I ravioli dolci alla ricotta sono un piatto molto apprezzato della nostra tradizione.
Di solito sono più frequenti nel periodo di Carnevale, ma nelle pasticcerie sicule li trovate tutto l’anno.
Ogni provincia ha la sua ricetta e il suo nome: raviole, cassatelle, cappidduzzi…
Possono differire per l’utilizzo o meno di alcuni ingredienti nell’impasto, come il latte, le uova, lo strutto o il tipo di farina, ma il risultato di questi ravioli dolci alla ricotta è sempre eccellente!
Ho deciso di proporvi la versione dei ravioli dolci alla ricotta che si utilizza nella zona del marsalese, i meravigliosi “cappidduzzi”, ricetta originale prontamente rubata alla zia Grazia (ma come chi è? Leggete qui!)
Qualche dritta per voi:
- se avete le formine per fare i ravioli, vi consiglio di utilizzarle, altrimenti basta anche un bicchiere e una rotellina tagliapasta e il gioco è fatto!
- altra cosa che non dovrebbe assolutamente mancare è il Marsala nell’impasto. Ma anche lì vi vengo incontro… potete utilizzare in alternativa un altro vino liquoroso dolce, tipo lo Zibibbo o la Malvasia… ma non ditelo alla zia Grazia!
- la ricotta va fatta sgocciolare per bene in uno scolapasta, potete farlo anche il giorno prima
Come sempre vi ho preparato il passo passo fotografico, voi ricordate di iscrivervi al canale youtube di Leeno’s Kitchen e di seguire la nostra pagina Facebook https://www.facebook.com/leenoskitchen/
Ingredienti
Per l'impasto
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500 g Semola di grano duro rimacinata
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80 ml Olio extravergine d'oliva
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2 cucchiai Zucchero
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70 ml Marsala
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1 Uova
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1 bicchiere Vino bianco secco
Per il ripieno
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750 g Ricotta di pecora
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300 g Zucchero
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60 g Gocce di cioccolato fondente
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1 cucchiaino Cannella in polvere ((facoltativo))
Per friggere
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q.b. Olio di semi
Preparazione
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Nella ciotola di una planetaria mettete la farina, lo zucchero, l’olio e il marsala e fate andare la foglia per qualche minuto, fino a ottenere una consistenza sabbiosa.
Sostituite la foglia con il gancio e aggiungete prima l’uovo e poi il bicchiere di vino, poco alla volta.
Lavorate bene, fino ad ottenere un impasto liscio e morbido, ma non appiccicoso.
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Formate una palla, e lasciatela riposare per 20 minuti.
Intanto mescolate la ricotta (che avrete fatto sgocciolare per bene) con lo zucchero, aiutandovi con una forchetta.
Aggiungete le gocce di cioccolato e mettete da parte. Se avete scelto di usare la cannella aggiungetela al composto.
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Riprendete la pasta, stendetela con l’aiuto di un mattarello o di una nonna papera (quella che ho utilizzato io…) e ricavate dei cerchi di circa 8 cm di diametro.
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Riempite con un cucchiaino di ripieno, piegate a metà, sigillate bene i bordi schiacciandoli con le dita e tagliate con una rotella tagliapasta.
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Friggete in olio profondo, a fiamma medio bassa, rigirandoli spesso, fino a farli dorare.
Spolverate con zucchero a velo e servite.
Note
Può capitare che in cottura qualche raviolo si apra, significa che l’olio è troppo caldo. Allontanate il pentolino dal fuoco e abbassate la fiamma.
Se non siete sicuri che la cannella piaccia a tutti, evitate di metterla nel ripieno. Potete mescolarla allo zucchero a velo e farla aggiungere ai vostri ospiti.