Crostini di pane con pecorino di Pienza

I crostini di pane con pecorino di Pienza sono semplicemente una delizia, facilissimi e molto veloci da preparare piacciono proprio a tutti.

Io, Luciano e Attila siamo da poco tornati dalla Toscana e le eccellenze enogastronomiche sono state oggetto di numerose degustazioni e parte integrante del nostro viaggio.

Passando a Pienza, abbiamo fatto la scorta del loro meraviglioso e famoso pecorino nelle sue diverse stagionature. Il suo sapore inconfondibile dovuto alle terre argillose dei pascoli e al latte, che sa di castagna, alloro ed erba, lo rendono un prodotto caseario molto differente dagli altri tipi di pecorino.

Già Lorenzo il Magnifico si recava a Pienza apposta per degustarlo: una specialità che ha una lunga storia e tradizione, proprio come i vini toscani con cui si sposa benissimo. Durante il viaggio, ho anche scoperto che il pecorino di Pienza si ottiene con latte di pecora di razza sarda, perchè in passato i contadini dell’isola si trasferirono in Toscana con le loro pecore e la loro arte nella preparazione del formaggio.

Ne esistono diverse tipologie ma le principali sono due: rosso semistagionato e il pecorino più stagionato, che ha la crosta colorata di nero. Per questa ricetta ho utilizzato il primo che si scioglie meglio… . Come pane ci vorrebbe quello toscano senza sale ma va bene qualsiasi pane casareccio, meglio se non freschissimo. Provate anche voi!

Crostini di pane con pecorino di Pienza
  • DifficoltàMolto facile
  • CostoEconomico
  • Tempo di preparazione5 Minuti
  • Tempo di cottura10 Minuti
  • Porzioni4 persone
  • Metodo di cotturaForno
  • CucinaItaliana

Ingredienti

  • 4 fettedi pane toscano o casareccio
  • q.b.burro
  • 8 fettepecorino di Pienza rosso
  • q.b.olive denocciolate

Strumenti

  • Coltello e tagliere
  • Leccarda e carta forno

Preparazione

  1. Crostini di pane con pecorino di Pienza

    Tagliare il pane a fette spesse un centimetro e dividerle in due.

    Imburrarle un pochino e poi adagiarvi sopra una fetta di pecorino (spessore mezzo cm).

    Cuocere in forno caldo a 180°C statico per 10/15 minuti o fino a che i crostini non sono dorati.

    Decorare con olive denocciolate e servire caldi.

Consigli e altre ricette

Provateli aggiungendo anche i pioppini trifolati oppure del tartufo.

Nella ricetta ho usato le olive taggiasche di Olio Roi.

Se vi piace questa ricetta, potrebbero piacervi anche le bruschette con stracciatella di burrata e acciughe, le bruschette alla crema di zafferano, le pizzette con il pancarrè, le ciambelline al formaggio e i panini di mozzarella e pomodoro.

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Pubblicato da Renata Briano

Nata a Genova (GE) nel 1964, è laureata in Scienze Naturali e ha lavorato come ricercatrice presso l'ITD del CNR e presso ARPA Liguria. Dal 2000 al 2010 è Assessore all'Ambiente e allo Sviluppo Sostenibile, Caccia e Pesca della Provincia di Genova. Dal 2010 al 2014 ha ricoperto l'incarico di Assessore all'Ambiente e alla Protezione Civile in Regione Liguria. Dal 2014 al 2019 è stata Europarlamentare e Vicepresidente della Commissione Pesca al Parlamento Europeo. Da settembre 2019 è Food Blogger, dopo aver preso il diploma da "Chef fuoriclasse" presso il Centro Europeo di Formazione. Mamma di Francesco, è sposata con Luciano Ricci, scrittore. Non si separa mai dai suoi tre cagnolini.

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