Gustare i funghi chiodini in umido abbinati con la polenta è un vero piacere, una ricetta autunnale tipica di questo periodo, infatti è proprio in questi giorni che possiamo trovare i chiodini nelle nostre campagne, attaccati per esempio ai ceppi degli alberi.

I funghi chiodini in umido prevedono una procedura da applicare, valida in ogni caso sempre prima di cucinarli, essi contengono una tossina termolabile che si elimina intorno ai 70°C.
Preparazione dei funghi chiodini prima di qualsiasi ricetta
All’ultlimo risciacquo aggiungere un cucchiaio di bicarbonato.
Mettere a bollire un tegame capiente con dell’acqua, al bollore salare e aggiungere il succo di un limone, tuffare i funghi chiodini e lasciarli bollire per 15 minuti.
Eliminate con la schiumarola la schiuma che si forma in superficie nella fase iniziale.
Scolateli e metteteli ad asciugare su un panno umido.
Giunti a questo punto potete procedere con qualsiasi ricetta oppure potete congelarli.

Ingredienti:
600 g circa di funghi chiodini
2 spicchi d’aglio
500 g di conserva di pomodoro (clicca qui per la ricetta)
olio extravergine d’oliva
un pezzo di burro
sale, pepe
dado vegetale
prezzemolo tritato con aglio
Prendere una casseruola capiente e metterla sul fuoco con l’olio e gli spicchi d’aglio sbucciati e tagliati a metà.
Dopo qualche minuto aggiungere la conserva di pomodoro e farla insaporire per 5 minuti.
Aggiungere i funghi chiodini e mescolare con il cucchiaio di legno per amalgamare.
Dopo una decina di minuti aggiungere il dado vegetale, mescolare bene e proseguire la cottura per una mezz’ora tenendo il coperchio.
Salare, pepare, mescolare bene, in base alla consistenza dell’intingolo aggiungere eventualmente altra conserva.
Assaggiare i funghi chiodini in umido per verificare il grado di cottura e decidere se proseguire per un’ora (in totale) come ho fatto io.
Gli ultimi 10 minuti aggiungete una manciata abbondante di prezzemolo e un pezzo di burro.
Servite i funghi chiodini in umido con una buona polenta!

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