Eccomi con una terza proposta su come sfruttare lo “scarto” dall’ autoproduzione del latte vegetale! Prima o poi aprirò una sezione a parte qui sul blog, così le troverete tutte raccolte insieme, senza doverle sempre cercare nel motore di ricerca interno! Questa volta si tratta di una preparazione salata e, nello specifico, di crackers all’avena e semi oleosi misti ricchi di fibre, vitamine, proteine ma anche di grassi buoni, che come sappiamo, rappresentano una preziosa fonte di salute. L’assenza di farine e latticini nell’impasto, le rende uno snack particolarmente adatto anche ai celiaci e agli intolleranti al lattosio! Vi basterà utilizzare l’okara che avrete ottenuto dalla vostra solita produzione di latte di avena e unirla con una manciata tra semi di zucca, sesamo bianchi e neri, semi di girasole e di lino, qualche erba aromatica o spezia a piacere, nel mio caso il timo e la paprika dolce, e il gioco è fatto! Anzi, vi consiglio vivamente di provarle e di raddoppiare i dosaggi perché andranno via come le patatine, solo che saranno molto più salutari! Una volta pronti, saranno perfetti da mangiare a merenda come spezza fame, oppure come spuntino al posto del pane in accompagnamento a verdure, salumi e formaggi. Provateli anche con l’aperitivo abbinandoli a qualche hummus o con del babaganoush. Assolutamente favolosi anche in purezza!
CURIOSITA’: Il timo, (Thymus vulgaris) è un piccolo arbusto che cresce spontaneamente nell’area del Mediterraneo e del Caucaso, su terreni aridi. Aromatico e benefico, tradizionalmente è stato coltivato per scopi ornamentali e come erba aromatica. Oltre al profumo, il timo vanta preziose proprietà benefiche, in quanto è ricco di Vitamina C e altre vitamine del gruppo B. Inoltre, contiene diversi sali minerali oltre che il timolo e linalolo. Il suo olio essenziale ha un’attività antimicrobica, mucolitica e sedativa della tosse.
Se come me, sei interessato a sfruttare l’okara dalla tua autoproduzione di latte vegetale, prova anche queste altre ricette qui sotto:
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- MINI BURGER VEGETARIANI CON OKARA DI AVENA (Ricetta senza uova)
- BISCOTTI CON OKARA DI AVENA, MIELE E MANDORLE (Ricetta senza uova)
- BISCOTTI CON OKARA DI AVENA AL PISTACCHIO (Ricetta senza uova)
- PLUM-CAKE VEGANO AL CACAO CON OKARA DI AVENA E NOCCIOLE
- DifficoltàMolto facile
- CostoEconomico
- Tempo di preparazione10 Minuti
- Tempo di cottura20 Minuti
- Porzioni2-3 persone
- Metodo di cotturaForno
- CucinaItaliana
- StagionalitàTutte le stagioni
Ingredienti:
Strumenti:
Passaggi:
Preparare i crackers ai semi misti e okara di avena è davvero semplice. Una volta estratto lo scarto dall’autoproduzione di latte di avena, prelevatene 250 grammi e trasferitele in una terrina. Unite il mix di semi oleosi e mescolate con un cucchiaio (fig. 1).
Aggiungete un pizzico di sale (fig. 2), il timo e la paprika (fig. 3).
Mescolate bene e aggiungete l’olio (fig. 4). Quindi spennellate di olio 2 fogli di carta da forno e adagiatevi buona parte del composto* (fig. 5).
Tiratelo finemente con l’aiuto di un matterello (fig. 6). Togliete il foglio superiore molto delicatamente per evitare che si formino buchi e posizionate il disco ottenuto su una leccarda (fig. 7).
Mettete in forno preriscaldato, modalità statica, a 180°C per 10′, quindi, aiutandovi con l’altro foglio di carta da forno, girate la sfoglia e cuocete per altri 10′-12′, questa volta in modalità ventilata** (fig. 8).
Spegnete, sfornate, lasciate raffreddare una decina di minuti, quindi spezzate i crackers con le mani!
E voilà…i vostri crackers ai semi misti e okara di avena sono pronti per essere gustati!
Buon Appetito da La Cucina di FeFè!
Conservazione
👉 I crackers ai semi misti e okara di avena, si conservano in un luogo fresco ed asciutto all’interno di contenitori, meglio se di latta o di vetro, con chiusura ermetica per alcuni giorni.
Consigli e suggerimenti
🟣 * Consiglio sempre di distribuire in teglia solo metà del composto alla volta, per riuscire a stenderlo sottilmente, altrimenti il rischio è che ai bordi, non trovando più spazio, resti troppo spesso e, una volta cotto, abbia una consistenza morbida anziché croccante.
** I tempi di cottura variano sempre da forno a forno, quindi controllate sempre che la consistenza della sfoglia sia della consistenza desiderata o che si avvicini dall’essere croccante ma non bruciacchiata. Una volta sfornati e ormai freddi, acquisteranno la croccantezza giusta e potrete sgranocchiarli in ogni momento della vostra giornata!
Potrete sostituire il timo secco, in base alla stagione, con del timo fresco, ben più benefico della sua versione secca o aggiungere altre erbe aromatiche come origano o maggiorana. Volendo, potrete arricchire la ricetta aggiungendo dei semi di canapa, così come anche sulle spezie potrete sbizzarrirvi e variare, sostituendo ad esempio la paprika con della curcuma oppure, se amate la cucina etnica, potrete aggiungere della polvere di cumino o dello zafferano.
Dosi variate per porzioni