Mafalda Siciliana (panini)

  • Mafalda Siciliana, la cultura del pane travagghiatu ,un pò di cultura siciliana e come realizzare le mafalde.
  • Il nome Mafalda di solito richiama la mitica bambina della striscia a fumetti disegnata da Quino, ma la mafalda che vi propongo io non è un fumetto , è una deliziosa forma di panino che viene realizzato qui da noi in Sicilia.

    Nella cultura contadina della Sicilia preindustriale il vero uomo era colui che mangiava pane travagghiatu, ottenuto, cioè, con il sudore della propria fronte. Il pane in Sicilia è tutto: cultura, storia, tradizioni, fatica, ma anche unico e inimitabile sapore.

    La panificazione casalinga era compito delle donne, le madri le nonne le mogli le figlie imparavano a loro volta l’impasto prezioso che così veniva tramandato da generazione in generazione. Il sabato pomeriggio, quando il contadino tornava dalla campagna, trovava il pane casereccio caldo e qualche scacciuni oppure pizza bianca con aglio rosmarino origano e un filo d’olio.Uno dei pani tradizionali siciliani più diffusi era ed è il pane casereccio, realizzato con semola di grano duro e caratterizzato da un’alveolatura fitta e minuta.

    Ma sono diversi i tipi di pane presenti nella nostra terra , tra le forme di pane più conosciute e diffuse in Sicilia spicca certamente la Mafalda, prodotta in tutta la regione.

    Come si realizza la mafalda siciliana….

    Gli ingredienti per la produzione della Mafalda sono la farina di semola rimacinata, il malto, i semi di sesamo, il lievito di birra e il sale.

     

  • Preparazione: 5 Ore
  • Cottura: 30 Minuti
  • Difficoltà: Medio
  • Porzioni:
  • Costo: Economico

Ingredienti

Per la Biga.

  • 200 g Farina semola di grano duro
  • 12 g Lievito di birra fresco
  • 120 ml Acqua
  • 1 cucchiaino Malto

Per l'impasto

  • 350 g Farina di semola
  • 200 ml Acqua
  • 40 ml Olio extravergine d'oliva
  • 10 g Sale

Preparazione

  1. Si prepara la biga o preimpasto mettete in una terrina l’acqua, il lievito di birra e la semola, impastate in modo da ottenere un panetto compatto poi fate lievitare per almeno 1 ora.

    Trascorso il tempo di lievitazione aggiungete al preimpasto la farina di semola, l’olio il malto e l’acqua. Lavorate e non appena l’impasto inizierà ad amalgamarsi aggiungete anche il sale.

    Dopo aver ottenuto un impasto omogeneo copritelo con un canovaccio pulito e fate lievitare per 4 ore. Riprendete l’impasto lievitato e dividetelo in quattro o in sei parti uguali. Stendete ogni porzione con il matterello in modo da formare un rettangolo sottile.

    Arrotolate ogni rettangolo dal lato lungo in modo da formare dei lunghi cilindri , dei salsicciotti affusolati. A questo punto formate le mafalde formando una sorta di serpentina,si formano in seguito dei lunghi cilindri che si ripiegano su se stessi a spirale per quattro volte, con la parte iniziale posata sulla faccia superiore del pane. Lasciate lievitare la mafalda per 30 minuti .

    Importante : L’impasto viene lavorato vigorosamente per favorire l’agglutinazione e poi si lascia riposare. Si inumidisce la parte superiore con acqua cospargendo la superficie con semi di sesamo e si lascia riposare al caldo, per almeno due ore, infine si inforna.

Note

Io vi propongo le Mafalde siciliane ai cereali ! Piccola variante , Sesamo papavero orzo e avena ! Oggi le abbiamo mangiate “imbottite”con la mortadella eh eh eh ! La classica ricetta della mafalda siciliana prevede solo il sesamo per questi panini morbidissimi dal guscio croccante e profumato.

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Pubblicato da Rosanella Vella

Ispirata dai ricordi più intensi del passato... sensazioni , sapori, memorie presenti nell'anima e nel cuore. Il sapore più emozionante è quello che accende un ricordo. La Sicilia, i miei affetti , le mie ricette realizzate con tanta Anima e Core

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