CALAMARI ALLA SICILIANA RIPIENI AL FORNO

Avete mai sentito l’espressione dialettale “ammutta a muddica“? Un modo di dire made in Sicily, dietro al quale c’è un mondo! Letteralmente infatti significa spingi la mollica, usata solitamente per esortare qualcuno nei momenti difficili e di crisi, ma che ritrova le sue origini nella tradizione popolare siciliana, chiamando in causa la cucina e ciò che ai siciliani riesce meglio: ammuddicare tutto e farcire, spingendo, ca’ muddica! Questa tradizione dei detti siciliani è ricca di frasi del genere, che traggono spunto dalla quotidianità e soprattutto dalla buona tavola, ma di questo prima o poi vi parlerò più approfonditamente! Ma torniamo a noi e alla ricetta di oggi, che richiama per l’appunto l’espressione dialettale sopra citata. Si tratta dei calamari ripieni, ma di cosa? Di mollica ovviamente, e non solo! La farcia infatti è davvero ricca e speciale, realizzata con ingredienti tipici della cucina mediterranea come pinoli, uvetta, pomodorini e capperi, tanto per citarne alcuni. Esistono diverse versioni dei calamari ripieni aIla siciliana, che spero di mostrarvi man mano, cosicché possiate scegliere quella che più rispecchia i vostri gusti! Il segreto invece per la ricetta perfetta che evita la fuoriuscita del ripieno, è solo uno ed è di sicuro il non ammuttare troppo a muddica, cioè non riempirli eccessivamente, perché il rischio è che le sacche dei calamari, che tendono a restringersi in cottura, possano rompersi! Per il resto, prepararli sarà un gioco da ragazzi e potrete proporli all’interno dei vostri menù delle feste, perché piatti gustosi e della tradizione come questo, si prestano tantissimo! Un must per noi siciliani dal profumo inconfondibile e da acquolina in bocca!

Per gli amanti dei molluschi, vi lascio alcuni link di ricette con calamari dove potrete soddisfare in pieno la vostra voglia di mare:

  • DifficoltàFacile
  • CostoMedio
  • Tempo di preparazione30 Minuti
  • Tempo di cottura25 Minuti
  • Porzioni4 persone
  • Metodo di cotturaFornelloForno
  • CucinaItaliana
  • StagionalitàTutte le stagioni

Ingredienti:

4 calamari (medi)
6 pomodorini ciliegino
30 g pinoli
30 g uvetta
20 g capperi sotto sale
90 g pangrattato
50 ml vino bianco
1 succo di arancia
2 ciuffi prezzemolo
30 ml olio extravergine d’oliva (+ q.b.)
q.b. sale
q.b. pepe bianco

Strumenti:

⚠ IN QUESTA RICETTA SONO PRESENTI UNO O PIU’ LINK DI AFFILIAZIONE. I prodotti che consiglio sono gli stessi che uso io nelle mie ricette; acquistarli attraverso il mio blog contribuisce a sostenere me ed il mio lavoro, mentre a voi non costerà nulla di più!

1 Tagliere
Carta assorbente
1 Padella
1 Mestolo
1 Cucchiaio
1 Teglia
1 Carta forno
4 Stuzzicadenti

Passaggi:

Per prima cosa, procedete alla pulizia dei molluschi, estraendo le interiora delicatamente senza bucare la carne, tirando via il gladio, ovvero l'”osso”, gli occhi e il becco che si nasconde all’interno dei tentacoli. Quindi lavate i calamari abbondantemente sotto l’acqua corrente.

Asciugateli tamponandoli con un foglio di carta assorbente e tritate molto finemente al coltello i tentacoli e le pinne esterne. 

Occupatevi anche dei pomodorini: dopo averli sciacquati sotto il getto di acqua corrente, tagliateli a spicchi.

In una padella antiaderente, fate dorare a fuoco dolce lo spicchio d’aglio leggermente schiacciato con l’olio evo e i filetti di acciughe. Quando quest’ultime si saranno sciolte, unite anche i capperi precedentemente dissalati sotto l’acqua corrente e ben strizzati.

Unite i pomodorini, i tentacoli tritati, sfumate con il vino bianco, alzando la fiamma per far evaporare la parte alcolica.

Una volta evaporato l’alcol, riabbassate la fiamma e aggiungete i pinoli e l’uvetta precedentemente ammollata in acqua tiepida e strizzata.

 Infine, fate asciugare il tutto con un po’ di pangrattato.

Tostatelo leggermente girandolo spesso, quindi aggiustate di sale e di pepe e spegnete.

Aromatizzate con prezzemolo fresco spezzettato grossolanamente con le mani e un altro giro generoso di olio per rendere il composto più compatto.

Prendete i calamari e farciteli, pressando con un cucchiaio ma facendo attenzione a non riempirli troppo e a non rompere la sacca.

Sigillateli poi con uno stuzzicadenti sull’ apertura in modo tale che il ripieno non fuoriesca.

Successivamente, adagiamo il tutto in una teglia con carta da forno. Irrorate con un filo di olio la superficie e infornate i molluschi a 190°C per 20′. Trascorso questo tempo, aggiungete il succo di arancia e il resto del pangrattato avanzato e proseguite la cottura per altri 5’*.

Quando saranno perfettamente gratinati, sforniamoli e serviamoli tagliati a rondelle con un contorno a piacere.

E voilà…i vostri calamari alla siciliana ripieni al forno sono pronti per essere gustati!

Buon Appetito da La Cucina di FeFè!

👉 I calamari alla siciliana ripieni al forno si conservano per 1-2 giorni al massimo in frigo all’interno di contenitori, meglio se di vetro, adatti alla refrigerazione.

🟣* Il tempo di cottura potrebbe variare in relazione alle prestazioni del forno e alla grandezza dei molluschi. In generale, consiglio di stare attenti a non prolungare troppo la cottura, che renderebbe la carne del calamaro dura e la farcia asciutta.

I calamari ripieni alla siciliana si prestano a molte varianti: una di queste è l’aggiunta anche di una manciata di olive nere, oppure, al posto dei pomodorini ciliegino freschi, potrete aggiungere dei pomodorini secchi.

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