Le fave dei morti sono dei dolcetti che, in molte regioni d’Italia, vengono preparati per le festività dell’1 e del 2 novembre. Ci sono diverse versioni della ricetta delle fave dei morti, ma in tutte, l’ingrediente principale è costituito dalle mandorle.
È la prima volta che preparo questi biscotti alle mandorle, perchè dalle mie parti non sono molto comuni, e devo dire che mi sono piaciuti molto. Li avevo conservati in una biscottiera di latta con l’intenzione di farli durare per alcuni giorni, ma … tentativo fallito!
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Ingredienti per le Fave dei morti
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Preparazione delle FAVE DEI MORTI
Rivestite la placca del forno con un foglio di carta da forno.
Accendete il forno a 180° statico oppure a 160° ventilato.
Ponete in una ciotola la farina di mandorle, lo zucchero, qualche pizzico di cannella e un pizzico di sale; aggiungete le uova leggermente sbattute, la grappa e la scorza grattugiata del limone. Amalgamate bene il tutto con le mani, fino ad ottenere un composto compatto.
Prelevate dei pezzetti di impasto e formate delle palline grosse come come piccole noci; man mano che sono pronte ponete le palline nella placca del forno che avete preparato e schiacciatele nel centro con un dito. Non occorre distanziarli molto tra di loro perchè, essendo dei biscotti senza lievito, non si espandono durante la cottura.
Cuocete le fave dei morti nel forno già caldo a 180° statico oppre a 160° ventilato per 13 – 15 minuti, fino a quando avranno assunto un colore leggermente dorato.
Sfornate e lasciate intiepidire i dolcetti, poi toglieteli dalla placca del forno e fateli raffreddare completamente prima di servirli.
Note
Le fave dei morti si conservano chiuse in una scatola, preferibilmente di latta, per 3 – 4 giorni.
Quando acquistate la farina di mandorle assicuratevi che sia di buona qualità e di mandorle al 100%. In alternativa potete tritare molto finemente delle mandorle pelate utilizzando un mixer.
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Dosi variate per porzioni