“J, ritorno a casa” é il titolo del mio terzo romanzo (sì ho scritto tre romanzi, e li trovate anche all’interno dello shop). La mia protagonista, Jo, tornava a casa dopo un lungo viaggio di cinque anni in Europa.
Io torno a casa dopo 8 mesi
Come vi avevo già anticipato, il visto permanente per il Brasile mi é stato nuovamente negato. Questa volta pare per un problema sul valore dell’investimento.
Dal 5 marzo sono diventata una ”clandestina”, o meglio, lo sono stata per due giorni fino a quando ho regolarizzato temporaneamente la mia posizione: per l’ennesima volta mi sono recata alla Polizia Federale, in aeroporto, dove mi hanno accordato un permesso provvisorio fino alla mia partenza.
Domani 23 marzo 2022 lascerò Coroa Vermelha, e il Brasile.
Almeno per ora dico arrivederci anche alla mia pousada, nella speranza di poter tornare e trovare una soluzione, ma non prima della fine della prossima estate italiana.
Ma facciamo un passo indietro, e ripercorriamo questo mio ultimo mese Brasiliano.
Con la fine del Carnevale, il 3 marzo, si è conclusa anche la ”alta temporada”, qui.
Tutto é tornata ad essere molto tranquillo, e le giornate tra spiaggia, pousada e blog, molto rilassanti …quasi una vacanza, fino al momento di dover risistemare tutto in vista della partenza.
Burocrazia e pulizie. Ma anche ultimi pranzi sulla spiaggia, e qualche cena…
Il blog ViaggiandoMangiando non si é fermato.
Prima del nostro ritorno a casa, é stata la volta di due menu, per la rubrica ”Costruire il menu” con il primo dedicato alla Festa della Donna (dal 5 al 10 marzo) e il secondo alla Primavera (dal 21 marzo e ancora in corso fino al 1 aprile).
Sono proseguite anche le dirette da Instagram e Facebook, con una ultima, nostalgica, dal Brasile, proprio pochi giorni fa -17 marzo- dal titolo ”saudade”, di cui vi lascio qualche foto e di cui potete trovare il video QUI.
Domani torno a casa dopo 8 mesi intensi, lontano dai clamori, lontano dalla follia del Covid…esattamente quello che stavo cercando quando il 31 luglio 2021 sono oartita dall’Italia, con la speranza di non farvi più ritorno almeno per un po’ …cosi purtroppo non é stato…ma l’esperienza che ho vissuto nessuno potrà mai portarmela via.
Ritorno in una Italia diversa da quella che ho lasciato
Meno restrizioni, la pandemia sembra essere passata in secondo piano, i rincari economici esorbitanti e una pericolosa situazione di guerra l’hanno sostituita.
Finalmente dal 1 marzo il ministro Speranza ha deciso che era arrivato il momento di dire addio ad una inutile quarantena di rientro e anche al business dei tamponi, almeno per chi ha fatto due vaccini.
E così ho dovuto fare il mio secondo vaccino Pfzeizer, e l’ho fatto qui in Brasile.
Ecco il loro ”green passs”, chiamato Carteira da Vacinação, ovvero un foglietto dove vengono appuntanti tutti i vaccini fatti, e non solo quelli del Covid.
Per regolarizzare il mio Green Pass e poter evitare tutte le restrizioni italiane che ancora non ho esattamente idea di quali siano… ho inviato una e-mail a infovaccinocovid@asl2.liguria.it (ovviamente per chi é ligure come me) allegando quanto sopra con la copia della mia carta di identità e il mio codice fiscale.
E dopo due giorni ho ricevuto un codice che mi ha permesso di scaricare il green pass on line.
Non é stato invece eliminato il formulario di ingresso per l’Italia (PLF), ma io non l’ho ancora compilato…perché non sono ancora pronta a tornare a casa…
Seguitemi nei prossimi giorni e scoprirete quale sará la mia tappa intermedia, tra il Brasile e l’Italia.
Per ora vi lascio con un mio ultimo personale (e anche un po’ triste) omaggio al mio Brasile e alla Pousada Paraiso na Bahia…..jà tenho muita saudade
