25 anni del coro SpringTime

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25 anni del coro SpringTime

Questa sera non sarò dei vostri sono in Trinacria, ma ho voluto partecipare ugualmente ai festeggiamenti.

Mentre voi provate io vi guardo e più volte mi sono chiesto quale ricetta potrebbe incarnare al meglio un coro?

Ho un paio di piatti che lo possono fare ma quello che più si avvicina è l’insalata russa; composta da verdure diverse con diverse preparazioni, come nel coro coesistono tante persone ognuna con una storia e una preparazione diversa.

Il compito di amalgamare tutti i sapori spetta alla maionese ed è ciò che fa Cristiano, prima con la scrittura e le prove, poi con l’effervescenza nei concerti.

Quindi che insalata russa sia, ma non una normale anonima bianca insalata russa, visti i colori del coro: una maionese al nero di seppia con cravatta e sciarpe arancioni, un effervescente rosso a mazzetto dell’Etna, ma il problema è un altro: Dove mettiamo le borse? Borsa creata con buccia di melanzana fritta.

Un’insalata simile esisteva con il nome di “russa”. Nel libro di ricette The Modern Cook dello chef anglo-italiano Charles Elmé Francatelli, pubblicato nel 1845.

Ingrediente per la maionese al nero di seppia

Preparazione maionese al nero di seppia

Nel contenitore del mixer inserite il succo del bergamotto, l’uovo, il pizzico di sale e il nero prelevato da una sacca di seppia, darà colore e sapore.
Iniziate a frullare, aggiungendo l’olio a filo, fino a quando la maionese ha raggiunto la consistenza voluta.
Servite con una grattugiata di buccia di bergamotto, meglio se usate una  microplane.

Ingredienti per 4 persone

  • 150 g di patate bollite
  • 150 g di carote sbollentate
  • 100 g di pisellini
  • 50 g di cetriolini sotto aceto
  • 50 g di olive nere al forno denocciolate
  • 20 g di capperi dissalati
  • 1 peperoncino a mazzetto dell’etna
  • La buccia di una melanzana
  • 1 carota

Preparazione

Tagliate tutte le verdure a cubetti unitele in una ciotola aggiungete la maionese al nero e mescolate bene.

Con l’aiuto di un pelapatate tagliate a fettine una carota per la base del piatto creando sciarpa e cravatta.

Il peperoncino tagliatelo alla base per creare un esplosione di Cristiano.

Buon appetito

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Pubblicato da peperonciniedintorni

Calogero Rifici nato a Mirto (ME) nel lontano 13 aprile 1958, sono Perito Meccanico e studio cucina, fotografia, elettronica, informatica, ec, ec. Nel 1982 mi sono trasferito a Firenze, per lavorare nel primo impianto di smistamento d’Italia, nel 1984 mi sono sposato con Marina e ci siamo trasferiti a Livorno, sul mare, perché ci nasce sul mare difficilmente ci rinuncia. Per circa 6 anni ho insegnato Office automation in una scuola superiore, ho tenuto diversi corsi di informatica in diverse aziende. Per tanti Anni ho lavorato come specialista infrastrutture per una grande azienda di servizi, mi occupo di sicurezza. Dal gennaio 2019 sono libero professionista, nel campo enogastronomico Dal 2002 sono membro dell’accademia del peperoncino, dal 2008 sono Sommelier Fisar delegazione Livorno. Da 2013 ho un blog, www.peperonciniedintorni.it dove pubblico notizie enogastronomiche e ricette. Quando nelle ricette uso ingredienti particolari, prima spiego gli ingredienti che uso e poi illustro le ricette. Le mie ricette sono o tradizionali o di mia creazione, cerco di valorizzare i prodotti che uso. Faccio parte della delegazione Slow Food di Livorno, e cerchiamo di far conoscere la natura, specialmente ai bambini.

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