.
Mettete in ammollo l’uva passa, tostate le mandorle e tagliuzzatele, con una Microplan, grattugiate la buccia di limone grattugiato e lo zenzero, tagliate l’aglio finemente, mescolate tutto.
In una padella antiaderente, fate tostare la mollica di pane, con e un pizzico di sale, e il composto creato prima, fate tostare stando attenti a non bruciare il pane.
In una teglia ricoperta di carta forno deponete le sarde a formare un tappeto, salate e pepate le sarde, coprite con il pangrattato tostato,
un filo d’olio Evo e arrotolate a formare un cilindro, fissare il rotolo con degli stecchini.
Infornate in forno caldo, a 180 °C, per circa 25 minuti.
Servite su un letto di rucola e qualche mandorla e dell’uva passa.
Buon appetito
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