Bagnun di acciughe di Riva Trigoso (Sestri levante)

Il bagnun di acciughe, chiamato in dialetto bagnun de ancioe è una ricetta semplice e gustosa basata su pochi ingredienti tipici di questo meraviglioso territorio ligure.

A Riva Trigoso, bellissima frazione di Sestri Levante, dove è nato questo piatto, si dice che il bagnun è realizzato proprio con “quattro cose messe in croce”. Qui a luglio si organizza una famosissima sagra dove oltre a gustare questa deliziosa preparazione ci sono bancarelle, musica, spettacoli e fuochi d’artificio. Una bellissima attrazione per i turisti e non solo, a dimostrazione che i nostri piatti della cucina ligure sono anche un motore economico per i nostri paesi e città.

L’origine di questa zuppa dei marinai risale al XIX secolo, quando a bordo dei leudi si mettevano insieme le acciughe fresche, appena pescate, alle gallette del marinaio, il pane secco dei naviganti! Nella mia ricetta, ho messo al loro posto (perchè oggi non le ho trovate) dei crostini di pane casareccio.

Ecco, quindi per voi una ricetta tipisa della dieta mediterranea. Procuratevi dei pomodori ben maturi, delle acciughe super fresche e i sapori tipici dei nostri orti come la cipolla, l’aglio e il prezzemolo. Un piatto di terra e di mare che si può servire come antipasto caldo, come primo piatto o come secondo…

Guardate la videoricetta e buon appetito!

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  • DifficoltàFacile
  • CostoEconomico
  • Tempo di preparazione15 Minuti
  • Tempo di cottura25 Minuti
  • Porzioni4 persone
  • Metodo di cotturaFornello
  • CucinaRegionale Italiana
  • StagionalitàPrimavera, Estate e Autunno

Ingredienti

800 g acciughe
350 g pomodori maturi
q.b. olio extravergine d’oliva
Mezza cipolla bianca
1 spicchio aglio
1 mazzetto prezzemolo
Mezzo bicchiere vino bianco secco
q.b. sale e pepe
crostini di pane o gallette del marinaio

Strumenti

Tagliere
Coltello
Casseruola
oppure Padella
Cucchiaio di legno
Carta assorbente

Passaggi

Pulire e preparare le acciughe (vedi video).

Tenere la testa con due dita, staccarla all’altezza delle branchie, tirandola verso di voi.

Estrarre ora le interiora con un dito.

Aprire delicatamente le alici a libro e togliere la lisca dorsale del pesce, partendo dalla coda.

Lavarle sotto l’acqua corrente fredda ed asciugarle su di un tagliere tamponandole con carta assorbente. Richiuderle e tenere da parte.

Rosolare la cipolla e l’ aglio tritati in olio extravergine di oliva.

Privare i pomodori dei semi e dell’acqua di vegetazione, tagliarli a pezzetti e metterli nella casseruola (o padella) con il soffritto. Mescolare e far cuocere 10 minuti.

Bagnare con una parte del vino bianco e sfumare per circa 5 minuti.

Sistemare sul fondo le acciughe ripiegate su se stesse e bagnare con il vino residuo. Unire sale, pepe e prezzemolo tritato, mescolare delicatamente per non romperle.

Cuocere circa 10 minuti. Il tempo dipende dalla grandezza delle acciughe.

Disporre i crostini di pane nelle fondine e corire con il bagnun di acciughe.

Bagnun di acciughe di Riva Trigoso
Bagnun di acciughe di Riva Trigoso

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Pubblicato da Renata Briano

Nata a Genova (GE) nel 1964, è laureata in Scienze Naturali e ha lavorato come ricercatrice presso l'ITD del CNR e presso ARPA Liguria. Dal 2000 al 2010 è Assessore all'Ambiente e allo Sviluppo Sostenibile, Caccia e Pesca della Provincia di Genova. Dal 2010 al 2014 ha ricoperto l'incarico di Assessore all'Ambiente e alla Protezione Civile in Regione Liguria. Dal 2014 al 2019 è stata Europarlamentare e Vicepresidente della Commissione Pesca al Parlamento Europeo. Da settembre 2019 è Food Blogger, dopo aver preso il diploma da "Chef fuoriclasse" presso il Centro Europeo di Formazione. Mamma di Francesco, è sposata con Luciano Ricci, scrittore. Non si separa mai dai suoi tre cagnolini.

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