Le rose fritte di carnevale sono una ricetta che ho visto fare ad Anna moroni alla prova del cuoco. Una ricetta semplice e facile ma di grande effetto visivo. Adatta anche al periodo di carnevale ma perché no, anche per la festa del papà, è sempre bello farle. Sono leggere e friabili e la marmellata di ciliegie al centro le rende belle da vedere e buone da mangiare, una tira l’altra e spariscono in un baleno!
Rose fritte di carnevale con marmellata al centro del bocciolo
Ingredienti
- 2 tuorli d’uovo
- 150 g di farina 0
- 4 cucchiai vino bianco
- 30 g di burro fuso
- 1 cucchiaio di zucchero
- Olio di arachidi per friggere
Ingredienti per guarnire
- 1 cucchiaio di zucchero a velo
- Confettura di ciliegie
Preparazione
In una ciotola, lavorate molto bene la farina con le uova, lo zucchero, il vino e il burro a temperatura ambiente, poi stendere l’impasto non molto sottile, con il mattarello, si può usare anche la macchina per la pasta (nonna papera).
Con dei coppa pasta o bicchieri tagliare dei cerchi (3 per ogni rosa) di tre dimensioni diverse (il più grande quanto un bicchiere).
Sovrapponete i tre cerchi al centro bagnarli leggermente con dell’acqua per farli aderire, praticare 5 tagli senza però raggiungere il centro.
Friggerle una per volta in abbondante olio di semi caldo, tenendo la rosa ferma con il manico di una palettina di legno. Togliere dal fuoco mettere su carta assorbente da cucina per far assorbire l’unto in eccesso. Nell’incavo che si è formato al centro, mettete un cucchiaino di marmellata di ciliegie e spolverizzare con zucchero a velo.
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