Torta di Linz, ricetta dolce con mandorle

La torta di Linz è un dolce di origine austriaca, si prepara impastando insieme gli ingredienti come si fa per la crostata. Principale caratterisitca della torta di Linz è data dalle mandorle presenti nell’impasto  (mi raccomando non ridotte a farina) e dalla cannella. Per quanto riguarda la marmellata andrebbe quella di lamponi però a me piace molto l’abbinata oserei dire vincente arancia-cannella così ho deciso di utilizzare la marmellata di arance. La torta di Linz si può decorare con le strisce come si fa per la crostata, io non l’ho fatto perché la mia mamma me l’ha sempre preparata così e mi sono abituata anch’io di conseguenza a stendere l’impasto, ricoprirlo con la marmellata ed infornare. Comunque decidiate preparare la torta di Linz otterrete un dolce veramente buono, con quei profumi di montagna che avvolgeranno la vostra cucina mentre la vostra torta di Linz cuoce nel forno…..

Ingredienti:

Torta di Linz, ricetta dolce con mandorle | Cucina per caso con Amelia
150 gr di mandorle pelate
150 gr di farina 00
100 gr di burro
100 gr di zucchero
1 uovo intero
cannella in polvere (facoltativo)
marmellata di arance
Come prima cosa tolgo il burro dal frigo, lo taglio a cubetti e lo lascio ammorbidire a temperatura ambiente.
Nel frattempo metto le mandorle nel robot cucina, aggiungo un cucchiaio di zucchero e trito senza ridurre a farina.
Torta di Linz, ricetta dolce con mandorle | Cucina per caso con AmeliaPeso i vari ingredienti e li metto tutti insieme in una zuppiera, aggiungo l’uovo, le mandorle e il burro ammorbidito.
Impasto con le mani fino ad ottenere una palla.
Prendo una teglia per torte rotonda di media misura, la rivesto con la carta forno bagnata, strizzata e asciugata, dispongo l’impasto nella teglia, spolvero con la cannella in polvere, metto la marmellata di arance e inforno a 180 gradi per 35 minuti.

Torta di Linz, ricetta dolce con mandorle | Cucina per caso con Amelia
La torta di Linz è pronta per essere gustata, questo dolce si conserva per più giorni, anzi la sua bontà e la sua fragranza acquistano forza un giorno, due dopo!
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