Le mignolate siciliane avrebbero dovuto essere la prima ricetta di questo blog, per diversi motivi: le adoro, sono sicule che più sicule non si può, le faccio benissimo (modestamente), sono relativamente semplici da fare.
Solo che, ogni volta che faccio le mignolate siciliane, finiscono prima che possa fotografarle.
Allora questa volta le ho preparate in una giornata noiosissima, in cui non aspettavo ospiti per cena e ho avuto tutto il tempo di fotografare bene sia loro che tutti i passaggi.
Dicevo che è una ricetta semplice, perchè in effetti lo è, l’unico passaggio in cui non dovete assolutamente sbagliare è la chiusura, altrimenti rovinate l’effetto “chiocciola”. Ma vi spiegherò dopo…
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Ingredienti
Per la pasta
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300 g Farina 00
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300 g Semola di grano duro rimacinata
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12 g Lievito di birra fresco
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30 g Olio di oliva
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320 g Acqua
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10 g Zucchero
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10 g Sale
Ripieno
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150 g Mortadella
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150 g Caciocavallo
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100 g Olive nere in salamoia (denocciolate)
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2 Cipolle
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q.b. Pepe
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q.b. Parmigiano reggiano
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q.b. Olio di oliva
Preparazione
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Per prima cosa preparate la pasta: se impastate a mano versate tutta l’acqua, il lievito, l’olio e lo zucchero in una ciotola. Aggiungete poco a poco la farina e la semola, mescolando con un cucchiaio di legno. Aggiungete il sale e, quando l’impasto sarà più sostenuto, ribaltate su una spianatoia e continuate ad impastare con le mani fino a ottenere una palla liscia ed elastica.
Se utilizzate una planetaria, miscelate farina e semola nel boccale, sciogliete zucchero e lievito nell’acqua e cominciate a versarla sulla farina tenendo il gancio in movimento. Dopo qualche minuto unite l’olio e infine il sale. Incordate bene, formate una palla e fate lievitare in un posto caldo fino al raddoppio (quasi due ore).
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Mentre l’impasto lievita, voi dedicatevi al ripieno.
Affettate sottilmente le cipolle e mettetele a stufare in padella con olio, sale e un po’ d’acqua. Cuocete con il coperchio per circa 15 minuti e mettete da parte.
Tagliate a cubetti la mortadella e il caciocavallo e denocciolate le olive nere.
Non appena l’impasto sarà lievitato, dividetelo in due parti e stendetele con l’aiuto di un mattarello in una sfoglia spessa circa 5mm.
Spargete sopra la cipollata, la mortadella, il caciocavallo, le olive, un po’ di parmigiano grattugiato, il pepe (siate generosi…) e un giro d’olio. Arrotolate e formate un salsicciotto, chiudendo bene le estremità.
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Adesso viene la parte più difficile della ricetta (eheheh): tagliate dei cilindri dello spessore di 6 cm, poggiateli sul palmo della mano sinistra, poggiate sopra la destra e schiacciate leggermente, facendo ruotare le mani in senso opposto, un po’ come se svitaste qualcosa.
Mettetele su una teglia foderata di carta forno, avendo cura di distanziarle di qualche centimetro e cuocete in forno statico a 200 gradi per 40 minuti.
Si sente la Sicilia???
Note
Le mignolate, dette anche mmiscate o ammiscate sono ottime appena sfornate, ma sono buonissime anche dopo qualche giorno. Conservatele in sacchetti ermetici di cellophane. Potete anche congelarle non appena si freddano e passarle per qualche minuto nel forno prima di consumarle.