Gazpacho digeribile

Gazpacho digeribile

Gazpacho digeribile
Gazpacho digeribile

Il Gazpacho e una zuppa fredda, anzi direi che è la zuppa simbolo dell’estate, nei paesi ispanici, si prepara con ingredienti freschi di stagione, quindi è salutare poi e anche molto gustosa.

In spagna ogni famiglia ha la sua ricetta, ecco come la preparo io, per renderla più digeribile.

Ingredienti per 4 persone

  • 600 g di pomodori ben maturi
  • 2 peperoni
  • 2 cipolle
  • 2 fette di pane raffermo
  • 1 spicchio d’aglio
  • 2 cetrioli piccoli
  • 1 peperoncino non molto piccante, io ho usato il l’arancio di stromboli
  • 1 limone
  • 1 ciuffo di prezzemolo
  • Olio EVO q.b.
  • Sale q.b.
  • Pepe q.b.

Preparazione:

Iniziamo a togliere la pelle ai pomodori, un incisione a croce e 2 minuti in acqua calda, poi togliete la pelle, non buttatela poi vi spiego come usarla.
Continuiamo con i cetrioli per limitare le parti poco digeribili dei cetrioli e sufficiente, prima di affettare i cetrioli, tagliate le punte dell’ortaggio e  strofinatela sul resto del cetriolo, si creerà  una schiuma bianca che eliminerete insieme alla prima fettina. A questo punto eliminate tutta la buccia dei cetrioli e tagliateli a pezzetti, con queste operazioni la zuppa diventerà più digeribile.
Al contrario di quanto avviene in spagna io vi consiglio di abbrustolire i peperoni sulla piastra metterli a riposo in sacchetto di carta, tipo quelle del pane, ci eviterà di trovarvi la pelle dei peperoni fra i denti e renderà la zuppa più digeribile, non è obbligatorio quindi fate come meglio credete.
Mettete in un mixer tutti gli ingredienti tranne lasciate fuori una fetta di pane, aggiungete un paio di cucchiai di Olio EVO e frullate il tutto.
Aggiustate di sale e di pepe e controllate la consistenza, se è troppo liquido aggiungete del pane, quando avete raggiunto la consistenza desiderata mettete in frigo coperta di pellicola.
Quando dovete servire tirate fuori dal frigo, qualche minuto prima subito prima di servire mescolate bene dividete la zuppa in delle scodelle e guarnite a piacere.

Buon appetito.

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Pubblicato da peperonciniedintorni

Calogero Rifici nato a Mirto (ME) nel lontano 13 aprile 1958, sono Perito Meccanico e studio cucina, fotografia, elettronica, informatica, ec, ec. Nel 1982 mi sono trasferito a Firenze, per lavorare nel primo impianto di smistamento d’Italia, nel 1984 mi sono sposato con Marina e ci siamo trasferiti a Livorno, sul mare, perché ci nasce sul mare difficilmente ci rinuncia. Per circa 6 anni ho insegnato Office automation in una scuola superiore, ho tenuto diversi corsi di informatica in diverse aziende. Per tanti Anni ho lavorato come specialista infrastrutture per una grande azienda di servizi, mi occupo di sicurezza. Dal gennaio 2019 sono libero professionista, nel campo enogastronomico Dal 2002 sono membro dell’accademia del peperoncino, dal 2008 sono Sommelier Fisar delegazione Livorno. Da 2013 ho un blog, www.peperonciniedintorni.it dove pubblico notizie enogastronomiche e ricette. Quando nelle ricette uso ingredienti particolari, prima spiego gli ingredienti che uso e poi illustro le ricette. Le mie ricette sono o tradizionali o di mia creazione, cerco di valorizzare i prodotti che uso. Faccio parte della delegazione Slow Food di Livorno, e cerchiamo di far conoscere la natura, specialmente ai bambini.

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