Sostitutivi del pane o sfiziosi antipasti croccanti le SCHIACCIATINE ALLE ZUCCHINE veloci senza lievitazione. Una RICETTA VELOCE SENZA LIEVITAZIONE, un impasto con lievito istantaneo e ZUCCHINE CRUDE ed una cottura rapida e queste croccanti sfoglie di pane veloce saranno pronte per essere portate a tavola.
Accompagnatele con salumi, formaggi o farcite con formaggio spalmabile e pomodorini: sfiziosissime!
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- DifficoltàMolto facile
- CostoMolto economico
- Tempo di preparazione10 Minuti
- Tempo di cottura15 Minuti
- Porzionicirca 15 schiacciatine
- Metodo di cotturaForno
- CucinaItaliana
Ingredienti:
- 300 gfarina 00
- 150 gacqua
- 1zucchine
- 2 cucchiaiolio extravergine d’oliva (Più quello per spennellare)
- 1 cucchiainosale
- 2 cucchiainilievito istantaneo per preparazioni salate
Preparazione
Elimina le estremità dalle zucchine, grattugiale e poi premile i un setaccio o colapasta a fori piccoli, in modo che perdano l’acqua.
In una ciotola metti la farina e mescola con il lievito. Aggiungi anche il sale, l’olio e l’acqua. Amalgama e poi metti anche le zucchine grattugiate.
Mescola e forma una palla, portala su un ripiano infarinato e lavoralo qualche istante fino a renderlo omogeneo
Spolverizza di farina il ripiano e spiana l’impasto, spolverizzando anche sopra con poca farina. Lascia uno spessore piuttosto sottile.
Ritaglia la sfoglia con una rotella in rettangoli e spennellali con generoso olio extra vergine d’oliva. Mettili su una teglia foderata con carta forno.
Scalda il forno a 230°C e quando sarà a temperatura inforna e lascia cuocere per circa 15 minuti, comunque fino a doratura.
Tira fuori dal forno e lascia raffreddare, poi saranno pronte da servire.
Rossella Consiglia:
Un paesaggio unico, suggestivo. uno dei tanti che la mia terra sa donare. Dalle terrazze di Erice si vede il mare. Una vista mozzafiato, che chi mira se ne innamora. E non lo dico solo io che nei dintorni ci sono nata.
Lì Maria Grammatico ha la sua rinomata pasticceria, tappa fissa e obbligatoria per mangiare le Genovesi. Diverse le credenze sull'origine del loro nome: dalla forma del berretto dei marinari liguri frequentemente nel porto di Trapani nei tempi remoti, alla probabilità che la prima Genovese fosse nata nelle cucine delle monache del convento di San Carlo, dove Maria Grammatico passò parte della propria infanzia.
Oggi le Genovesi Ericine rappresentano parte del patrimonio della pasticceria Siciliana. Ma per quel che mi riguarda, racchiudono odori e momenti di una parte della mia vita che ricordo con nostalgia. E così le preparo spesso, ed ogni volta, ad ogni morso, è come sentirsi a casa!