La seupetta di Cogne è un piatto unico valdostano, e più in particolare della Valle di Cogne, a base di riso, pane, burro e fontina. E’ una delle mie ricette valdostane preferite insieme alla favò di Ozein.
Questa ricetta è di Anna, dell’Hotel Vallée de Cogne che mi ha dedicato un po’ del suo tempo, insiema alla mia cara amica Dada, per una emozionante e bellissima lezione di cucina in diretta (guardatela che è carina e dura solo 8 minuti) in cui mi hanno svelato i segreti di questo sostanzioso e buonissimo piatto che oggi viene servito alla clientela del loro ristorante.
Anna la avete già conosciuta perchè è protagonista nel mio libro “La mia politica in cucina” della ricetta della soça di Cogne. E adesso nel suo hotel prepara un sacco delle mie torte per le colazioni. E’ una forza della natura!
La seupetta ha una storia molto particolare a base di ingredienti molto poveri che si trovano da sempre in queste valli di alta montagna. La stranezza sta nellla presenza del riso che, invece non viene prodotto qui ma in pianura. Il riso era oggetto di scambio attraverso il Colle dell’Arietta che collega la Valle di Cogne con il Piemonte. I cognensi lo prendevano in cambio di patate e altri prodotti.
Certamente è un piatto succulento e importante che in montagna si può gustare in tutte le stagioni dell’anno mentre nel resto del paese è più adatto alla stagione fredda. Quindi, se fa caldo, salvate la ricetta per dopo, altrimenti mettetevi subito all’opera che ne vale la pena!
Ingredienti
- 320 griso Carnaroli
- 1 lbrodo di carne
- 250 gfontina
- 2 fettepane casareccio (meglio se integrale)
- 80 gburro chiarificato o burro
- q.b.cannella in polvere (facoltativa)
Strumenti
- Risottiera
- Pentola per scaldare il brodo
- Cucchiaio di legno
- Coltello
- Pirofila ( da forno )
- Mestolo
Preparazione
Scaldare il brodo.
Tostare il riso in metà burro (40 g). Mescolare con il cucchiaio di legno.
Poi iniziare a bagnarlo con il brodo di carne caldo e farlo cuocere, mescolando di tanto in tanto, per circa 14 minuti. Deve rimanere al dente e piuttosto liquido perchè il riso continuerà ad assorbire il liquido in forno.
Lasciarlo riposare qualche minuto e aggiungere metà fontina tagliata a quadrotti (125g).
Mescolare bene e trasferire nella pirofila leggermente unta.
Nel frattempo fare tostare le fette di pane in forno tagliate a quadrotti e leggermente imburrate (10 g).
Adagiare questi crostini sul riso e coprire con fettine di fontina (125 g). Se vi piace unire un pizzico di cannella.
Aggiungere in superficie un po’ di burro fuso (30 g) e infornare a 180°C statico per circa 10 minuti o fino a che la fontina non inizia a fondere.
Servire la seupetta bella calda.
Consigli e altre ricette
Per cuocere il risotto io uso la risottiera Lagostina oppure la casseruola in rame Agnelli.
Potrebbero interessarvi anche altre ricette valdostane come la soça di Cogne, la Favò di Ozein, i portafogli di pollo alla valdostana, le crespelle alla valdostana e la Tourta di Saint Grat.
Guardate anche la mia ricetta del brodo di carne. Come pentola a pressione per il brodo, io uso la Lagostina Clipso Perfect Pentola a Pressione con Timer.
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