L’estate, come di consueto, approfittando della loro stagionalità, faccio incetta di peperoni! Senza esitazioni potrei affermare che ne apprezzo tutte le caratteristiche: il sapore, il loro inconfondibile profumo appena cotti e, non per ultima, la loro versatilità! Tant’è che ci potrete preparare di tutto, portando sempre in tavola contorni semplici e genuini o piatti più elaborati e sapidi. Certo, direte voi, peccano in digeribilità, mangiati crudi sono sicuramente pesantucci per lo stomaco, ma vi garantisco che in tutte le mie ricette in cui i peperoni risultano i protagonisti, una previa cottura in forno è d’obbligo! Lo so, dover arrostire prima i peperoni per poi pulirli e sfilettarli, è sempre un po’ noioso, ma ne varrà veramente la pena! In questa ricetta che vi propongo, questa operazione farà davvero la differenza! Si tratta di un secondo piatto a cui sono molto affezionata per motivi territoriali e anche affettivi, si tratta infatti di una vecchia ricetta collaudata di famiglia che prepariamo da generazioni, ovvero i peperoni ad involtino con un ripieno irresistibile! Gli ingredienti sono tipici siciliani ovviamente: pane grattugiato, caciocavallo, uvetta, olive, pinoli ed erbe aromatiche. Una volta farciti, questi involtini verranno semplicemente ripassati in forno a gratinare per pochi minuti e alla fine, potete credermi, saranno la fine del mondo!
Siete amanti dei peperoni come me? Ecco qui tante idee per gustarli in modo sempre diverso:

Video ricetta del giorno
- DifficoltàFacile
- CostoMedio
- Tempo di preparazione50 Minuti
- Tempo di cottura15 Minuti
- Porzioni4 persone
- Metodo di cotturaForno elettrico
- CucinaItaliana
- StagionalitàEstate
Ingredienti:
Strumenti
Passaggi:
Lavate i peperoni e disponeteli su una teglia rivestita con carta forno. Cuocete per 30′ o finché non saranno ben abbrustoliti, quindi spegnete il forno e lasciateli all’interno fino a completo raffreddamento. Una volta freddi, con delicatezza, rimuovete la sommità dei peperoni, svuotateli dell’acqua e i semini e spellateli (fig. 1).



Una volta puliti, divideteli senza romperli in falde abbastanza grandi da poterli arrotolare su se stessi (fig. 2). A parte, denocciolate le olive e tritatele al coltello, dissalate i capperi sotto l’acqua corrente e strizzateli (fig. 3).


In una ciotola unite il pane grattugiato con la farina di mais (fig. 4). Aggiungete, mescolando anche formaggi grattugiati, il prezzemolo tritato, il basilico spezzettato e l’aglio in polvere. Aggiustate di sale e pepe (fig. 5).


Salate leggermente tutte le falde di peperone (fig. 6) e passatele, come fossero delle cotolette, nella panatura facendo aderire bene su entrambi i lati (fig. 7).


Man mano disponetele su un tagliere capiente o vassoio e tenete da parte (fig. 8). Alla panatura rimasta, aggiungete ora l’uvetta precedentemente ammollata in acqua tiepida per farla rinvenire e poi strizzata, le olive, i capperi e i pinoli (fig. 9).


In ultimo aggiungete tanto olio quanto necessario per ottenere un composto morbido e sgranato e mescolate bene (fig. 10). Prelevate un cucchiaio raso di questo composto e disponetelo su ogni falda, quindi mettete un tocchetto di caciocavallo e arrotolate i peperoni su se stessi, cercando di non far uscire il ripieno (fig. 11).


Disponete man mano gli involtini in una pirofila leggermente unta di olio extravergine di oliva e con alla base un po’ della panatura avanzata (fig. 12). Irrorateli con un altro giro di olio ed eventualmente il resto del composto, e infornare a 190°C per c.a 15′-20′ (fig. 13).
Lasciate intiepidire gli involtini qualche minuto prima di servirli, ma sono davvero ottimi anche freddi!



E voilà…i vostri involtini di peperoni alla siciliana sono pronti per essere gustati!



Buon Appetito da La Cucina di FeFè!




Conservazione
👉Potrete conservare gli involtini di peperoni alla siciliana in frigo fino a 2-3 giorni, anzi, il giorno dopo, già freddi, sono ancora più gustosi.
Consigli e suggerimenti
🟣 Se non siete vegetariani o vegani, potrete preparare una variante aggiungendo al ripieno anche qualche filetto di acciuga sottolio. Mi raccomando, soprattutto in questa versione, raccomando caldamente di non esagerare con il sale, giacché tutti gli ingredienti di cui sono composti, sono già molto sapidi.