Dolce di germogli d Borragine al Recioto di Gambellara
Il Recioto di Gambellara e un vino prodotto nei colli ovest della provincia di Vicenza. Del Recioto non sono incerte solo le origini, ma pure il nome: alcuni lo fanno risalire la passito denominato Reticio menzionato sia da Virgilio che da Plinio il Vecchio. Non è da escludere neppure la radice latina Racemus, grappolo, visto che nel Medio Evo è frequente indicare con Recis i grappoli spiccati dalla vite ed appesi ad asciugare per la conservazione. Altra ipotesi è che il termine Recioto derivi da quello veneto “recia”, che significa orecchio, e con il quale si fa riferimento alla parte più alta del grappolo, ovvero quella contenente il succo migliore. Per questa ricetta ho deciso di usare il Recioto Spumante di Gambellara Classico, sia per la preparazione sia per accompagnare il dolce, dal disciplinare si legge
– Titolo alcolometrico: volumico totale minimo: 13,5% di cui almeno 11% in alcool effettivo svolto;
– Acidità totale minima: 5 per mille;
– Estratto minimo non riduttore: 18 g/l;
– Zuccheri riduttori residui:minimo 36 g/l.
Ingrediente per 4 persone
20 germogli di Borragine
500 gr di farina 00
500 cc di Recioto Spumante di Gambellara Classico
zucchero a velo circa 20 gr.
1 pizzico di sale.
zucchero a velo per spolverare
olio d’arachidi per friggere
Preparazione
Staccate i germogli di borragine e lasciate un pezzettino di picciolo per facilitare il lavoro.
preparate la pastella, in una bacinella setacciate la farina aggiungete il pizzico di sale, mescolate continuando a mescolare aggiungete lo spumante ben freddo, piano piano.
Continuate ad aggiungere spumante fino ad arrivare alla consistenza voluta, aggiungete lo zucchero fino alla dolcezza voluta io preferisco fare dolci non troppo dolci ma questo e soggettivo.
scaldate l’olio quando sarà ben caldo inzuppate i germogli nella pastella, eliminate la pastella in eccesso battendo i germogli sul bordo, immergete le frittelle nell’olio, giratele quando si saranno colorate. disponetele su della carta assorbente e cospargete le di zucchero a velo.
non mettete troppe frittelle a friggere insieme perché in questo caso la temperatura si abbassa e la pastella assorbe troppo olio.
Buon appetito
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