Crostata di mele con mandorle e pinoli

La crostata di mele con mandorle e pinoli è davvero deliziosa. Vi consiglio di provarla per la consistenza dal guscio friabile e il cuore morbido, ricco di sapori ben amalgamati tra loro.

Ne abbiamo già visti tanti dolci a base di mele e non è un caso… visto che questi frutti si sposano benissimo con molti ingredienti e in svariate preparazioni, dolci e salate.

Conosciamo già bene i benefici che apportano le mele nella nostra dieta. Infatti, dovremmo mangiarne con grande regolarità sia cotte che crude.

In tutte le tradizioni dei popoli antichi la mela è legata all’immortalità e alla saggezza: per i greci (in particolare le mele cotogne) erano i pomi delle Esperidi e per i romani erano un frutto sacro ad Afrodite.

Nelle tradizioni celtiche e scandinave le mele erano legate a poteri magici e immortalità; così sarà anche per tutti i racconti medievali. Non a caso anche in molte favole per bambini questo frutto è sempre ricco di simbologia legata alla magia o all’immortalità.

Prima di passare alla ricetta della crostata, vi lascio con una splendida poesia che usa di nuovo la mela come simbolo: quella di Saffo (VII-VI sec a.c.) nella traduzione di Quasimodo:

QUALE DOLCE MELA
Quale dolce mela che su alto
ramo rosseggia, alta sul più
alto; la dimenticarono i coglitori;
no, non fu dimenticata: invano
tentarono raggiungerla
.

Crostata di mele con mandorle e pinoli
  • DifficoltàBassa
  • CostoEconomico
  • Tempo di preparazione20 Minuti
  • Tempo di riposo1 Ora
  • Tempo di cottura40 Minuti
  • Metodo di cotturaForno
  • CucinaItaliana

Ingredienti

  • 1 kgMele
  • 15 gPinoli
  • 15 gMandorle pelate
  • 500 gFarina
  • 200 gZucchero
  • 250 gBurro
  • 2Uova
  • 1 bustinaVanillina
  • 1 pizzicoSale
  • q.b.Succo di limone
  • 4 cucchiaiZucchero di canna
  • 1 pizzicoCannella in polvere
  • q.b.Zucchero a velo

Strumenti

  • 2 Ciotole
  • 1 Coltello
  • 1 Cucchiaio
  • 1 Setaccio
  • Pellicola per alimenti
  • 1 Teglia 25 cm a cerniera
  • 1 Mattarello
  • Tritatutto
  • Spianatoia
  • Spargizucchero

Preparazione

  1. Pasta frolla

    Preparare la pasta frolla.

    Tagliare il burro a pezzetti piccoli e metterlo in una ciotola. Aggiungere il pizzico di sale, lo zucchero e la vanillina. Mescolare bene, poi inserire le uova e lavorare il tutto per amalgamare gli ingredienti.

    Consiglio: non rompete le uova direttamente nell’impasto, ma prima assicuratevi che siano buone rompendole in una piccola ciotola. Sono fresche se non vi è quasi camera d’aria in fondo al guscio.

    Versare ora nell’impasto la farina setacciata e impastare. L’impasto va lavorato rapidamente con le mani poiché la pasta frolla, altrimenti si rovinerebbe.

    Farne un panetto da riporre in frigo per circa un’ora a riposare, avvolto nella pellicola trasparente.

  2. Crostata di mele con mandorle e pinoli

    Preparare le mele.

    Lavare e sbucciare le mele. Tagliarle a pezzetti e metterle in una ciotola con lo zucchero di canna e un po’ di succo di limone.

    Tritare le mandorle grossolanamente.

    Preparare la torta.

    Preriscaldare il forno a 180°C statico.

    Ungere una teglia di circa 25 cm di diametro; meglio se a cerniera perché risulterà più semplice estrarre la torta senza romperla.

    Dividere la frolla in due parti, una un po’ più grande per la base.

    Stendere il primo disco di pasta frolla con il mattarello, tra due fogli di carta infarinati. Togliere un foglio e porre il primo disco più grande nella teglia capolgendo la carta forno. Levare il foglio, appiattire bene e rialzare i bordi.

    Disporre al suo interno metà dei pezzetti di mela zuccherati, facendo uno strato sul fondo.

    A questo punto aggiungere le mandorle e pinoli, poi ricoprire con le altre mele. Aggiungere un po’ di cannella.

    Tra due fogli di carta forno stendere la pasta frolla rimasta della grandezza (un poco di più) della teglia utilizzata. Togliere un foglio e girare l’altro sulla teglia. Levare l’ultimo foglio di carta e tagliare la parte in eccedenza. Premere sui bordi affinchè si attacchino bene il disco inferiore e superiore. Bucherellare la superficie.

    Infornare a 180°C per circa 40 minuti o fino a che non è ben dorata.

    Lasciar intiepidire la crostata prima di estrarla dallo stampo: spolverizzare con zucchero a velo e servire a fette.

    Ottima anche accompagnata da una pallina di gelato fiordilatte.

Altre ricette

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Pubblicato da Renata Briano

Nata a Genova (GE) nel 1964, è laureata in Scienze Naturali e ha lavorato come ricercatrice presso l'ITD del CNR e presso ARPA Liguria. Dal 2000 al 2010 è Assessore all'Ambiente e allo Sviluppo Sostenibile, Caccia e Pesca della Provincia di Genova. Dal 2010 al 2014 ha ricoperto l'incarico di Assessore all'Ambiente e alla Protezione Civile in Regione Liguria. Dal 2014 al 2019 è stata Europarlamentare e Vicepresidente della Commissione Pesca al Parlamento Europeo. Da settembre 2019 è Food Blogger, dopo aver preso il diploma da "Chef fuoriclasse" presso il Centro Europeo di Formazione. Mamma di Francesco, è sposata con Luciano Ricci, scrittore. Non si separa mai dai suoi tre cagnolini.

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