Cooking Show con Filippo La Mantia
Vi racconto del mio #CuscusFest cookingshow Filippo La Mantia ….
Se dovessi indicare uno Chef a cui mi ispiro molto , se dovessi scegliere la cultura del cibo siciliana legata ai ricordi e alla memoria olfattiva e culinaria siciliana allora dico Filippo La Mantia . Un palermitano, Sicilianissimo, carismatico e un po’ ribelle , carico di personalità e di storia . È lo chef, anzi, il cuoco – come ama lui stesso definirsi . Un cuoco alternativo con le sue idee e le sue rivisitazioni sulla cucina “vera” siciliana , non usa cipolla, aglio o soffritti, ma riesce a dare lo stesso i sentori della nostra bella isola che porta nel cuore. Insomma lui è uno che fà tutto con Anima e Core . I sapori che rivivono nei piatti della sua memoria, la sua tanto famosa caponata e i suoi cous cous , mi hanno sempre affascinato , sono anni che lo seguo e che volevo incontrarlo . Filippo La Mantia, è il maestro d’orchestra di “Oste e Cuoco” il suo ristorante di Milano che porta il suo nome, ha comunque da pochi mesi avviato nuove collaborazioni e consulenze, dal Caffè San Giorgio, a Venezia, all’ultimo nato, il Caffè Fernanda, all’interno della Pinacoteca di Brera.
Ho saputo dalla sua pagina instagram https://instagram.com/filippocuoco?igshid=1d2ml9u4vl9fk dello show cooking a San Vito Lo Capo , altre volte era sceso in Sicilia per delle manifestazioni, o per presentare il suo libro con la sua compagna Chiara Maci , ma erano sempre giorni dove non riuscivo ad organizzarmi , ma questa volta era mercoledì! Giorno di chiusura del ristorante in cui lavoro e mio marito ha pensato bene di farmi la sorpresa e portarmi al cooking show! Abbiamo fatto quattro ore di viaggio in macchina , non sono riuscita ad arrivare in tempo , lo show partiva alle 20:30 ed io sono arrivata sul posto alle 21!!! Non potevo più entrare , arrivo sul posto mi informo in biglietteria e mi viene detto che tutto era già chiuso e non si poteva più partecipare. Mi metto allora dietro le transenne e inizio a seguire da lontano , ma sono testarda e tanto siciliana , allora vado dal ragazzo che blocca l’entrata e gli chiedo di farmi entrare con gentilezza , ma lui nulla , insiste sul no ! Allora con rammarico gli dico che sono rimasta male , e che volevo partecipare allo show perché ho un blog di cucina e amo fare il cuscus siciliano e sopratutto amo il modus operandi dello chef Filippo La Mantia , ma ecco Dio vede e provvede , il ragazzo si illumina appena sente la parola blog , mi chiede il nome e appena sente Anima e Core , mi dice , signora attenda qui un attimo. Arriva dopo due minuti con un signore sulla sessantina , che mi viene a salutare e mi ringrazia per esser andata al cooking show , mi chiede del blog e intanto mi fà entrare , dopo due minuti mi sono ritrovata seduta di fronte al palco in prima fila! E credetemi io non mi rendevo ancora conto. Chiamo anche mio marito a telefono per avvisarlo che non ero in transenna fuori ma dentro . Esperienza grandiosa! Mi sono ritrovata al CuscusFest cookingshow Filippo La Mantia e ho avuto la possibilità di conoscere lo Chef , ascoltarlo dal vivo , è stato tutto così semplice e veloce che nemmeno mi sono resa conto. Ha preparato un cuscus al finocchietto selvatico con bottarga di tonno rosso , e mini chips di patatine fritte … era buono , fresco e piacevole , ho sentito i vari sapori fondersi , ho adorato particolarmente il sapore della bottarga , sposarsi con il croccante delle patatine. Ci hanno servito il cuscus un calice di vino bianco, e un kit omaggio dalla casa del cuscus . Potete trovare i video riguardanti la serata sul mio instagram
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