Tortino di Provola dei Nebrodi, mandorle e ‘nduja emulsionata

Tortino di Provola dei Nebrodi, mandorle e ‘nduja emulsionata

Tortino di Provola dei Nebrodi, mandorle e 'nduja
Tortino di Provola dei Nebrodi, mandorle e ‘nduja

La provola dei Nebrodi è un formaggio prodotto con latte vaccino crudo e caglio d’agnello o di capretto, tipico della mia zona di nascita i Nebrodi. È un formaggio a pasta filata famoso per la sua dimensione che lo porta a raggiungere i quattro o anche cinque chilogrammi di peso.
Altra caratteristica singolare è il fatto che sia l’unica provola che subisce un processo di stagionatura.
Oltre che come formaggio da tavola, è anche utilizzato nella preparazione di diversi piatti tipici locali. Oggi vi presento un tortino mandorle e ‘nduja emulsionata.

Ingredienti per 4 persone

  • 400 g di latte
  • 150 g di filetti di mandorle
  • 350 g di Provola dei Nebrodi fresca
  • 250 g di Provola dei Nebrodi stagionata
  • 80 g di burro
  • 80 g di farina
  • 100 g di ‘Nduja emulsionata
  • 2 tuorli
  • Sale q.b.
  • Pepe q.b.
  • Olio EVO q.b.

Preparazione

La Provola dei Nebrodi si produce coagulando il latte con il caglio. La cagliata successivamente viene filata gettandovi sopra acqua calda.
Prima della filatura la pasta è manipolata a lungo dal casaro con una tecnica simile a quella usata dai panettieri per impastare il pane. Grazie a questa lunga manipolazione il formaggio durante il consumo tende a sfogliarsi in bocca, quindi e perfetta per una ricetta in cui si scioglie insieme a latte e farina. Fino a un mese per il fresco, tre o quattro mesi per il semistagionato, oltre quattro mesi per lo stagionato.
Impastate 80 g di burro con 80 di farina aggiungete latte caldo, versandolo a filo, salate e pepate, a amalgamate il tutto e fate sobbollire per 5-6 minuti, a fuoco moderato.
Aggiungete prima la Provola dei Nebrodi stagionata e poi quella fresca tagliata a pezzetti, infine i due tuorli, mescolate bene e stendete il composto in uno strato di circa un centimetro e mezzo fate addensare prima all’aria poi in frigo.
Tagliate dei cerchi, spargete sopra dei filetti di mandorle, in forno per 10 minuti a 180 gradi.
Guarnite con la ‘Nduja emulsionata sia sopra che nel piatto.

Buon appetito

calogero@peperonciniedintorni.it
https://www.facebook.com/PeperoncinieDintorni?ref=hl
http://peperonciniedintorni.giallozafferano.it
https://twitter.com/@calorifi
https://www.pinterest.it/calorifi/
https://www.instagram.com/calorifi/
https://www.linkedin.com/home?trk=nav_responsive_tab_home Calogero Rifici https://www.youtube.com/user/calorifi1/

Tortino di Provola dei Nebrodi, mandorle e 'nduja
Tortino di Provola dei Nebrodi, mandorle e ‘nduja

 

Pubblicato da peperonciniedintorni

Calogero Rifici nato a Mirto (ME) nel lontano 13 aprile 1958, sono Perito Meccanico e studio cucina, fotografia, elettronica, informatica, ec, ec. Nel 1982 mi sono trasferito a Firenze, per lavorare nel primo impianto di smistamento d’Italia, nel 1984 mi sono sposato con Marina e ci siamo trasferiti a Livorno, sul mare, perché ci nasce sul mare difficilmente ci rinuncia. Per circa 6 anni ho insegnato Office automation in una scuola superiore, ho tenuto diversi corsi di informatica in diverse aziende. Per tanti Anni ho lavorato come specialista infrastrutture per una grande azienda di servizi, mi occupo di sicurezza. Dal gennaio 2019 sono libero professionista, nel campo enogastronomico Dal 2002 sono membro dell’accademia del peperoncino, dal 2008 sono Sommelier Fisar delegazione Livorno. Da 2013 ho un blog, www.peperonciniedintorni.it dove pubblico notizie enogastronomiche e ricette. Quando nelle ricette uso ingredienti particolari, prima spiego gli ingredienti che uso e poi illustro le ricette. Le mie ricette sono o tradizionali o di mia creazione, cerco di valorizzare i prodotti che uso. Faccio parte della delegazione Slow Food di Livorno, e cerchiamo di far conoscere la natura, specialmente ai bambini.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.