Il pesto di cime di rapa con acciughe è una piacevolissima sorpresa, una salsa saporita da spalmare sui crostini di pane ma ideale anche per condire la pasta, diluita con un po’ di acqua di cottura.
So già che alcuni di voi stanno inorridendo sentendo la parola pesto abbinata a questa ricetta. Da ligure lo so bene ;-)… che il pesto alla genovese, quello con il basilico DOP certificato, è unico e inimitabile.
Ma da ligure, e quindi parsimoniosa, so anche che è buona abitudine “pestare” (o frullare) altri ingredienti nell’ottica di non sprecare nulla e di utilizzare al meglio quello che l’orto ci mette a disposizione.
Il pesto di cime di rapa con acciughe è proprio una di queste buone pratiche in cucina. Una preparazione facile e veloce, che si realizza con la verdura sbollentata e strizzata insieme ad acciughe sott’olio, pomodori secchi, mandorle, peperoncino, sale, aglio e olio rigorosamente extravergine di oliva.
Siamo pronti per cominciare! Guardate la videoricetta e anche altre ricette in tema:
Ingredienti
Strumenti
Passaggi
Innanzitutto pulire bene le cime di rapa, ricordando di eliminare le foglie esterne rovinate e i gambi troppo grossi che possono rimanere duri durante la cottura. Finita la selezione, sciacquarle bene sotto l’acqua e scottarle per 5 minuti in acqua bollente salata. Scolarle, passarle sotto l’acqua fredda e strizzare per bene.
Mettere nel mixer le cime di rapa lessate e aggiungere le mandorle, le acciughe, i pomodori secchi, il peperoncino in polvere, l’aglio, l’olio evo e il sale.
Frullare bene il tutto fino a creare un bel pesto liscio e omogeneo. Regolare di sale e olio durante questa operazione.
Servire con qualche fetta di pane abbrustolito, decorando con qualche pomodorino secco o filetto di acciuga.
Utilizzare questo pesto anche per condire la pasta, diluendolo con un po’ di acqua di cottura.
Conservare in barattolo di vetro ben chiuso per 2/3 giorni in frigo. Si può anche congelare.
Dosi variate per porzioni
