L’insalata tirolese di cavolo cappuccio con cumino e speck è una ricetta tipica del Trentino – Alto Adige. E’ un contorno fresco e saporito che può essere servito anche come antipasto; lo si trova, infatti, molto spesso nei banconi dei buffet dei ristoranti degli hotel di queste bellissime zone di montagna.
Questo prezioso ortaggio fa parte della famiglia delle Crucifere e viene considerato un superfood per le sua innumerovoli proprietà benefiche sull’organismo. Per queste ragioni, secondo me, dovrebbe diventare parte integrante della nostra dieta quotidiana!
Possiede forti proprietà antinfiammatorie che permettono di prevenire e di alleviare molte patologie, svolge un’azione antiossidante e previene alcuni tipi di tumore. Inoltre, rappresenta un’importante fonte di ferro, di fibre, di vitamina C e acidi grassi Omega 3. Fa bene al cuore, alla circolazione sanguigna e aiuta il nostro sistema immunitario.
Il cavolo cappuccio, come tutti i cavoli è un ortaggio tipico del periodo invernale, ne esistono di precoci, disponibili già in primavera e di estivo-autunnali che si raccolgono al termine dell’estate.
Consumato crudo e condito con speck, sale, cumino, aceto di mele e olio extravergine di oliva, oltre a farci stare bene, è anche buonissimo e piace proprio a tutti! Mio figlio, per esempio, se ne fa delle scorpacciate, pur non essendo un amante delle verdure…
Ingredienti
Strumenti
Passaggi
Ho preparato anche un breve video per voi.
Togliere al cavolo cappuccio le foglie più dure esterne. Lavarlo, tamponarlo con carta assorbente e tagliarlo a metà e poi ancora a metà. Eliminare la parte centrale del torsolo. Tagliarlo a striscioline molto sottili con una mandolina o con un coltello affilato.
Ridurre anche lo speck a striscioline.
In una capiente ciotola porre l’insalata di cavolo cruda e tagliata con lo speck; condire con sale, cumino, aceto di mele e olio extravergine di oliva.
Mescolare bene e far riposare almeno 3 ore prima di portare in tavola. Questo tempo servirà ad amalgamare i sapori e a far ammorbidire il cavolo cappuccio.
Consigli e altre ricette
Questa ricetta si può realizzare anche in versione vegetariana senza speck, magari aggiungendo qualche gheriglio di noce.
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Per questa ricetta ho utilizzato l’ottimo olio extravergine di oliva di Olio Roi.
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Dosi variate per porzioni
