Lampascioni bolliti

I lampascioni bolliti sono una ricetta tipica pugliese, un contorno della tradizione buonissimo e facile da preparare che ho imparato da mia suocera che era di origini foggiane.

Al Nord Italia non è facile trovare questi bulbi che sembrano delle piccole cipolle, ma qualche volta capita che il fruttivendolo ce li abbia e così non me li lascio scappare. La stagione va da fine gennaio a fine aprile per consumarli freschi ma si possono anche conservare sott’olio.

Sono molto diffusi in Puglia e Basilicata e si possono cucinare in vari modi: fritti, stufati, lessati… Il loro sapore è leggermente amaro e possiedono una consistenza carnosa e morbida. Qui, dopo averli bolliti, li condiemo con olio extravergine di oliva, aceto, sale, origano e qualche fogliolina di menta.

La pulizia è molto importante perchè crescono nel terreno e bisogna eliminare la terra che li ricopre. Dopo aver tolto le radichette e la punta, si sfogliano come le cipolle, in modo da lasciare solo le parti edibili più fresche. Infine si lavano molto bene e per togliere l’amaro, si lasciano a bagno in acqua per qualche ora (alcuni li tengono anche un giorno intero) cambiando spesso l’acqua.

Provate subito questa ricetta, il modo più semplice per assaporare l’estrema bontà di questo particolarissimo ortaggio! Ho registrato anche il video ;-).

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Lampascioni bolliti
Lampascioni bolliti
  • DifficoltàFacile
  • CostoEconomico
  • Tempo di preparazione15 Minuti
  • Tempo di riposo3 Ore
  • Tempo di cottura25 Minuti
  • Metodo di cotturaBollitura
  • CucinaRegionale Italiana
  • StagionalitàInverno, Primavera

Ingredienti

600 g lampascioni
q.b. aceto di vino bianco
q.b. olio extravergine d’oliva
q.b. sale e pepe
q.b. origano secco
q.b. menta (foglioline)

Strumenti

Pentola
Ciotola
Coltello

Passaggi

Eliminare le radichette dalla base e lavare i lampascioni sotto acqua corrente fredda. Sfogliarli come fosse cipolle e scaicquarli bene.

Consiglio: per togliere l’amaro (operazione non necessaria) metterli a bagno in acqua per qualche ora (alcuni li tengono anche un giorno intero) cambiando spesso l’acqua.

Portare a bollore l’acqua e un po’ di aceto in una pentola e quando bolle salare e unire i lampascioni. Lessarli finchè non saranno teneri, serviranno 20/25 minuti.

Scolarli e passarli sotto l’acqua fredda.

Condire con olio extravergine di oliva, aceto, sale, origano e qualche fogliolina di menta. Lasciare insaporire per mezz’ora e servire.

Lampascioni bolliti
Lampascioni bolliti

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Pubblicato da Renata Briano

Nata a Genova (GE) nel 1964, è laureata in Scienze Naturali e ha lavorato come ricercatrice presso l'ITD del CNR e presso ARPA Liguria. Dal 2000 al 2010 è Assessore all'Ambiente e allo Sviluppo Sostenibile, Caccia e Pesca della Provincia di Genova. Dal 2010 al 2014 ha ricoperto l'incarico di Assessore all'Ambiente e alla Protezione Civile in Regione Liguria. Dal 2014 al 2019 è stata Europarlamentare e Vicepresidente della Commissione Pesca al Parlamento Europeo. Da settembre 2019 è Food Blogger, dopo aver preso il diploma da "Chef fuoriclasse" presso il Centro Europeo di Formazione. Mamma di Francesco, è sposata con Luciano Ricci, scrittore. Non si separa mai dai suoi tre cagnolini.

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