Anelli di calamari impanati al forno

Gli anelli di calamari impanati al forno sono un secondo piatto molto gustoso, semplice da realizzare e soprattutto, grazie alla cottura in forno, più leggero della classica frittura. Se vi piace l’idea, provate anche i calamari al forno con paprika.

Quando si scelgono i calamari, bisogna che siano freschissimi con la pelle ben attaccata al corpo, i tentacoli turgidi, il colore tendente al violaceo (non bianco) e con un buon profumo di mare.

Parliamo un attimo del loro colore: ho fatto una lunga battaglia al Parlamento Europeo sul caso dei molluschi congelati e sbiancati con l’acqua ossigenata, un trattamento artificiale che viene utilizzato per dar loro un aspetto esteticamente più gradevole.

Ho da sempre sostenuto che un acquirente non ha gli strumenti per distinguere delle seppie, dei polpi, dei calamari o dei totani trattati con l’acqua ossigenata rispetto a quelli non trattati. Per ragioni di trasparenza penso sia necessario indicare nell’etichetta l’utilizzo di sostanze che modificano l’aspetto dei prodotti. Fate quindi molta attenzione al loro colore quando comprate i molluschi cefalopodi. Se sono troppo bianchi, sono trattati!

Torniamo alla nostra ricetta. Per semplificarci la vita, quando acquistiamo i calamari dal nostro pescivendolo di fiducia, chiediamo se ce li può già pulire. Così facendo arrivati a casa, non ci resta che sciacquarli sotto l’acqua fresca corrente e tagliarli ad anelli. Non buttate i tentacoli ma tagliateli a pezzi, sono la parte migliore! Seguite la ricetta e fatemi sapere se vi sono piaciuti. 😉

Calamari impanati al forno
  • DifficoltàMolto facile
  • CostoMedio
  • Tempo di preparazione10 Minuti
  • Tempo di cottura20 Minuti
  • Porzioni4 persone
  • Metodo di cotturaForno
  • CucinaItaliana

Ingredienti

  • 600 gcalamari freschi
  • 60 gpangrattato
  • 30 gparmigiano grattugiato
  • Scorza grattugiata di un limone bio
  • q.b.sale e pepe
  • q.b.prezzemolo tritato
  • q.b.olio extravergine d’oliva

Strumenti

  • Grattugia
  • Tagliere e coltello
  • Pirofila
  • Ciotola
  • Cucchiaio
  • Carta assorbente
  • Scolapasta

Preparazione

  1. Calamari impanati al forno

    Lavare i calamari e i loro tentacoli sotto l’acqua fredda corrente. Asciugarli con un po’ con carta assorbente e tagliarli ad anelli su un tagliere.

    Preriscaldare il forno a 180°C ventilato.

    In una ciotola larga mettere il pangrattato, il parmigiano, il prezzemolo tritato, la scorza del limone grattugiata, sale e pepe.

    Mescolare poi versare i calamari tagliati e, aiutandosi con le mani, impanare bene.

    Aiutandosi con uno scolapasta eliminare la panatura in eccesso.

    Oliare la pirofila, adagiare i calamari e irrorare con l’olio a filo. Girarli un po’ in modo che assorbano l’olio su tutta la superficie.

    Infornare a 180 ° statico per 15 minuti poi alzare a 200°C per altri 5 minuti.

    I calamari impanati al forno sono pronti. Aggiustare di sale, se è il caso, e servire caldi con una bella insalata.

Altre ricette

Date un’occhiata anche a: calamari ripieni alla genovese, a calamari ripieni al forno, calamari croccanti al curry, a frittura di gamberi e calameretti e alle seppie con i carciofi.

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Pubblicato da Renata Briano

Nata a Genova (GE) nel 1964, è laureata in Scienze Naturali e ha lavorato come ricercatrice presso l'ITD del CNR e presso ARPA Liguria. Dal 2000 al 2010 è Assessore all'Ambiente e allo Sviluppo Sostenibile, Caccia e Pesca della Provincia di Genova. Dal 2010 al 2014 ha ricoperto l'incarico di Assessore all'Ambiente e alla Protezione Civile in Regione Liguria. Dal 2014 al 2019 è stata Europarlamentare e Vicepresidente della Commissione Pesca al Parlamento Europeo. Da settembre 2019 è Food Blogger, dopo aver preso il diploma da "Chef fuoriclasse" presso il Centro Europeo di Formazione. Mamma di Francesco, è sposata con Luciano Ricci, scrittore. Non si separa mai dai suoi tre cagnolini.

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