I “cauliceddi” (cavolicelli in italiano), chiamati anche cavuliceddi, caliceddi, caluzzi, in base alla zona, sono una verdura selvatica mediterranea, che vive in terreni esposti al sole e molto ricchi di silicio. Questo spiega la sua maggiore diffusione nell’area etnea e in altre aree vulcaniche come le Isole Eolie e il Vesuvio. Non è raro in autunno e fino al periodo primaverile, trovare lungo le strade di campagna persone chinate e impegnate a raccogliere questa verdura formata da lunghe foglie verde acceso, e il cui sapore leggermente amarostico, risulta comunque piuttosto gradevole. In Sicilia può essere protagonista di tante ricette, ma per lo più viene utilizzata in cucina come primo piatto, sebbene sia maggiormente apprezzata quando viene realizzata il giorno di San Martino, per fare da contorno alla salsiccia cotta alla brace (sasizza e caliceddi). A parte questi impieghi, con i cauliceddi possono essere preparate anche delle squisite frittelle che potranno diventare oltre che un secondo piatto a base di verdure, anche un antipasto in stile finger food all’interno di un buffet informale. Io ricordo che spesso mia mamma le preparava anche per farcire i panini da portare con noi in gita o per un pranzo a sacco. La ricetta tradizionale prevede un impasto semplice fatto di uova, formaggio, cauliceddi lessati, sale e pepe, per poi essere fritti in olio fino a doratura. Io ho leggermente arricchito la ricetta aggiungendo anche qualche acciughina sott’olio che a mio parere darà un tocco di sapidità in più! Davvero deliziose!
Se ami le ricette della tradizione siciliana a base di prodotti tipici del territorio, ti lascio qualche altra idea da cui prendere spunto:
- INSALATA DI CAVOLO TRUNZU DI ACI (Ricetta rivisitata acese)
- PASTA CON I TENERUMI, PATATE E CECI (Ricetta rivisitata siciliana)
- PASTA CON LA ZUCCHINA LUNGA E PATATE (Ricetta siciliana)
- PASTA CHI MASCULINI E FINOCCHIETTU RIZZO (PASTA CON LE ALICI E FINOCCHIETTO SELVATICO – Ricetta tradizionale catanese)
- BROCCOLI AFFOGATI ALLA SICILIANA

- DifficoltàMolto facile
- CostoEconomico
- Tempo di preparazione25 Minuti
- Tempo di cottura3 Minuti
- Porzioni10 frittelle c.a
- Metodo di cotturaFritturaFornello
- CucinaItaliana
- StagionalitàAutunno, Inverno e PrimaveraSan Martino
Ingredienti
Strumenti
Passaggi
Monda e seleziona la parte più tenera della pianta, lasciando solo i gambi e le foglie più tenere, poi lavala sotto l’acqua corrente.



In un capiente tegame, fai dorare l’aglio con un giro generoso di olio e sciogli due acciughine per c.a 2′ a fiamma dolce.
Aggiungi i cavolicelli senza farli sgocciolare eccessivamente.


Se é necessario aggiungi anche poca acqua calda (a me sono bastati 100 ml). Fai stufare coperti con un coperchio per 8′-10′ o fino a quando saranno appassiti.
Trascorso questo tempo, togli il coperchio e prosegui la cottura per altri 3′ c.a. Quando l’acqua di cottura si sarà asciugata completamente, elimina lo spicchio d’aglio.


Aggiusta di sale, aromatizza con del peperoncino a piacere e spegni.
Trasferisci i cavolicelli in uno scolapasta o setaccio a sgocciolare bene, fai raffreddare e, con l’aiuto di una forbice da cucina, sminuzzali grossolanamente.


In una capiente terrina, lavora i cavolicelli con l’uovo, il pecorino, la noce moscata senza salare
In una padella versa dell’olio extra-vergine di oliva e fallo scaldare a fiamma dolce. Versa un cucchiaio di composto alla volta e friggi le frittelle per un paio di minuti circa.

Rigira e prosegui la cottura per un altro minuto ancora o fino a completa doratura.

Spegni la fiamma e adagiale su carta assorbente. Servi ben calde!


E voilà…le frittelle di cauliceddi sono pronte per essere gustate!



Buon Appetito da La Cucina di FeFè!



Conservazione, consigli, note, variazioni e suggerimenti
👉Le frittelle di cauliceddi si conservano in frigo all’interno di contenitori adatti alla refrigerazione per 2-3 giorni.
🟣In alternativa i cavolicelli si possono lessare in acqua bollente salata per dieci minuti. Se scegli di lessarli, è importante poi scolarli perfettamente affinché non rimanga assolutamente acqua.
FAQ (Domande e Risposte)
Come posso sostituire questa verdura ?
Nel resto d’Italia si può trovare qualcosa di molto simile, come per esempio le cime di rapa, i friarielli o i rapini toscani, tutte alternative ottime per preparare questa eccezionale ricetta siciliana con i cavolicelli.
Dosi variate per porzioni